https://www.slideshare.net/Mrs_M/tutorial-in-italian-di-pearltrees
Related: mfesteggiante • noemidonzelliMillecento meraviglie e 100 ciceroni stranieri per mostrarle. Giornate Fai tra bellezza e solidarietà La bellezza come ponte tra culture. Perché l’arte nasce dal flusso di idee, persone ed emozioni che migrano da un luogo all’altro, da un continente all’altro. E’ questo il messaggio che viene dalla Giornate di primavera organizzate dal Fondo Ambiente Italia. Che razza di infografica Ho chiesto alla redazione di Scienza in Rete di non intervenire sul testo del prossimo paragrafo, evidenziato in neretto. Spiegherò tra poco il perché. Immaginamo infatti che questo inciput contiene alcuni straffalcioni, erori di oltograffia, concordanze sbagliati, paroli accéntati quanno invece no dovessero esserli e viceserva, coniugazzioni dei verbi aut ov control, insoma una serie di orrori propio da pena blù. Fine dell’esperimento.
Pearltrees, il social che coltiva perle: guida passo a passo - Imparafacile: formazione consulenza su web e social media marketing 1) COS’È PEARLTREES Pearltrees è un social network che permette di archiviare on line e di condividere pagine web, appunti e fotografie. La novità di questo social network è l’uso della metafora dell’albero e delle perle: i rami diventano categorie sotto i quali possiamo “cogliere” (in inglese il verbo usato è “to pick”) i frutti che abbiamo coltivato, cioè i contenuti che abbiamo caricato o collegato. La possibilità di condividere su Facebook e Twitter i nostri contenuti, nonchè di cercare le perle degli altri utenti di Perltrees, rendono questa piattaforma particolarmente interessante. 2) CREARSI L’ACCOUNT E INSTALLARE L’ESTENSIONE DEL BROWSER Apriamo il sito Sulla destra dell’home page ci sono i vari modi per crearsi un account:si possono usare username, email e password, oppure si può entrare usando direttamente l’account di Facebook, Twitter o Google. Al centro dell’area di lavoro la nostra icone ci invita ad aggiungere perle, cioè ad iniziare a raccogliere materiali.
Data Gif Maker: da Google un sorprendente modo per visualizzare i dati Segnalo Data Gif Maker, strumento eccellente sviluppato da Google per la visualizzazione dei dati, ideale per chi desidera condividere le proprie ricerche e statistiche in modo originale. La dinamica è semplice, dovete solo selezionare un tema e scegliere un valore con il relativo colore e descrizione. Una volta completati tutti i passaggi, l'applicazione presenterà i dati utilizzando una GIF, come ho fatto sopra per la visualizzazione degli Stati con maggiore popolazione al mondo. Sono disponibili diversi modelli di rappresentazione che consentono l'aggiunta di nuovi elementi da confrontare.
Content curation: organizzare e creare contenuti digitali – Didattica col Web 2.0 In Inglese Content Curation definisce l’attività di trovare, organizzare, annotare e condividere contenuti digitali ritenuti rilevanti e/o interessanti, sia relativi a un argomento specifico oppure un ambito, un pubblico di destinatari o segmento di mercato precisi. La Content Curation quindi si prospetta come strumento interessante e addirittura strategico per condividere informazioni, veicolare notizie, contenuti didattici. Di seguito propongo una serie di strumenti e siti web utili che potrebbero rivelarsi interessanti e gradevoli da adottare, sia a livello personale che in classe.Addict-o-matic – Permette di ricercare i migliori siti sul web, le ultime notizie, post blog, video e immagini.Curata – Curata è il fornitore principale di tutto il software per content curation per il marketing. Mi piace:
INAIL - Valutazione studenti con disabilità scuola secondaria di secondo grado (ex superiore) Per la scuola secondaria di secondo grado sono possibili due modalità di valutazione, curricolare (o per obiettivi minimi) o differenziata. Nella scuola secondaria di secondo grado, l'art 15 dell'Ordinanza Ministeriale 21 maggio 2001 n. 90 distingue tra valutazione semplificata e differenziata, distinzione non esistente per la scuola secondaria di primo grado. Per gli studenti con disabilità certificata, sono possibili pertanto due percorsi distinti, uno curricolare (o per obiettivi minimi, che porta al conseguimento di un regolare titolo di studio), uno differenziato (che consente solo la frequenza della scuola con il rilascio di un attestato ma non del diploma). Per quanto riguarda la valutazione curricolare o per obiettivi minimi, la programmazione prevede la riduzione parziale dei contenuti di talune discipline o la loro sostituzione con altri. Sulla pagella andrà annotato che la valutazione è stata effettuata in base al proprio Piano Educativo Individualizzato.
