Bambini in auto: ecco come portarli in modo sicuro. Con l'entrata in vigore, dal 14 aprile 2006, del Decreto Legislativo 13 marzo 2006 n. 150, è stato modificato l'art. 172 del Codice della Strada: "Uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini".
In generale è possibile riassumere i cambiamenti introdotti dalla nuova norma applicando questa semplice regola: ogni volta che si occupa un posto a sedere su un veicolo dotato di cinture di sicurezza, è obbligatorio per tutti, conducente e passeggeri, utilizzarle e nel caso di trasporto di bambini di adottare i sistemi di ritenuta idonei (seggiolini o adattatori). La nuova stesura dell'articolo ha introdotto importanti novità riguardanti l'utilizzo di questi sistemi di ritenzione sia per il conducente che per i passeggeri.
I dispositivi utilizzabili sono di due tipi: seggiolini e adattatori. Dovrebbero essere usati fin dai primi giorni di vita, seguendo attentamente le istruzioni riportate nel manuale e la scelta deve essere fatta in base al peso del bimbo. Spazio-di-frenata. Cartelli stradali. Incidente-macchina-02. Sicurezza stradale. Manuale della Sicurezza Stradale. Questo manuale è stato creato dalla Polizia Locale Basso Adige (con il patrocinio della Regione Veneto), al fine di mettere a disposizione del cittadino la propria esperienza professionale e di aiutare a capire in modo corretto alcuni comportamenti stradali che, pur essendo noti, vengono spesso poco rispettati mettendo in pericolo la propria ed altrui vita.
Le continue modifiche legislative al Codice della Strada, hanno inasprito nel tempo pene e sanzioni relative alle violazioni della sicurezza stradale causate da comportamenti sbagliati degli automobilisti. Siamo convinti che l’attività di Polizia Locale non vada intesa o semplificata come attività di sola repressione delle violazioni delle norme del Codice della Strada, ma debba radicarsi in tutti gli ambiti della vita sociale, con l’obiettivo di essere sempre il più possibile al servizio del cittadino.
"Se solo una vita verrà salvata, avremo raggiunto il nostro obiettivo". Scarica il manuale in formato .pdf. Sicurezza stradale, l'importanza dei piccoli gesti. Piccoli comuni, municipi possono fare molto in un Paese sconvolto dai "punti neri", quel famoso 20 per cento di strade dove avvengono più della metà degli incidenti stradalidi VINCENZO BORGOMEO La sicurezza stradale comincia sempre dal basso, dai piccoli gesti, dai comuni e dai municipi.
Soprattutto un Paese sconvolto dai "punti neri", quel famoso 20 per cento di strade dove avvengono più della metà degli incidenti stradali. L'esempio ci arriva da Roma dove il Municipio II ha appena dato il via al Programma Straordinario strisce pedonali, un piccolo dramma quotidiano: sono quasi sempre cancellate, mal posizionate (spesso in modo vietato rispetto al codice della strada) e diventano così una trappola mortale: quasi la metà dei pedoni investiti stava attraversando sulle strisce. Così al Roma al secondo Municipio hanno iniziato a sistemare gli attraversamenti pedonali in prossimità delle scuole con materiali durevoli. Fondazione Ania. Ps-medie. Sicurezza stradale campagna di prevenzione 2014 provincia Venezia.
La campagna di prevenzione ed educazione alla sicurezza stradale denominata “Segui i consigli di Marcolino il leoncino”, pensata per i bambini, in particolare della prima infanzia, e rivolta alle famiglie, è ufficialmente partita.
ANCORA TROPPI MORTI. Poster, volantini e pieghevoli esplicativi, faranno parte di un progetto più ampio di informazione e sensibilizzazione al tema dell’importanza di allacciare le cinture di sicurezza dei passeggeri che viaggiano sui sedili posteriori dell’auto, e dei sistemi di protezione per i più piccoli.
Comportamenti che in molti casi, ancor oggi, o non vengono messi in pratica, oppure non vengono eseguiti nel modo corretto. Sono infatti già 49 i bambini sotto i 13 anni che hanno perso la vita in incidenti stradali da gennaio ad oggi, un dato che sembra ancora più drammatico rispetto a quello del 2012, con 52 bambini deceduti. LA CAMPAGNA. LE PAROLE DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA. Concorso di idee "Insieme per la sicurezza stradale"
Prontuario infrazioni al Codice della Strada. Educazione dei giovani alla sicurezza stradale - Croce Rossa Italiana. HinoLaSicurezzaToyotacontrodieebrezzaguidainlanovitastatostradale.jpg (JPEG Image, 425 × 283 pixels) Sicurezza stradale Nuova Zelanda: il video shock della nuova campagna di sensibilizzazione. Road Safety - Commissione europea. SICUREZZA STRADALE - Uso del cellulare alla guida - Codacons con Autostrade per l'Italia. Sicurezza stradale, web cartoon. Segnali stradali. Sicurezza stradale. Le campagne di sicurezza stradale ovvero la comunicazione come strumento irrinunciabile di prevenzione.
Per alzare il livello di sicurezza sulle strade ci vuole un cambiamento culturale, costruito anche attraverso un linguaggio adeguato soprattutto se i destinatari della comunicazione sono i giovani. Attraverso le proprie campagne di sicurezza sulle strade, la Polizia Stradale si impegna ogni giorno nelle scuole ed in altri eventi rivolti ai giovani perché si diffonda la consapevolezza dei rischi e in modo che la sicurezza diventi uno stile di vita.
Per la tutela della sicurezza stradale la Polizia Stradale ha sviluppato una rete di collaborazioni con istituzioni, enti, associazioni e privati. Tra i suoi impegni la Polizia Stradale promuove da sempre una collaborazione stabile con i Ministeri che sono interessati ai temi della circolazione stradale, con l'ANAS, con l'AISCAT e le diverse concessionarie autostradali, con l'ACI, con associazioni e albi professionali. Sicurezza stradale. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Le misure di sicurezza stradale hanno come obiettivo la riduzione del numero e delle conseguenze degli incidenti veicolari e lo sviluppo ed il dispiegamento di sistemi di gestione. L'approccio è di tipo multi-disciplinare, in quanto sono coinvolte diverse tematiche tecnico-scientifiche. Segnale che indica il luogo di una recente morte per investimento di un pedone a Stoccarda, in Germania Storia[modifica | modifica sorgente] Gli incidenti stradali nascono con l'avvento degli stessi autoveicoli, quando l'inventore Nicolas-Joseph Cugnot si scontrò contro un muro durante la prova del suo triciclo a vapore "Fardier" nel 1770. Bridget Driscoll, la prima vittima automobilistica registrata nelle cronache, morì il 17 agosto del 1896, a Londra.