Storia della Repubblica Italiana in sette mappe. Uno strumento per la programmazione didattica - Novecento.org Il mondo contemporaneo Periodizzare è formulare l’interpretazione fondamentale di un dato fatto storico. Dal punto di vista didattico, periodizzare è individuare i quadri fondamentali di una programmazione. Nel nostro caso, quella relativa alla Repubblica Italiana. La prima mappa, dunque, riguarda il mondo contemporaneo. Nel racconto (di questa come delle mappe successive) abbiamo messo in evidenza i concetti fondamentali, quelli che, presumibilmente, costituiranno un ostacolo alla comprensione del quadro storico, in un soggetto non formato. Per redigere questo racconto, ci siamo serviti delle relazioni, pubblicate in questo Dossier, del volume di A. Mappa 1. La prima fase della storia mondiale: 1945 – metà degli anni ’70. L’età del “capitalismo regolato dagli stati” A Occidente l’egemonia americana, fondata sugli accordi di Bretton Woods del 1944, si tradusse nella costruzione di un sistema mondiale basato sul mercato “libero ma governato dagli Stati”. Il secondo tema è antropologico.
tecnologie didattiche TFA - PAS a cura di Patrizia Vayola rappresentazioni grafiche TECNOLOGIE DIDATTICHE PAS - CORSO H Università di Torino, dipartimento di Scienze dell'Educazione a cura di Patrizia Vayola I prodotti dei corsistidei corsi PAS PRODOTTI CORSISTI TFA -CORSO L 043-050 Prof. MATERIALI = D. SINTESI D. MATERIALI = P. MATERIALI = UTILIZZARE GOOGLE APPS FOR EDUCATION (video esplicativo) ESEMPI = J. C. G. ESEMPI VARI di R. TUTORIAL CON ESEMPIO su Leopardi di A. ESEMPIO COMMENTATO su Pascal di G. ESEMPIO = IL DISCORSO DI MUSSOLINIDEL 10 GIUGNO 1943 di Patrizia Vayola ESEMPIO = VITA DI DANTE (lavoro di gruppo III D) a cura di P. ESEMPIO - ALLORA di G. uso sensato degli hardware
scuola - Garante Privacy Il vademecum è stato realizzato prima dell’applicazione del Regolamento UE 679/2016, avvenuta in data 25 maggio 2018, circostanza di cui occorre tener conto nella consultazione La scuola a prova di privacy La nuova guida del Garante per la protezione dei dati personali, per "insegnare la privacy e rispettarla a scuola" Si possono pubblicare sui social media le fotografie scattate durante le recite scolastiche? Le lezioni possono essere registrate? Come si possono prevenire fenomeni come il cyberbullismo o il sexting? A queste e a tante altre domande risponde "La scuola a prova di privacy", la nuova guida del Garante per la protezione dei dati personali. "Le scuole sono chiamate ogni giorno ad affrontare la sfida più difficile, quella di educare le nuove generazioni non solo alla conoscenza di nozioni basilari e alla trasmissione del sapere, ma soprattutto al rispetto dei valori fondanti di una società.
