GRAMMATICA VALENZIALE LA VERBO-DIPENDENZA: Il verbo come vertice sintattico... Slide 1 Il verbo come vertice sintattico della frase Slide 2 Morfologia del verbo: il sistema verbale e le sue variabili Il verbo come vertice sintattico (l’analisi logica secondo il modello della verbodipendenza) Il verbo e la predicazione: predicato verbale e predicato nominale Slide 3 Struttura di frase Dalle parole piene (nomi-verbo) alla sintassi La questione delle frase “minima” Il gatto dorme *Mario abita (?) Slide 4 Frase somma di parole Se ci sono i nomi ma non il verbo, non succede niente, sono inanimati DOROTHY / LEONE / CIBO / GABBIA Se c’è il verbo ma non i nomi, posso immaginare una scenetta, ma non so chi vi partecipa HA PORTATO (l’IO e LA MOSSA) Slide 5 Espandere ? Il bambino gioca con chi ? Slide 6 Dall’osservazione alla generalizzazione Indicare e descrivere: un tovagliolo di forma quadrata Nominare: questo è un quadrato Definire: un quadrato è … Processo di formalizzazione del pensiero Slide 7 Lucien Tesnière e la sintassi strutturale, 1959 Slide 8 Reggenze dei nomi Slide 9 Slide 10 dà
Grammatica Gli errori più comuni càmera è soltanto la stanza da letto. È quindi errato dire: la camera da pranzo, la camera da studio, ecc. È meglio dire: sala da pranzo, stanza per ricevere. Ed è anche sconsigliabile, perché pleonastico, dire la camera da letto. Invece di "alloggio di sette camere", si dovrebbe dire "alloggio di sette vani, locali, stanze". canocchiàle nome composto da canna e occhiale. capacità erroneo nel senso di persona capace: nel suo mestiere è una capacità. càrta carta da visita è sconsigliato; bisognerebbe dire più correttamente biglietto di visita. carta da bollo locuzione scorretta; è meglio dire: carta bollata. cascína erroneo usarlo per indicare una casa colonica o una fattoria, come avviene in certe regioni italiane. ce erroneo dire come avviene in certi dialetti ce lo dissi, ce lo diedi, per intendere glielo dissi, glielo diedi; le particelle ci, ce, che propriamente significano a noi, non hanno mai il senso di a lui, a lei, a loro. cecaménte cèlebre cèlibe aggettivo o sostantivo maschile. cèntra che
Italiano: Apritisesamo - Loescher Editore Sezione esercitazioni multimediali: esercizi di morfologia, sintassi della frase semplice, sintassi del periodo, arricchimento del lessico; percorsi di scrittura. vai alle esercitazioni Sezione INVALSI: simulazioni di prove di comprensione del testo. Dizionario disciplinare multilingue: le parole-chiave della grammatica in diverse lingue, per rispondere alle esigenze della multiculturalità in classe. vai al dizionario
esercizi: 8 brani senza punteggiatura - laceprof materiali Istruzioni. Prima leggi il brano. Inserisci, poi, unicamente i punti a capo (.//), ricordandoti che in genere un capoverso non contiene più di 3-4 punti semplici e occupa al massimo 10 righe. Solo a questo punto puoi procedere con i segni di punteggiatura minori. Può darsi che a volte il prof ti chieda prima di mettere dei quadratini nei luoghi dove va la punteggiatura; solo dopo ti farà inserire i giusti segni di punteggiatura. Pian pianino imparerai che la punteggiatura serve a separare le idee: è per questo che l’insegnante ti chiederà di fare dei disegnetti delle idee, fatti, azioni e personaggi presenti nei singoli capoversi. “BOCCIATURE E TIMIDEZZA” (4 capoversi) ( ) strisciavo alle pareti per non essere visto ( ) sul principio pensavo che fosse una malattia mia e della mia famiglia ( ) la mamma è di quelle che si intimidiscono davanti ad un modulo di telegramma ( ) il babbo osserva e ascolta ( ) ma non parla ( ) ora invece mi sembra che la timidezza sia propria dei poveri ...