Cartoon Story Maker: realizzare fumetti in classe Cartoon Story Maker è un programma gratuito per realizzare fumetti in classe. Si tratta di uno strumento particolarmente adatto per illustrare conversazioni e dialoghi. Le storie possono includere un numero illimitato di vignette e sono visualizzabili vignetta per vignetta. Ogni frame può includere: Immagini: potete trascinare e rilasciare gli elementi dalla libreria disponibile sulla vignetta o importare le vostre foto digitali o immagini salvate dal web. Le storie create possono essere salvate sul computer come pagina HTML (pagine web) per essere visualizzate su qualsiasi computer utilizzando un comune browser. Per visualizzare un esempio di fumetto in lingua italiana realizzato con Cartoon Story Maker cliccate qui. Articoli correlati
Impariamo con Edmodo – BRICKS IC San Giovanni Battista, Genova Sestri Ponenteprofgregoriab@gmail.com scarica la versione PDF del lavoro Premessa Edmodo è una piattaforma sicura di apprendimento rivolta in modo particolare a insegnanti, studenti, scuole e distretti. Da settembre 2014 la piattaforma Edmodo è stata adottata in una classe della Scuola Secondaria di Primo Grado “Centurione” dell’ICS G. Il Progetto “Impariamo con Edmodo” Il progetto nasce dall’analisi di un bisogno essenziale degli adolescenti nativi digitali che frequentemente utilizzano, per soddisfare i propri bisogni comunicativi, i network e i social media e gli strumenti di messaggistica (es. Il setting di lavoro La scuola secondaria di primo grado “ V. La Fase Preparatoria Previo consenso scritto e illustrazione del progetto alle famiglie, è stata creata in Edmodo la classe 2°A e gli studenti tramite il Group code assegnato si sono iscritti ad essa ed hanno installato l’applicazione gratuita sui propri devices personali. La Fase Operativa Figura 7.
CREARE LEZIONI SU LAVAGNA INTERATTIVA FACILMENTE ESPORTABILI? C’È LENSOO CREATE Vogliamo preparare una lezione accattivante per i nostri alunni, utilizzando una lavagna interattiva su cui scrivere, inserire immagini, forme, pdf, e persino la nostra voce che spiega il tutto? La soluzione, utile anche per creare video lezioni secondo il metodo della flipped classroom, può essere Lensoo Create, app per IOS e Android che, con una semplice e gratuita registrazione, ci permette di avere una lavagna digitale su cui iniziare a lavorare dopo aver scelto “+ new recording”. Possiamo, in tal modo, dare il via alle diverse operazioni consentite (riconoscibili tramite chiare icone poste lateralmente) ovvero: – registrazione della nostra voce – scrittura a mano libera – inserimento di testo digitato tramite tastiera – scelta del colore del testo – cancellazione di parti di testo – inserimento di immagini o pdf – scelta di uno sfondo diverso da quello bianco. Una volta terminato il lavoro, esso va salvato e può essere reso pubblico per gli altri utenti di Lensoo Create. Vittoria Paradisi
L’uso di Edmodo per una didattica CLIL come occasione di apprendimento continuo – BRICKS Docente di Scienze naturali, Liceo “Copernico” di Pratomaddalena.macario@unicam.it scarica la versione PDF del lavoro Introduzione Una delle poche certezze che i docenti delle scuole superiori di discipline non linguistiche hanno da qualche anno a questa parte, è che prima o poi, in qualcuna delle classi, “tocca fare il CLIL”, una sorta di anatema che si sta diffondendo rapidamente anche negli ordini inferiori di scuola. Il CLIL è di fatto vissuto come un’imposizione dall’alto, che se non lo si fa chissà che cosa succede. Il tutto è pervaso da un alone di incertezza di tipo Heisenbergiano: si sa che il CLIL si deve fare, ma con le deroghe e i decreti transitori, il ritardo nella preparazione di docenti formati, e le diverse scuole di pensiero che ne governano i principi, l’approccio CLIL risulta quanto di più fumoso possa esistere nella scuola italiana. Una classe virtuale in Edmodo, ovvero come prendere il CLIL per le corna Ma il tempo dove lo trovo? Modulo o non modulo? Conclusioni