Video: 10 consigli per fare ricerche in rete | tecnologiaduepuntozero Contenuti adatti ad alunni con DSA Devi fare una ricerca utilizzando internet? Hai bisogno di qualche consiglio? Questo video del Canale Youtube Tecnologia Duepuntozero, in tre minuti, ti indicherà i dieci punti fondamentali da seguire. Prima di interrogare il motore di ricerca, interroga te stesso cercando di comprendere – l‘argomento della ricerca – che tipo di informazioni stai cercando – Una Connessione ad internet – Un Browser – Un motore di ricerca – Un antivirus Traduci ciò che vuoi cercare in pochissime parole. Che pagine ti propone? Chiunque può pubblicare qualcosa, e renderlo credibile Esempio: fai una ricerca sul Festival di Sanremo. A volte ti trovi davanti un muro di articoli troppo complessi e dispersivi, in cui non riesci a districarti. cercandone conferma attraverso il confronto con altre fonti. Ad esempio, questo video è stato tratto dall’articolo “Fare ricerche in rete: 10 dritte per riuscirci” del sito nuovoeutile.it
DIDATTICA DIGITALE a cura di Patrizia Vayola DIDATTICA DIGITALE a cura di Patrizia Vayolamarzo 2016 5. DI APP IN APP (valutazione, timeline, word cloud ecc) Content Curation: Cos'è, Come E Perché Utilizzarla La content curation è una metodologia di esplorazione conoscitiva personale così come un approccio all'apprendimento e al giornalismo basato sulla raccolta, organizzazione e presentazione di informazioni mirate a creare risorse esaustive su un argomento specifico. Photo credits: Flowers Background - Shutterstock Al livello più semplice e personale, questa metodologia può tradursi nella creazione di un catalogo di risorse, informazioni ed articoli su un argomento che si desidera approfondire. Per chi fa il giornalista o l'editore indipendente su Internet, la cura dei contenuti può invece essere messa al servizio di iniziative rivolte a sviluppare progetti di approfondimento o d'inchiesta che raccolgono, curano e presentano analisi, interviste, report e dati riguardanti uno stesso argomento selezionando dal meglio dei propri archivi o attingendo al meglio di quanto prodotto da altri. 1) Che Cos'è la Content Curation 1. a) moltissimo lavoro di ricerca ed esplorazione, Puoi accedervi qui:
LetsApp Risorse di didattica digitale per i docenti | Liceo Scientifico Enrico Medi Esempio di tavola Symbaloo con Great classroom tools LiveBinders: content curation, start page, organizzazione segnalibri; Lino.it: condivisione note, immagini, etc. (organizer e strumento di collaborazione e content curation); Qwiki: iPhone app che trasforma immagini e video in un video; Diigo: salva e tagga le tue risorse online / appunti e sottolineatura siti e pdf; Blabberize: trasforma una immagine in immagine parlante; Wordle: creazione word cloud; Lulu: self publishing; Kahoot: quizzes somministrati come in un gioco; ClassTools.Net: molti giochi, strumenti, applicazioni in stile arcade per la classe; Stixy: strumento per la collaborazione online, si tratta di un magazine online web based (da Tecnologie Educative di G. Evernote – Pocket (salva materiali che vuoi consultare più tardi) Delicious (organizza i link) Google Drive (estensione)
Cancellare, attivare e gestire i cookie in Chrome - Computer - Guida di Google Chrome Se consenti i cookie per impostazione predefinita, puoi comunque bloccarli per un determinato sito. Apri Chrome sul computer. In alto a destra, fai clic su Altro Impostazioni. Per rimuovere un'eccezione che non vuoi più, fai clic su Altro Rimuovi a destra del nome del sito web. Nota: se utilizzi il Chromebook al lavoro o a scuola, potresti non riuscire a modificare questa impostazione. Perché a scuola dobbiamo insegnare a programmare (e non Paint!) Che Futuro! Una delle novità tecnologiche inaspettate e sorprendenti degli ultimi anni è stata sicuramente il grande successo avuto dalla scheda a microprocessore Raspberry Pi, di fatto il più piccolo ed economico personal computer mai introdotto sul mercato. La Raspberry Pi ha avuto molto successo negli ambienti makers, tanto da essere spesso vista come un potenziale concorrente di Arduino, sebbene i due prodotti siano sostanzialmente diversi. Credits: mybroadband.co.za Lasciando da parte le discussioni e le considerazioni di carattere tecnico, filosofico, più spesso campanilistico, che infiammano le pagine dei social network frequentate dai makers, la cosa che più colpisce della storia della Raspberry Pi sono le motivazioni che hanno spinto i suoi creatori a ideare e realizzare un simile prodotto. Eben Upton. Foto: eightbar.co.uk Il fenomeno del pervasive computing era già iniziato e dopo quasi un decennio possiamo dire che il software è onnipresente nella nostra vita quotidiana. Loro non lavorano.
