INVALSI - Area Infanzia. Quanto sono efficaci le rubriche del RAV — Com’è noto, il Sistema nazionale di valutazione (SNV) valuta l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione per migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti.
Il procedimento di valutazione prevede 4 fasi: autovalutazione delle istituzioni scolastiche; valutazione esterna; azioni di miglioramento; rendicontazione sociale. Strumento principe della prima fase è il Rapporto di Autovalutazione (RAV). Il documento pubblicato dall’Invalsi in data 12 dicembre 2016 analizza le rubriche del RAV in termini di validità e affidabilità, in base al loro uso da parte delle scuole. Più della metà delle scuole italiane (mediamente il 56%) si valuta positivamente (con un punteggio che varia da 5 a7) su tutte le rubriche di valutazione, con una tendenza più accentuata per le scuole del Nord Ovest e Nord Est. Le scuole sembrerebbero non aver risposto in modo meccanico e uniforme su tutte le rubriche, ovvero attribuendo lo stesso punteggio su ognuna di esse.
Valutazione dei Dirigenti Scolastici: direttiva 18 agosto 2016 - Scuola e Amministrazione. Di Francesco G.Nuzzaci Dopo la direttiva n. 36 del 18 agosto 2016, seguita dalla sua registrazione da parte della Corte dei conti, sono state emanate le Linee guida sulla valutazione dei dirigenti scolastici, in obbligata coerenza con i criteri generali della legge 107 e tenuto conto degli indicatori elaborati dall’INVALSI, che però non sono stati resi pubblici perché, presumibilmente, dovranno subire qualche potatura per creare un dispositivo snello e dunque agibile rispetto agli iperconcettuosi modelli sperimentali accavallatisi negli ultimi quindici anni e sistematicamente naufragati.
Al momento, è ancora un’intelaiatura a maglie larghe, che può essere così sintetizzata: 1. il processo di valutazione è finalizzato alla valorizzazione e al miglioramento professionale del dirigente nella prospettiva del progressivo incremento della qualità del servizio scolastico, accompagnato da iniziative di formazione continua; 4. Oggetto di valutazione sono, oltre – o soprattutto? 5. La valutazione dei dirigenti: parole-chiave - Scuola7 - n. 14 M. Guglietti. La valutazione dei dirigenti: parole-chiave Mario GUGLIETTI Dalla Direttiva alle Linee guida Le Linee Guida per la valutazione dei Dirigenti Scolastici, adottate con Decreto n. 971 del 21 settembre 2016, sono state ufficialmente rese note, e quindi consultabili, il 28 settembre u.s. attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale del MIUR, nella home page al link Sistema Nazionale di Valutazione - Novità.
Tale provvedimento rende ora operativa la Direttiva Ministeriale n. 36 del 18 agosto 2016, di pari oggetto, e completa il quadro normativo di fonte unilaterale che disciplina la materia, salvo la successiva indicazione da parte dell’Amministrazione di “strumenti” operativi che al momento non risultano ancora del tutto perfezionati. Al via la Valutazione dei Dirigenti scolastici - Scuola7 - n. 2 - M.T. Stancarone. Al via la Valutazione dei Dirigenti scolastici Con la Direttiva prot. n. 25 del 28 giugno 2016 il MIUR ha dato ufficialmente il via alla valutazione dei dirigenti scolastici.
È, quindi, ipotizzabile che si entri nella fase operativa prima dell’avvio del prossimo anno scolastico, con la pubblicazione delle Linee Guida da adottare entro 30 giorni in attuazione della direttiva ministeriale, ma verosimilmente solo dopo avere superato la fase del controllo da parte degli organi competenti. L’intero processo ha come obiettivo ambizioso, ma assolutamente irrinunciabile, l’esigenza di coniugare la trasparenza, l’efficacia e l’efficienza dell’azione del dirigente scolastico con gli autonomi poteri dirigenziali nella direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane, da tradurre nell’eventuale retribuzione di risultato rispetto agli obiettivi raggiunti.
