Lim e dintorni | un blog sull'uso delle lavagne multimediali | Pagina 4 È stata emanata in data 19/3/2014 la circolare ministeriale relativa all’adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2014/2015. A causa dell’emanazione di diverse indicazioni negli anni precedenti, alcune delle quali hanno comportato il vincolo pluriennale per le adozioni dei libri di testo, all’interno della circolare è stato riportato un chiaro quadro normativo a cui le istituzioni scolastiche dovranno attenersi per le adozioni dell’anno prossimo. Sviluppo della cultura digitale (art. 6, c. 2 guater, legge n. 128/2013) Viene promossa la diffusione della cultura digitale e dell’alfabetizzazione informatica, mediante la definizione di nuove tipologie di testi scolastici che tengano conto dell’uso delle risorse digitali. Scelta dei testi scolastici (art. 6, comma 1, legge n. 128/2013) Il Collegio dei Docenti potrà adottare, a seguito di formale delibera, i libri di testo o gli strumenti alternativi, coerentemente con il P.O.F., l’ordinamento scolastico e la classe in questione.
Didattica e apprendimento Didattica e apprendimento Un luogo di discussione e riflessione epistemologica sugli strumenti, le strategie e le buone pratiche messe in campo dalle scuole che sperimentano percorsi di innovazione per migliorare gli apprendimenti e coniugare conoscenze, competenze e abilità. pagine 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Il ‘non formale’ e la legge 107. L’operatività della roadmap Didattica e apprendimento di Micaela Ricciardi | del 28/10/2015 | 1 “Per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica … la presente legge dà piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche”: così recita il primo capoverso del comma 1: un manifesto in cui non possiamo non riconoscerci. L’educazione non formale a EXPERIMENTA IV di Mario Fierli | del 21/10/2015 | 3 EXPERIMENTA è un’iniziativa del Comitato per lo Sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica del MIUR. La disgrafia: una difficoltà da conoscere
CriticaLetteraria I siti per scoprire se un lavoro è stato copiato Non c’è niente di peggio che trovare un proprio articolo copiato su qualche altro sito. Senza nemmeno una citazione. Il tempo della ricerca e l’impegno non sono una cosa da trascurare, e il plagio lo fa. A scuola e nelle università copiare è proibito, o quantomeno sanzionato. In Inghilterra e in America si rischia molto se si viene scoperti (per plagio si può anche venire cacciati dalle università) e in Germania una tesi di dottorato copiata ha portato a una crisi politica. Nel web tutto questo non accade. Per rimediare esistono degli strumenti che permettono di identificare articoli copiati, del tutto o in parte (molto più efficaci della semplice ricerca su Google). 1. Il miglior “rivelatore di plagio” è, senza ombra di dubbio, Copyscape. 2. Gratis e facile da usare. 3. Permette di trovare contenuti copiati in tutta la rete: basta inserire un articolo (massimo 1000 parole) o un file di testo nel box di ricerca. 4. 5.
Curriculum mapping | Impara Digitale Impara Digitale propone una piattaforma di “Curriculum Mapping”, o mappatura dei corsi di studio, come strumento essenziale per facilitare: condivisione dei programmi tra docenti della stessa disciplina e tra scuole dello stesso network educativo; la loro supervisione da parte dei coordinatori didattici; la fruizione ordinata e integrata dei contenuti didattici digitali da parte degli studenti.Mappare il curriculum significa rendere intelligibile, condivisibile e trasparente il curriculum scolastico e le sue componenti. Con il curriculum mapping si possono vedere in modo sinottico i valori educativi fondamentali della scuola, le competenze di riferimento, la loro applicazione nei diversi assi culturali e livelli o gradi di scuola, la progettazione annuale per ogni anno e ciclo scolastico e la strutturazione delle unità di apprendimento. Nato come approccio negli USA (H.H.
65 gratuiti lavagna interattiva Risorse Interactive whiteboard resources are a great way for teachers to engage classrooms in learning. While many teachers are spending hours a day creating their own activities for their interactive whiteboards, there are tons of free sources to help teachers learn about and use IWBs with students to further their use of technology in the classroom. Here is a list of some great interactive whiteboard resources and activities guaranteed to stimulate learning: General Interactive Whiteboard Resources for Teachers TeacherLED – TeacherLED is a site dedicated to making the use of Interactive Whiteboards (IWB) easier and more productive. With many kids at home due to COVID-19, maintaining the same level of physical... The recent ongoing pandemic has schools reimagining how they celebrate their... With the school year coming to a close, providing closure for students is... Delivering quality education to students through eLearning can be difficult.... Interactive Whiteboard Games & Activities
DIDATEC. Didattica e tecnologie La formazione DIDATEC è un’azione finalizzata a promuovere l’acquisizione di competenze digitali da parte dei docenti e l’integrazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) in ambito educativo. Il progetto ha origine dal framework UNESCO ICT Competency Standard for Teachers. l progetto è orientato a favorire l’acquisizione delle competenze digitali per lo sviluppo del capitale umano e sociale la cui definizione ha una funzione strategica nei processi di innovazione della scuola e convoglia gli sforzi di studiosi e stakeholder. L’Unione Europea ha definito tali competenze ponendo particolare attenzione al tema dell’apprendimento permanente cui si attribuisce una funzione strategica per la realizzazione e la crescita personale degli individui (capitale culturale), per la cittadinanza attiva e l’integrazione (capitale sociale), per la capacità di inserimento professionale (capitale umano). Commenta Tags Condividi questo articolo Inserisci il codice nel tuo articolo
La rassegna dei libri Rivista Didattica - Maggioli Editore Strumenti utili (free) per costruire un e-Portfolio, in classe e non. – Didattica col Web 2.0 Sempre più educatori cercano di creare maggiori opportunità di apprendimento per gli studenti che s’impegnano nella creazione di “e-Portfolio”, raccolte digitali del loro lavoro e degli apprendimenti. Anche se ci sono un certo numero di siti ‘pay-per-servizio’ e sistemi di gestione dei contenuti che siano all’altezza del compito, ci sono anche un certo numero di strumenti liberi, gratuiti e alternative a basso costo che possono essere sfruttate da parte degli insegnanti e degli studenti, al fine di dimostrare le loro competenze professionali e personali. Posterous. Mi piace: Mi piace Caricamento...
Sussidi didattici per la scuola secondaria di primo grado - Index