Video Storytelling: Diario di un’esperienza di didattica attiva Mi è stato chiesto di illustrare il percorso didattico attuato con la mia classe per la realizzazione di un video a conclusione del nostro progetto sul teatro inglese ai tempi di Shakespeare. Alcuni colleghi mi hanno, inoltre, scritto per chiedere delle precisazioni riguardo le modalità di utilizzo di alcuni dei tools web 2.0 impiegati per la produzione di questo video. Volentieri accolgo l’invito e mi propongo di condividere con voi il percorso di apprendimento attivo che ha coinvolto i miei allievi di quarta liceo in questa esperienza di Digital Storytelling. Partiamo dal video, che rappresenta una sintesi degli apprendimenti maturati dai ragazzi in un’ottica di Inquiry-based e Project-based Learning: Descrizione dell’ambiente di apprendimento Disciplina: Lingua Inglese Topics: Letteratura Inglese; cenni di storia del teatro, della musica e della danza Progetto: Theatres at the Time of Shakespeare Insegno in questa classe solo da quest’anno. Strategie di apprendimento significativo Mi piace:
Capzles, raccontare attraverso testo video ed immagini ~ Non fatevi ingannare dal nome poco accattivante per noi italiani: capzles.com è un sito da utilizzare se con i vostri alunni state provando a realizzare un progetto multimediale, ma volete fare qualcosa di più coinvolgente di una semplice presentazione in PowerPoint. Immaginate di voler mettere insieme tutte le foto, i video ed i testi prodotti dai vostri ragazzi durante un viaggio d’istruzione, un meeting, o semplicemente per approfondire un determinato argomento. Inserire tutto il materiale all’interno di una presentazione multimediale può non essere del tutto immediato (spesso infatti ci sono problemi di compatibilità, specie con i video). All’interno del vostro progetto Capzles potete caricare in maniera intuitiva foto, video, file audio, ma anche di testo. Date un’occhiata a questa timeline che ripercorre la storia della Apple: troverete foto, video e didascalie descrittive. Interessante, vero?
Tutti i programmi di Ivana Sacchi in chiavetta! Ho avuto recentemente l'onore di condividere un'esperienza di formazione con Ivana Sacchi, una pioniera nell'uso delle tecnologie digitali a scuola ed autentico punto di riferimento per quanto riguarda la produzione di software didattico. Sono davvero tanti i programmi sviluppati da Ivana, relativi a diverse discipline di scuola primaria: italiano, matematica, storia, geografia, inglese, ecc. Nel suo sito web potete prendere visione di quante sono le risorse disponibili, scaricabili ed installabili singolarmente. Ma da oggi c'e' una grande novità! Tutti i programmi di Ivana Sacchi sono disponibili in chiavetta da 8 GB, al costo semplice della pen-drive e degli oneri di spedizione. Si tratta di una soluzione davvero importante, in quanto i singoli softwares non dovranno essere installati nei vostri pc (sappiamo bene quali conseguenze sulle prestazioni dei sistemi operativi windows comportano le varie installazioni...) e sulle chiavette sarà possibile anche salvare le attività eseguite.
