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Rifiuti 1G

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ECOCENTRO. SOLUZIONI. RACCOLTA DIFFERENZIATA. Raccolta differenziata. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Raccolta differenziata

Contenitori della raccolta differenziata Singapore Contenitori per la raccolta differenziata in Italia La raccolta differenziata, nell'ambito della suddivisione dei rifiuti, indica un sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani che prevede, per ogni tipologia di rifiuto, una prima selezione o differenziazione in base al tipo da parte dei cittadini diversificandola dunque dalla raccolta totalmente indifferenziata, prevalente sino a pochi anni fa. Per quanto detto dunque la raccolta differenziata è propedeutica alla corretta e più avanzata gestione dei rifiuti costituendone di fatto la prima fase dell'intero processo, ma perde di senso in mancanza degli impianti di trattamento/smaltimento dei rifiuti differenziati. Cenni storici[modifica | modifica sorgente] In attuazione di tale direttiva, il DPR 915 del 1982[2] stabiliva degli obblighi relativi al riciclo, al riuso e al recupero.

RICICLO. Riciclaggio dei rifiuti. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Riciclaggio dei rifiuti

Per riciclaggio dei rifiuti, nell'ambito della gestione dei rifiuti, si intende l'insieme di strategie e metodologie volte a recuperare materiali utili dai rifiuti al fine di riutilizzarli anziché smaltirli direttamente in discarica e inceneritori. Il riciclaggio previene dunque lo spreco di materiali potenzialmente utili garantendo maggiore sostenibilità al ciclo di produzione/utilizzazione dei materiali, riduce il consumo di materie prime, l'utilizzo di energia e l'emissione di gas serra associati. Storia[modifica | modifica sorgente] Origini[modifica | modifica sorgente] Il riciclaggio è una pratica comune nella storia umana, come dimostrano gli scritti di Platone nel 400 aC. Riciclaggio della plastica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Riciclaggio della plastica

Il riciclaggio della plastica è un settore specifico del riciclaggio dei rifiuti, e consiste in un insieme di operazioni che vengono svolte sui rifiuti composti da plastica per ottenere nuovo materiale da reimmettere nei processi produttivi. Tipologie di materiali plastici[modifica | modifica sorgente] Vari oggetti in plastica utilizzati in ambito domestico. Le materie plastiche più diffuse sul mercato dei prodotti di consumo sono: La raccolta differenziata delle materie plastiche riguarda in particolare gli imballaggi, che costituiscono una percentuale rilevante della plastica contenuta nei rifiuti urbani (oltre il 50%). All’inizio, tale raccolta riguardava solo le bottiglie e i flaconi. Il riciclaggio della plastica - Iren Emilia. Riciclaggio della carta. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Riciclaggio della carta

Carta usata in attesa di essere riprocessata. Il riciclaggio della carta è un settore specifico del riciclaggio dei rifiuti. Il simbolo Unicode della carta riciclata è ♼ (U+267C) e quello della carta parzialmente riciclata ♽ (U+267D). Utilizzo[modifica | modifica sorgente] Gli impieghi fondamentali, per usi civili e industriali, della carta, costituiscono una vasta gamma: cartone ondulatocartoncino per astucci pieghevolicarta utilizzata per sacchi e sacchetti, con varie proprietà: resistente, fragile, filtrante, oleata, cerata, morbida, assorbente…

Il riciclaggio della carta e cartone - Iren Emilia. Riciclaggio dell'alluminio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Riciclaggio dell'alluminio

Il simbolo internazionale per i materiali riciclabili Il riciclaggio dell'alluminio è un settore specifico del riciclaggio dei rifiuti, e consiste in un insieme di operazioni che vengono svolte sui rifiuti composti da alluminio per ottenere nuovo materiale da reimmettere nei processi produttivi. Il materiale[modifica | modifica sorgente] L'alluminio è un materiale che si presta a una vastità di applicazioni e possibilità di riutilizzo, grazie alle sue proprietà: Leggerezza (un terzo dell'acciaio)Durata: l’ossido superficiale è una barriera alla corrosione atmosfericaConducibilità elettricaConducibilità termicaConducibilità sonoraNon tossicitàAssenza di magnetismoLavorabilità: può essere modellato con tutte le comuni tecniche di lavorazione, più facilmente della maggior parte degli altri metalliVersatilità: possibilità di formare molte leghe, rigide o elasticheRiciclabilità con un costo energetico contenuto.