Didattica Inattuale: “Il Diluvio informativo e il prendersi cura” di Gianfranco Marini Posted on dicembre 12, 2017 by tutor lim Intervento di Gianfranco Marini al convegno “Chi ama la scuola la ribalta”, organizzato dall’associazione Flipnet il 20/10/2017 a Roma. Titolo dell’intervento “Il diluvio informativo e il prendersi cura”. Dalla cura dei contenuti alla didattica conviviale, percorso di “didattica inattuale” che muove dalla necessità di valorizzare la cura dei contenuti Crescita esponenziale non è sinonimo di crescita veloce! Pubblichiamo su "Math is in the Air" questo articolo originariamente scritto per la rubrica "Numeri Razionali" della rivista Query curata dal staff del nostro blog e disponibile anche qui. L’informazione ha una grande importanza nella nostra vita. Fornisce i parametri mediante i quali leggiamo il mondo che ci circonda, contribuisce a formare la nostra opinione e ci orienta ad agire in un modo piuttosto che in un altro. Può capitare, tuttavia, di incappare in articoli nei quali espressioni tecniche, specie di carattere scientifico, sono usate impropriamente. Quante volte ci è successo di sentire o di leggere l’espressione “crescita esponenziale”?
Le migliori piattaforme per guadagnare insegnando su internet L’ultima a cimentarsi come docente di corsi online è stata l’attrice Natalie Portman, premio Oscar per “Il Cigno Nero” dopo essere stata lanciata a 12 anni da “Leon” di Luc Besson. Un corso di recitazione, naturalmente, ma molto sofisticato: sulla piattaforma “masterclass.com” la 37enne attrice israelo-statunitense insegna come lavorare sulla psicologia creativa per creare personaggi complessi e avvincenti come quelli che ha impersonato nella sua ormai lunga carriera. Natalie non è sola. Centinaia di migliaia di docenti più o meno efficaci vendono online a milioni di persone corsi di ogni tipo, dalla scrittura veloce al makeup, dalle tecniche di memorizzazione alla finanza personale. Secondo le stime di Research&Market, il mercato globale dell’e-learning è destinato a toccare nel 2025 un giro d'affari di 325 miliardi di dollari, più del Pil di Singapore, con una crescita annua media del 7,5% in un arco di tempo decennale. 1.
Integrare le nuove tecnologie nella didattica: il modello SAMR Raccolta di Strumenti per creare Giochi Educativi Post pubblicato su Educational Technology and Mobile Learning dedicato all'apprendimento basato sul gioco - Game Based Learning. Se è sicuramente fuori luogo la riduzione dell'apprendimento a gioco, è però altrettanto vero che la dimensione ludica costituisce da sempre uno dei fattori costitutivi dell'apprendere in ambiti informali e nell'infanzia e può essere utilmente impiegato anche nell'istruzione formale e scolastica a condizione di abbandonare il manicheismo didattico e ogni forma di integralismo metodologico tipica di chi ripone la propria fede in questo o quell'altro approccio o metodologia. Il Post Pubblicato l'8/3/2017 con il titolo "12 of the best Tools and Apps for Creating Educational Games", il post si limita a segnalare 12 applicazioni che che permettono di sviluppare giochi didattici mirati a promuovere differenti capacità (creative, analogiche, logiche, etc.) e a coinvolgere maggiormente gli studenti e motivarli. 1.
Perdere tempo su internet di Kenneth Goldsmith - il Tascabile L unedì pomeriggio: apri Facebook, leggi i primi post degli amici, ti arriva una mail di lavoro, la apri e la leggi, poi torni su Facebook, scorri le notizie e i relativi commenti, apri Twitter e twitti sulla notizia del giorno, nel frattempo pensi alla mail. Lavori con le cuffie nelle orecchie: apri Youtube, fra i video correlati ti segnalano la nuova uscita del tuo musicista preferito… Poi ti sorge un dubbio sulla sua biografia, la leggi su Wikipedia, nel frattempo posti la canzone che stai ascoltando su Facebook, qualcuno mette mi piace al tuo post, vai sulla sua bacheca, scorri le foto, pensi alla mail di lavoro, guardi l’orologio: è passata un’ora e ti maledici per aver sprecato tutto quel tempo. Ma hai davvero perso tempo? È la domanda che si pone Kenneth Goldsmith in Perdere tempo su internet (Einaudi) e a cui, fondamentalmente, si dà una risposta negativa.
Il Modello TIM: Integrare le tecnologie nell'Apprendimento La Matrice di Integrazione della Tecnologia nella Didattica. Presentazione e traduzione In questo post presenterò il modello TIM il cui scopo è quello di offrire un quadro teorico e un percorso pratico per integrare gradualmente le Tecnologie Educative nell’insegnamento e nell’apprendimento. App Android pericolose da cancellare immediatamente: quali sono 11 Ottobre 2019 - Nuova ondata di app pericolose e infette scovate sul Google Play Store: questa volta è stata Dr. Web (che produce l’omonimo antivirus) a scovarle, sono decine e contengono virus di tutti i tipi. Alcuni di questi virus sono anche molto pericolosi e possono causare costi economici per gli utenti.