Kaizena: aggiungere commenti audio a documenti in Google Drive Kaizena è un ottimo strumento a disposizione dei docenti per inserire commenti audio a documenti presenti in Google Drive. E' facile immaginarne un impiego nella didattica, ad esempio come modalità per fornire risposte immediate agli studenti in attività in cui si utilizzi Google Documenti. L'utilizzo di Kaizena è piuttosto intuitivo: si effettua l'accesso con il proprio account a Google e si installa l'applicazione dal motore di ricerca interno. Da questo momento ogni documento presente in Google drive puo' essere aperto con Kaizena potrete iniziare ad inserire i vostri commenti, dopo aver selezionato specifiche parti di testo. Ma per avere indicazioni complete sulle modalità di utilizzo di Kaizena vi invito a visionare il tutorial in italiano realizzato da Mastrogiu. Articoli correlati
QuestBase.com: videorecensione ed intervista esclusiva Oggi voglio parlarvi di un sito tutto italiano che promette di fare grandi cose per noi insegnanti: si tratta di QuestBase.com. Questa web app permette di creare questionari, test, quiz, esami oppure ottenere risposte da sondaggi o indagini. Inoltre, i risultati sono subito disponibili per ogni studente che ha svolto i test. Per parlarci di QuestBase abbiamo intervistato il suo ideatore nonché coordinatore del progetto: Paolo Mugnaini. In chiusura di articolo troverete anche una video recensione che vi mostrerà alcune delle principali funzioni di questa ottima applicazione web. – Come vi è venuta l’idea per questbase.com? Quando stavo studiando ingegneria informatica all’università avevo iniziato a sviluppare un software che poi si è molto diffuso nelle scuole italiane; il suo nome era WinAsks. – Cosa offrite a chi lavora nel mondo della scuola? Non siamo una società multi servizi che, tra le varie attività, offre più prodotti per la Scuola. Siamo molto pignoli.
Edraw Mind Map: software gratuito per creare mappe mentali Edraw Mind Map è un software gratuito per creare mappe mentali. Si tratta di un programma per piattaforme windows che, oltre a consentire di generare mappe, permette di condividerle, esportarle e stamparle. Ecco alcune tra le caratteristiche principali Edraw Mind Map, che si contraddistingue innanzitutto da un'interfaccia utente piuttosto semplice ed intuitiva: – disponibilità di varie forme da inserire – formattazione testi personalizzabili – scelta tra diversi tipi di connettori (dritti, curvi) – possibilità di inserire simboli, titoli, bordi e sfondi – esportazione dati in formato Excel, Word, testo, CSV – esportazione mappe in formato immagine, PDF, HTML, SVG – possibilità di invio tramite mail – possibilità di inserire tabelle, immagini, simboli font, documenti Office, link ipertestuali, note, allegati Il programma consente inoltre di utilizzare una serie di schemi e template già pronti. Ecco spiegate le funzionalità di Edraw Mind Map in 2 minuti. Articoli correlati
Schooltoon: la matematica a cartoni animati Schooltoon è un progetto molto ambizioso che mette a disposizione di docenti ed alunni una notevole quantità di contenuti didattici digitali sotto forma di cartoni animati e di linguaggi decisamente innovativi. Per ora i video inseriti sono tutti dedicati alla matematica, ma ben presto si allargheranno anche ad altre discipline. Trovate i materiali nel sito web e in un canale Youtube, suddivisi per argomento e completamente in lingua italiana. Ecco un esempio di cartoon dedicato al Teorema di Pitagora: Interessante l'obiettivo di considerare l'inclusività come criterio ispiratore dell'intero programma. Il nostro primo passo verso l’inclusività è molto semplice e concreto: realizzare una versione dei nostri cartoni sottotitolata per i nostri frequentatori non udenti. Ecco la presentazione di Schooltoon Articoli correlati
Prof Digitale ~ Pinterest per ogni docente? Cinque ottimi motivi ~ I miei amici esperti di Social Media già lo sanno: si fa un gran parlare di Pinterest, e non a torto. Negli ultimi mesi sono usciti articoli dai titoli roboanti come: “Pinterest batterà Facebook nel 2014?“; “Pinterest batte le email quanto a condivisione di contenuti“; o ancora “Pinterest porta più traffico di Twitter e Linkedin messi insieme“. Premesso che non mi interessano questi dati, ciò che ha attirato la mia attenzione, e dovrebbe attirare anche la vostra, è l’enorme quantità di contenuti dedicati alla scuola ed alla formazione. E quando dico enorme, intendo davvero enorme. Cos’è Pinterest? Si tratta di un social network completamente gratuito che ha preso il via nel 2010. Sono tanti i centri d’interesse di Pinterest. Idee, idee ed ancora idee Se volete far lavorare i vostri alunni con le mani, e volete mettere da parte per un po’ la tastiera, su Pinterest troverete davvero tantissimi spunti e guide per creare in classe dei lavori molto creativi e per di più a costo quasi zero.