Quali tecnologie per la nuova didattica – La scuola che non c’è – Medium Riflessioni e caso d’uso Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico, la diffusione di LIM, devices mobili e fissi, la connessione alla rete web, permette di strutturare forme nuove di didattica e nuovi ambienti di apprendimento in cui gli studenti e i docenti interagiscono con tablet, netbook o smartphone con modalità didattiche co-costruttive e cooperative, attraverso app da sfruttare come ambienti o strumenti di apprendimento, superando l’impostazione frontale della lezione e favorendo una didattica più attiva. Un uso razionale delle tecnologie digitali nella didattica deve partire da un assunto: non è la didattica che deve adattarsi alle tecnologie, ma sono le tecnologie che devono essere impiegate/adattate per rendere più efficace la didattica. Un esperienza di ICT nella didattica In questi ultimi anni ho usato in vario modo le tecnologie digitali nelle mie discipline. Per iniziare, vi voglio descrivere il mio modo di usare le tecnologie nella didattica. Quali competenze per il prof.
Cookie law | Protezione dati personali Oggi il dato personale è il mezzo per il mantenimento di molti dei servizi online, specialmente di quelli gratuiti. La pubblicità è, infatti, uno dei pochi modelli di business che funziona su internet, e il tracciamento degli utenti per raccogliere quanti più dati possibili lo rende più profittevole. I cookie (ma anche gli altri identificatori online) sono uno dei mezzi più utilizzati, dalle aziende, per raccogliere i dati degli utenti. Cookie I cookie sono file di puro testo inviati da un sito web direttamente nel computer dell'utente che lo visita. Dal nome appaiono innocui, nei testi normativi vengono spesso definiti come “marcatori”, ma più correttamente dovrebbero essere chiamati “identificatori persistenti”. Video What is a cookie In base al nuovo Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (GDPR), i cookie sono dati pseudonimi, quindi dati personali dove gli elementi identificativi sono stati sostituiti da altri elementi (quali stringhe di testo e numeri).
Facebook, ecco cosa sa di te: lo svela Data Selfie un'estensione del browser Chrome E' NOTO: grazie ai suoi algoritmi Facebook tutto vede e tutto sa. Raccoglie dati, li impacchetta e li offre agli inserzionisti. Ma quanto a fondo riesce a conoscere ciascun utente? Per rispondere a questa domanda, Hang Do Thi Duc e Regina Flores Mir hanno sviluppato Data Selfie, un'estensione per il browser Chrome che aiuta gli utenti a scoprire - e capire - quale tipo di dati la piattaforma monitora e come li usa per predire pensieri e comportamenti. Per quanto riguarda il mio profilo, secondo il report sono una persona "cui non piace farsi influenzare dai social in fatto di shopping ", che "preferisce comprare abiti comodi" e che sulla religione ha un po' le idee confuse. Azioni frivole. Niente è gratis. Pregressi.
Pillole di app - Symbaloo Gallery Related keywords: Mappe , animate , con , Loopy , Popplet: , mappe , concettuali , GoConqr-slide , e , flash , card , Coggle:
Un grazie ad
Alberto Ardizzone che ha creato questa mappa nel gruppo Animatori digitali il cui post riporta:
Disponibile la mappa che ho usato nella manifestazione Filp that book, Lecco, 19 aprile 2016.
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Il titolo del lavoro è "Contenuti digitali aperti: tra licenze, inclusione e riuso". Tratto di copyright, licenze creative commons, riuso, OER, diffusione della conoscenza e accessibilità (cioè comunicazione inclusiva). La mappa, nell'ultimo nodo, linka a una seconda mappa "Come fare per..." con alcuni videotutorial. by samantaparise Apr 23