http://dizionaripiu.zanichelli.it/eliza/giocovocabolario#/esercizi
Related: vincenzobellinaGli interventi didattici differenziati - Idee e percorsi per insegnare - Simone Scuola Gli interventi didattici differenziati Ogni alunno, in quanto essere umano, è diverso dall’altro per età, livello di sviluppo, ritmo di apprendimento, motivazioni, tendenze, aspirazioni. La Costituzione italiana, nell’articolo 3, afferma che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e ne limitano la libertà e l’eguaglianza. La scuola è lo strumento attraverso il quale la Repubblica forma i cittadini e quindi il suo compito è quello di fornire a tutti gli alunni un’istruzione che soddisfi il principio costituzionale del pieno sviluppo della personalità. È possibile conciliare il pieno sviluppo della personalità e la diversità di ogni essere umano in un solo modo: attraverso un’offerta formativa "individualizzata". Questo, com’è ovvio, non significa affatto che il sistema educativo deve prevedere un insegnante per ogni alunno, anche perché questa soluzione, qualora fosse possibile, non servirebbe allo scopo.
I siti per scoprire se un lavoro è stato copiato Non c’è niente di peggio che trovare un proprio articolo copiato su qualche altro sito. Senza nemmeno una citazione. Il tempo della ricerca e l’impegno non sono una cosa da trascurare, e il plagio lo fa. Piano Educativo Individualizzato (PEI) Il Piano educativo individualizzato (indicato in seguito con il termine P.E.I.), è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art. 12 della legge n. 104 del 1992. Il P.E.I. è redatto, ai sensi del comma 5 del predetto art. 12, congiuntamente dagli operatori sanitari individuati dalla ASL (UONPI) e dal personale insegnante curriculare e di sostegno della scuola e, ove presente, con la partecipazione dell'insegnante operatore psico-pedagogico, in collaborazione con i genitori o gli esercenti la potestà parentale dell'alunno. Atto di indirizzo: D.P.R. del 24/02/94, art.4. In sintesi Il P.E.I. è: Contiene
Italiano: Apritisesamo - Loescher Editore Sezione esercitazioni multimediali: esercizi di morfologia, sintassi della frase semplice, sintassi del periodo, arricchimento del lessico; percorsi di scrittura. vai alle esercitazioni Sezione INVALSI: simulazioni di prove di comprensione del testo. Fidenia – Il social learning italiano (e-learning, social network, e-sharing, e-commerce) Venerdì 17 Aprile saremo a Roma all’evento regionale per la presentazione della XIII edizione di Smart Education & Technology Days, convention nazionale del mondo della scuola. Nel corso dell’incontro interverremo per parlare dell’innovazione digitale al servizio della didattica e per raccontare il nostro progetto, illustrarne le principali funzionalità e raccogliere i suggerimenti e le osservazioni dei docenti, studenti e dirigenti che saranno presenti. L’appuntamento è il 17 Aprile alle ore 09.30 presso la sede della Regione Lazio, via C.Colombo 212 – Sala Tevere. Visualizza la locandina completa dell’evento!
Popplet: creare mappe mentali online e non solo... Popplet è un sito web capace di combinare in un'unica soluzione uno strumento per creare presentazioni, un generatore di mappe mentali e una bacheca on-line. Gli autori lo definiscono un webtool per la rappresentazione visuale di idee. E ' al tempo stesso facile e divertente da usare. È sufficiente creare un nuovo account gratuito per iniziare a costruire il vostro Popplet. L'aspetto che più ci interessa è legato alla possibilità di creare mappe mentali 2.0, non solo mappe concettuali con testo e linee ma con video, immagini ed altro ancora.
Che cosa è un testo letterario Che cos’è un testo? Il termine testo (dal latino textus "intreccio, tessuto") sta ad indicare un insieme di parole, scritte od orali, strutturato in base alle norme di una certa lingua per comunicare un messaggio: proprio come i fili del telaio che, intrecciandosi secondo lo schema imposto dalla macchina, formano un determinato tessuto. Per raggiungere il suo scopo, un testo deve innanzitutto essere comprensibile, completo e coerente.
Grammatica Gli errori più comuni càmera è soltanto la stanza da letto. È quindi errato dire: la camera da pranzo, la camera da studio, ecc. È meglio dire: sala da pranzo, stanza per ricevere. Come scegliere una tecnica di apprendimento cooperativo - www.apprendimentocooperativo.it - Il portale dei docenti - comunità di pratica e di apprendimento L'insegnante deve scegliere il modello di apprendimento cooperativo più appropriato ai suoi obiettivi, all'argomento e alle risorse disponibili. Effettivamente, numerose tecniche possono rivelarsi efficienti per gli stessi obiettivi. E. V. Hilkesuggerisce una lista di domande che dovrebbe porsi l'insegnante prima di decidere quale tecnica di cooperative learning usare: 1. GRAMMATICA VALENZIALE LA VERBO-DIPENDENZA: Il verbo come vertice sintattico... Slide 1 Il verbo come vertice sintattico della frase Slide 2 Morfologia del verbo: il sistema verbale e le sue variabili Il verbo come vertice sintattico (l’analisi logica secondo il modello della verbodipendenza) Il verbo e la predicazione: predicato verbale e predicato nominale Slide 3
Relazione finale Tirocinio Formativo Attivo a.a. 2011/2012 Introduzione Credo che l'impresa di dare una spiegazionesia sbagliata già per il semplice motivo che basta comporre correttamente quel che si sa senza aggiungere altro, perché subito si producada sé quel senso di soddisfazione che si ricercamediante la spiegazione.L. esercizi: 8 brani senza punteggiatura - laceprof materiali Istruzioni. Prima leggi il brano. Inserisci, poi, unicamente i punti a capo (.//), ricordandoti che in genere un capoverso non contiene più di 3-4 punti semplici e occupa al massimo 10 righe. Solo a questo punto puoi procedere con i segni di punteggiatura minori. La revisione del lavoro e la verifica individuale e di gruppo - www.apprendimentocooperativo.it - Il portale dei docenti - comunità di pratica e di apprendimento Un altro importante elemento di base dell'apprendimento cooperativo è la fase della revisione del lavoro svolto sia a livello individuale che di gruppo. Questa pratica è generalmente avviata alla fine del lavoro in piccolo gruppo: i membri discutono come hanno raggiunto i loro risultati, come hanno realizzato l'attività, se hanno raggiunto i loro obiettivi, se le relazioni tra loro nel lavoro sono state efficaci ed utili. La revisione permette il miglioramento continuo dei processi di apprendimento, poiché attiva le pratiche metacognitive dell'imparare ad imparare.
Lezione in classe e online con “Educreations”. Registrare, scrivere, disegnare e condividere con gli studenti. Lezione in classe e online con “Educreations”. Registrare, scrivere, disegnare, e condividere con gli studenti. Ben ritrovati, eccomi qui con un altro programma da mostrarvi. Questa volta si tratta di Educreations.