In sintesi i criteri e i pesi per valutare nel complesso l’operato dirigenziale saranno i seguenti: Sistema Nazionale di Valutazione. Il Sistema nazionale di valutazione (SNV) costituisce una risorsa strategica per orientare le politiche scolastiche e formative alla crescita culturale, economica e sociale del Paese e per favorire la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche.
Per migliorare la qualità dell'offerta formativa e degli apprendimenti, l’SNV valuta l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione. Valutazione Dirigenti Scolastici - MIUR (giugno 2016) Roma, 28 giugno 2016 Valutazione dei dirigenti scolastici, firmata la direttiva Giannini: “Da oggi abbiamo uno strumento in più per il miglioramento del sistema” Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha firmato stamattina la direttiva per la valutazione dei dirigenti scolastici.
“Dopo 15 anni di incertezze, attese e sperimentazioni, oggi siamo nelle condizioni di realizzare pienamente la valutazione dei dirigenti scolastici. Questo grazie ad un rinnovato quadro normativo, allo stanziamento di specifiche risorse economiche e alla presenza di risorse umane aggiuntive fra gli ispettori. Tutti effetti della legge 107, la Buona Scuola”, ha commentato Giannini, presentando il documento a Viale Trastevere alla presenza dei direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali. “Ora - ha proseguito - abbiamo in mano uno strumento in più per ottenere un obiettivo importante: il miglioramento del sistema scolastico”. Cosa accade ora, in concreto? IL RAV NEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - Giunti Scuola. Le linee guida del Rav e la loro storia Il documento “La Buona Scuola” sintetizza bene tutta la filosofia che ispira il Rav (il Rapporto di Autovalutazione che le scuole sono chiamate in questi giorni a leggere e compilare): “non c’è vera autonomia senza responsabilità.
E non c’è responsabilità senza valutazione”. Di seguito aggiunge che sulla valutazione le scuole costruiranno il loro progetto di miglioramento attraverso il coinvolgimento sempre più significativo di docenti e studenti. Anche nel documento di inquadramento teorico dei percorsi valutativi delle scuole che accompagna il Rav, il primo paragrafo fin dal titolo chiarisce che si parla di una “Valutazione delle scuole orientata al miglioramento”. La centralità delle pratiche educative e didattiche nel processo di autovalutazione. RAV2015. La valutazione di sistema - TESSARO 2014.
Home INVALSI. 07-07-2016Rilevazioni nazionali INVALSI 2016Rapporto risultati 07-07-2016Rilevazioni nazionali INVALSI 2016Rapporto Tecnico 07-07-2016Rilevazioni nazionali INVALSI 2016Sintesi in 10 punti 04-07-2016Seminario - I dati INVALSI: uno strumento per la ricerca E' stata pubblicata la call for paper e sono aperte le iscrizioni rispettivamente per relatori e partecipanti al Seminario "I dati INVALSI: uno strumento per la ricerca" che si terrà a Roma il 20 settembre 2016.
E' possibile iscriversi cliccando sul seguente link: Iscrizione. Le logiche generali del progetto VALeS. PON - VALeS. Con il progetto VALeS - di durata triennale - si intende definire un modello valutativo che possa fornire indicazioni utili per la definizione del futuro Sistema Nazionale di Valutazione.
Il progetto coinvolge scuole di tutti i gradi nella definizione di un percorso ciclico che lega la valutazione al miglioramento. Con questa iniziativa le scuole vengono coinvolte in una ricerca partecipata, all'insegna di un'autonomia scolastica responsabile e qualificata. PON - VALeS - documenti. Linee guida per l'autovalutazione: dalla teoria alla pratica. Piano di miglioramento – Indire. Piano di miglioramento – Il PDM (Piano di miglioramento):
Piano di Miglioramento Indire - Mori. Webinar SED - Dalla Valutazione degli apprendimenti al RAV.