Riciclaggio del vetro. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Riciclaggio del vetro

Un contenitore utilizzato per la raccolta del vetro da riciclare Il riciclaggio del vetro è un settore specifico del riciclaggio dei rifiuti, e consiste in un insieme di operazioni che vengono svolte sui rifiuti composti da vetro per ottenere nuovo materiale da reimmettere nei processi produttivi. Rifiuti[modifica | modifica sorgente] I rifiuti possono avere origine industriale, urbana o di altra natura. Tra i rifiuti industriali in vetro, suscettibili di riciclaggio, hanno una particolare collocazione gli scarti di produzione, cioè quei prodotti in vetro (o loro frammenti) che non sono giudicati idonei alla distribuzione e sono generalmente riciclati nella sede stessa che li ha prodotti.

I rifiuti in vetro di origine ospedaliera sono soggetti a particolari limitazioni e verifiche. Riciclaggio del Vetro. Riciclaggio dei materiali ferrosi. Legno. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Legno

Le piante perenni sono caratterizzate dalla presenza di fusto e rami che crescono concentricamente verso l'esterno di anno in anno e dall' avere i tessuti composti essenzialmente da cellulosa, emicellulosa e lignina. Il legno può avere diversi nomi, a seconda dell'uso a cui è destinato: legna se fornisce combustibilelegname da lavoro, costruzione, se indirizzato verso tali impieghi. Il legno è prodotto dalla pianta come elemento strutturale, dalle ottime caratteristiche di robustezza e resistenza, ed è per questo impiegato utilmente dall'uomo. Come già accennato, il legno è costituito da fibre di cellulosa trattenute da una matrice di lignina; il ruolo dell'emicellulosa non è stato ancora chiarito.

Una volta tagliato e stagionato od essiccato, il legno è destinato ad un'ampia varietà di utilizzi: Il legno è commercialmente classificato in tenero e duro. I nemici naturali del legno sono i funghi e gli insetti. Il riciclaggio del legno - Iren Emilia. Come riciclare i rifiuti elettronici. La tecnologia avanza sempre più, tanto da spingerci a cambiare sempre più frequentemente apparecchi elettronici nuovi sempre più performanti.

Come riciclare i rifiuti elettronici

Ma quelli vecchi? Spesso vengono accumulati in casa, buttati nei cassonetti della raccolta indifferenziata dei rifiuti o peggio, vengono abbandonati per strada senza pensare troppo alle conseguenze ambientali. Da qualche anno, il riciclo dei rifiuti sembra un’abitudine, ma fino a qualche decennio fa tutto finiva in discarica. Lo stesso criterio di smaltimento intelligente e recupero, riguarda anche i cosiddetti RAEE, ovvero i Rifiuti di Apparecchi Elettrici ed Elettronici. Inceneritore. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Inceneritore

Impianto di incenerimento sito nell'area di Forlì, capace di trattare 18 t/h di rifiuti domestici. Inceneritore di Thun situato nei pressi dell'omonimo lago nel cantone di Berna. Il termine termovalorizzatore, seppur di uso comune, è talvolta criticato in quanto sarebbe fuorviante. Infatti, secondo le più moderne teorie sulla corretta gestione dei rifiuti gli unici modi per "valorizzare" un rifiuto sono prima di tutto il riuso e poi il riciclo, mentre l'incenerimento (anche se con recupero energetico) costituisce semplice smaltimento ed è dunque da preferirsi alla semplice discarica di rifiuti indifferenziati.

Si fa notare che il termine non viene inoltre mai utilizzato nelle normative europea e italiana di riferimento, nelle quali si parla solo di "inceneritori".[2][3][4] C.D.R. VERITAS. Rifiuti. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Rifiuti

Rifiuti dentro a un cassonetto utilizzato sino a pochi anni fa I rifiuti sono materiali di scarto o avanzo di svariate attività umane. Gli esempi tipici includono i rifiuti solidi urbani, le acque reflue (contenenti rifiuti corporei), il deflusso superficiale della pioggia in idrologia e in particolare nei sistemi di drenaggio urbano, i rifiuti radioattivi e altri. In biologia sono detti rifiuti i prodotti del catabolismo che vengono escreti o che in ogni caso non prendono più parte al metabolismo.[1] Definizione normativa[modifica | modifica sorgente] Italia[modifica | modifica sorgente] Ruspa in azione in una discarica di tipo tradizionale L'atto di "disfarsi" va inteso indipendentemente dal fatto che il bene possa potenzialmente essere oggetto di riutilizzo, diretto o previo intervento manipolativo.