Energia Geotermica -3E. Industria lattiero casearia - Il formaggio. Industria lattiero-casearia Secondo la legislazione italiana " il formaggio o cacio è il prodotto che si ricava dal latte intero o parzialmente scremato o scremato, oppure dalla crema in seguito a coagulazione acida o presamica, anche facendo uso di fermenti e di sale da cucina".
In base al tipo di latte, i formaggi si distinguono in "vaccini, pecorini, caprini e bufalini". Il latte destinato alla produzione del formaggio deve essere esente da odori sgradevoli e da antibiotici (che ostacolano la coagulazione) e non deve provenire da animali affetti da mastite. Caseificazione 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Gestione_rifiuti2.jpg (Immagine JPEG, 600x473 pixel) FJ5287101.jpg (Immagine JPEG, 640x426 pixel)
Impianti idroelettrici - Sito Ufficiale della Regione Veneto. Veneto - industrie e servizi per l'industria in Veneto. Porto Marghera dallo sviluppo al disastro. Petrolchimica in Italia: una storia di uomini e di licenze estere - Approfondimenti. Nei tre decenni che seguirono la seconda guerra mondiale (grosso modo fra il 1945 e il 1975), la chimica italiana si arricchì di nuovi impianti petrolchimici in modo straordinario.
Prima della guerra era attiva una sola grossa industria chimica nazionale, la Montecatini: nata alla fine dell’Ottocento, con presidente dal 1918 l’ingegnere livornese Guido Donegani, poi nominato senatore del regno, era basata principalmente all’inizio sulla chimica inorganica e sulla produzione dei concimi, anche se poi si diversificò in diversi altri campi produttivi. Montecatini: una storia gloriosa La prima produzione fu quella dell’ossidazione con aria del solfuro di ferro (ricavato dalle piriti delle miniere toscane dell’ing.Donegani) per produrre acido solforico. Con l’acido si attaccavano le fosforiti (fosfati di calcio prevalentemente importati dall’Algeria), per produrre il perfosfato di calcio a basso tenore di P2O5. Donegani e Fauser Iniziativa dell’ing. Molte licenze acquisite all’estero.
Industria petrolchimica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Riserve di petrolio nel mondo L'industria petrolchimica si occupa essenzialmente della produzione di prodotti semilavorati impiegando come materia prima gas naturale o frazioni idrocarburiche provenienti dalla distillazione del petrolio. Quest'industria è caratterizzata da grandi capacità produttive e basso valore aggiunto per unità di prodotto, condizioni favorevoli all'applicazione delle economie di scala. Gli impianti petrolchimici si distinguono quindi per le grandi dimensioni il cui limite superiore è dettato essenzialmente dalle tecnologie cantieristiche disponibili e dall'operabilità. I prodotti dell'industria petrolchimica si definiscono intermedi, in quanto non raggiungono il mercato degli utenti finali, ma sono impiegati come prodotto di partenza per la sintesi di altre molecole. Reagenti dell'industria petrolchimica[modifica | modifica sorgente] Processi dell'industria petrolchimica[modifica | modifica sorgente]
Porto-Marghera.jpg (Immagine JPEG, 1024x768 pixel) - Riscalata (95%) Energia nucleare. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
In ingegneria energetica e fisica nucleare con energia nucleare (detta anche energia atomica), si intendono tutti quei fenomeni in cui si ha produzione di energia in seguito a trasformazioni nei nuclei atomici: tali trasformazioni sono dette "reazioni nucleari"[1]. L'energia nucleare è una forma di energia che deriva da profonde modifiche della struttura stessa della materia. Insieme alle fonti rinnovabili e le fonti fossili, è una fonte di energia primaria, ovvero è presente in natura e non deriva dalla trasformazione di altra forma di energia, ed è considerata una valida energia alternativa ai tradizionali combustibili fossili. Benché alcuni considerino tale fonte energetica anche come rinnovabile, recentemente la Commissione europea si è espressa affermando che il nucleare non è da considerarsi come rinnovabile.[2]. Storia[modifica | modifica wikitesto] Descrizione[modifica | modifica wikitesto] Innovazione tecnologica (economia) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'innovazione tecnologica può essere definita come il processo di crescita degli strumenti sia teorici sia materiali tramite cui l'economia agisce sui propri oggetti economici. Essa può essere perseguita da istituzioni pubbliche e imprese private. Perché l'innovazione tecnologica abbia effettivamente luogo, è inoltre necessario che gli strumenti di cui si compone vengano accolti dal libero mercato (nel caso di un bene o servizio commerciabile) o dai fruitori (nel caso di un servizio pubblico).
I Ministri partecipanti al Consiglio "Sulla Competitività", tenutosi a Bruxelles il 13 maggio 2003, hanno così chiarito il concetto di innovazione: L'Enciclopedia Treccani adotta la seguente definizione di "innovazione tecnologica": Ai lunghi cicli economici è legato il concetto di paradigma tecnologico, ovvero un insieme di principi ispiratori che sovrintendono all'evoluzione tecnologica e indirizzano la ricerca scientifica e tecnologica in un dato periodo.