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Elettromagnetismo

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La vela solare funziona. Da quando LightSail 2 ha dispiegato le vele, il 24 luglio scorso, orientandole poi verso il Sole per "prendere il vento", ha progressivamente iniziato a muoversi dall'orbita (720 km) in cui era stata deposta da un Falcon Heavy (SpaceX) il 25 giugno, per spostarsi verso un'orbita ellittica più alta.

La vela solare funziona

Negli ultimi 4 giorni ha raggiunto il punto più elevato, circa 2 chilometri più in alto rispetto all'orbita di parcheggio, come da programma. C'è una vela solare in orbita. Da qualche ora in orbita intorno alla Terra c’è una vela ampia 32 metri quadrati che sfrutta la “spinta” della luce solare per spostare un piccolo satellite.

C'è una vela solare in orbita

L’esperimento proseguirà nei prossimi mesi e servirà per dimostrare un’idea che circola da tempo tra gli astrofisici: usare il Sole per muovere oggetti nello Spazio al posto dei classici propellenti utilizzati per i motori dei veicoli spaziali. LightSail 2 è stato organizzato dalla Planetary Society, un’associazione statunitense senza scopo di lucro che si occupa di promuovere l’esplorazione dello Spazio e la divulgazione della ricerca scientifica spaziale. Come indica il numero “2”, è la seconda missione dimostrativa della tecnologia delle vele solari, e la prima ad avere obiettivi molto ambiziosi per testare il sistema che un giorno potrebbe essere impiegato da altre aziende spaziali e dai produttori di satelliti.

Aurora boreale, ecco la pioggia di elettroni dietro "le luci danzanti" LAMPI di luce nel buio.

Aurora boreale, ecco la pioggia di elettroni dietro "le luci danzanti"

Quasi una danza, dove i colori si mescolano, disegnando il cielo. Uno spettacolo naturale che non si dimentica. Sono le aurore pulsanti che illuminano le notti dell'estremo nord, quanto dell'estremo sud, della Terra. Si differenziano da quelle tradizionali, caratterizzate da dei semplici archi allungati, proprio per la loro intermittenza. Bagliori rossi, verdi e viola della durata di pochi secondi. Una ricerca pubblicata su Nature, guidata dall'Università di Tokyo ma a cui hanno partecipato studiosi da ogni parte del mondo. Niente di tutto ciò, ovviamente. Come funziona una lampadina - Scientificast. Figura 1: Lo spettro di vari tipi di lampadine con un reticolo di diffrazione (foto mc) Nel 1924 le case produttrici di lampadine si incontrarono in Svizzera (dove altro?)

Come funziona una lampadina - Scientificast

Per formare il cartello Phoebus e decidere di ridurre la durata delle lampadine elettriche a circa 1000 ore (qui in articolo della IEEE se non ci credete). Prima le lampadine duravano molto di più: per esempio in California a New York esiste una lampadina che è accesa continuamente dal 1901. La prima lampadina elettrica è stata quella a incandescenza. Si tratta di un filamento di tungsteno posto in un bulbo di vetro in cui è stato fatto il vuoto.

Dal Sole uno sciame di particelle verso la Terra - Spazio & Astronomia. Come previsto la gigantesca macchia comparsa sulla superficie del Sole ha prodotto un'esplosione che ha scagliato uno sciame di particelle verso la Terra e che ha già provocato problemi alle comunicazioni radio sul Pacifico e sull'Artico.

Dal Sole uno sciame di particelle verso la Terra - Spazio & Astronomia

Il 15 luglio lo sciame potrebbe generare una tempesta magnetica di media intensità che potrebbe causare problemi alle comunicazioni radio e ai satelliti. Lo ha detto all'ANSA Mauro Messerotti, dell'Osservatorio di Trieste dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), consigliere per lo spaceweather della direzione scientifica dell'Inaf e dell'università di Trieste. La macchia, che si chiama AR2665 ed è grande quanto Giove, ha generato un'esplosione, ossia un brillamento. Osservata dal satellite Sdo (Solar Dynamics Observatory) della Nasa, l'esplosione, ha spiegato Messerotti, ''ha emesso raggi X e protoni, cioè particelle elettricamente cariche, e una bolla di plasma''. RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA. La Terra gira a 1600 km orari: un laser ci darà la misura esatta.

ROMA - Quando un fascio di luce si accende dentro a una montagna, può accadere che Einstein incontri la scienza dei terremoti.

La Terra gira a 1600 km orari: un laser ci darà la misura esatta

A primer on particle accelerators. Research in high-energy physics takes many forms.

A primer on particle accelerators

But most experiments in the field rely on accelerators that create and speed up particles on demand. What follows is a primer on three different types of particle accelerators: synchrotrons, cyclotrons and linear accelerators, called linacs. Illustration by Sandbox Studio, Chicago with Jill Preston. Nothing to mach > Holloman Air Force Base > Article Display. “Ten, nine, eight, seven, six…” A steady voice reads through a crackling radio atop a roughly hewn 2x4 wooden shelf, adding lumber to the smells of coffee and aftershave inside the enclosed trailer.

nothing to mach > Holloman Air Force Base > Article Display

Red LED numbers attached to the radio flash their faint light as they drop toward zero. “…five, four, three…” Rolling chairs anxiously scrape across the trailer floor as the four men position themselves to better see through a dirty window. They train their eyes toward the track a quarter of a mile away. “…two, one…” Half a year of long days in the New Mexico sun brought them to this moment. Solar Dynamics Observatory. Solar Irradiance The primary source of energy to the Earth is radiant energy from the Sun.

Solar Dynamics Observatory

This radiant energy is measured and reported as the solar irradiance. Offering A New View of the Solar Wind. An artist's rendition of NASA's Interface Region Imaging Spectrograph, or IRIS, mission in space.

Offering A New View of the Solar Wind

Credits: NASA/Goddard Space Flight Center.