Gamification, non solo Badge, intervista a Fabio Viola Certamente tra le competenze digitali di base rientra la capacità di utilizzare al meglio codici comunicativi relativi a media differenti, riuscendo a integrare al meglio immagini, testo, video, audio ed altri elementi mediali. L'efficacia comunicativa di una presentazione o di un ipertesto, possono essere gravemente compromessi da un uso inadeguato e/o ingenuo di codici e regole di editing e composizione grafica. Risulta altrettanto ovvio che docenti e studenti non possono né devono essere dei professionisti di grafica, dei semiologi, degli esperti di scienza della comunicazione. Come risolvere allora il dilemma? Ci vengono in soccorso quei professionisti che forniscono risorse, informazioni e consigli a chi ha la necessità di utilizzare in modo adeguato ed efficace questi strumenti. Anuj Malhotra: Smart&Stupids of using images in your presentation Errore n° 1: usare immagini sfuocate o pixellate Errore n° 2: immagini troppo piccole Errore 3: usare troppe immagini
ESERCIZI DI ITALIANO ON LINE – LA FRASE MINIMA Mi piace: Mi piace Caricamento... Gamification.it | Il portale Italiano della Gamification & Game-based Marketing. Materiali didattici per la scuola secondaria Videogiochi e simulazione: studiare sistemi complessi con rivolte, zombie, smart city Se io volessi imparare di più da fenomeni catastrofici come distruzioni, infezioni, epidemie e tutto quanto, cosa dovrei fare? Ovviamente aspettare che queste cose si verifichino è escluso: alcune sono fantasione (distruzioni globali) altre poco auspicabili (epidemie). Il modo migliore per testare un sistema complesso e le sue capacità di adattamento sono le simulazioni.Cosa sono le simulazioni? Le simulazioni sono una tecnica di ricerca piuttosto recente – in uso dagli anni ’60 – il cui scopo è quello di riprodurre un sistema complesso all’interno di un computer e vederne gli effetti manipolando le variabili qua e la. La struttura è simile a quella di un gioco: io compio delle azioni dentro un sistema e vedo quali sono le conseguenze. Se non avete dimestichezza con le simulazioni potrei citarvi i Sims, il leggendario gioco di Will Wright, con cui si assume il controllo della vita di una famiglia seguendone lo sviluppi. Riot: la simulazione di proteste e rivolte urbane
LearningApps - interactive and multimedia learning blocks Se faccio imparo: il gioco come chiave per un apprendimento attivo e duraturo - BBN BlogBBN Blog di Antonio Milanese Ivano Anemone Quanti in Italia conoscono l’Institute of Play? Apprendimento e gioco sono così intimamente legati che, nel corso dell’infanzia, è proprio il gioco il primo canale per acquisire nuove informazioni, sia a livello linguistico che cognitivo e relazionale. I giochi ben progettati, dunque, possono diventare una chiave fondamentale per l’apprendimento. Innanzitutto i giochi sono divertenti. Inoltre, i giochi sono motivanti. Infine, i giochi consentono una rielaborazione attiva delle informazioni. Giocare può aiutare ad apprendere, ma apprendere può aiutare anche a giocare, e la cultura del gioco è importantissima per tutti quegli aspetti per cui il gioco viene esaltato nella scuola materna, salvo essere poi progressivamente dimenticato. Q Design Packs – Institut of Play Raccontaci la tua esperienza! Vuoi sapere altro?
Petaloso: un nuovo aggettivo inventato da un bambino Un bambino di una scuola elementare della provincia di Ferrara inventa un aggettivo e l’Accademia della Crusca interpellata dall’insegnante si pronuncia positivamente. Ora perché la parola “petaloso” entri nel vocabolario è necessario che entri nel linguaggio comune Un’insegnante della scuola elementare Marchesi di Copparo, in provincia di Ferrara, Margherita Aurora, aveva segnalato tre settimane fa all’Accademia della Crusca una parola trovata nel compito di un suo alunno, Matteo e da lei stessa riconosciuta come errore. La parola “petaloso” era stata usata da Matteo come aggettivo per descrivere un fiore, un fiore è “petaloso”, secondo l’attenta osservazione del bambino, perché “pieno di petali. "Quando ho letto il compito l’ho segnato come errore — racconta Margherita Aurora— ma aggiungendo accanto al cerchio rosso che si trattava di un errore bello. La parola mi convinceva, perciò mi è venuta l’idea di chiedere il parere della Crusca. Tags Condividi questo articolo
Dove eravamo rimasti? | Gamification.it Dopo un periodo di pausa torniamo finalmente ad occuparci in queste pagine del mondo della Gamification e di tutte le sfaccettature che lo caratterizzano. Come abbiamo più volte riportato in passato, quello della Gamification è un fenomeno in forte crescita, che non accenna a rallentare: nuovi esempi di come questa disciplina possa essere applicata in modo proficuo e produttivo fioriscono e si susseguono costantemente. Tuttavia, proprio considerando la lunga pausa intercorsa fra questo ed il precedente articolo pubblicato nel blog, pensiamo possa essere utile a tutti rinfrescarci la memoria, riassumendo brevemente quali sono le caratteristiche salienti del settore, ricapitolando per sommi capi quello di cui si è discusso fino a questo momento. La domanda da porsi in questo caso è quindi piuttosto semplice:: “Come posso generare interesse nei soggetti da formare?” La risposta, diversamente da quello che si potrebbe pensare, è in verità piuttosto scontata: “Facendoli divertire”.
Oilproject: letteratura e matematica online, lezioni gratuite, video, esercizi, analisi e riassunti JeuxPedago: piattaforma di giochi didattici gratuiti Dal nome, JeuxPedago, è facile intuire che quella che vado a presentarvi è una piattaforma digitale francese. Si tratta di un ambiente interamente dedicato ai giochi didattici e progettato come strumento a disposizione di docenti, genitori e studenti. E' infatti possibile registrarsi come insegnante, inserire tutte le classi che volete, i nomi degli alunni, ed assegnare attività didattiche sotto forma di gioco. Avete la possibilità di scegliere dal menu in alto i giochi per materia (francese, matematica, storia, geografia, storia dell'arte, inglese, italiano, spagnolo, tedesco, scienze, fisica e chimica). Potrete anche ricercare i giochi per livello scolastico, dalla scuola primaria alla secondaria di II grado. L'ultima sezione, AIDE, è riservata a tutta una serie di videotutorial che vi illustreranno come procedere all'iscrizione del docente, della classe, degli alunni, ecc. Il sito è in costante arricchimento di nuove attività! Ecco il video che presenta JeuxPedago: Articoli correlati