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Il magazine online di guerrilla marketing Report from MIPTV, MIPFormats and MIP Digital Things seemed a bit quieter this time around. Where there’s usually a throng of busy TV industry people, elbows being of better use than feet for propelling oneself forward, Continua → C’è ancora spazio per fare qualcosa di grande? Questa domanda è fondamentale. Continua → Tutti gli articoli Dall’archivio: Dela, perchè aspettare che sia troppo tardi? Chiudiamo il nostro rapido viaggio indietro nel tempo con un’ultima campagna notevole in quanto a coraggio. Continua → Dall’archivio: Doritos Mariachi Prosegue la nostra riscoperta di tre azioni di guerrilla marketing che consideriamo ispiratrici per l’attivazione suscitata sul pubblico. Continua → Dall’archivio: The beer turnstile Visto il periodo di grande fermento creativo in molte agenzie, complici anche gli eventi sportivi del 2014 tra cui in primis i campionati del mondo di calcio, oggi e Continua → La voce del direttore Tutti gli editoriali Continua → Lingua Seguici Cerca Newsletter Articoli per mese

Internet per tutti - piccole regole di sicurezza per l'uso di Internet © 2003-2006 by Paolo Attivissimo. Some rights reserved (alcuni diritti riservati). Prima versione: 25/8/2003. Ultimo aggiornamento: 10/11/2006. Norme di distribuzione e copyright Questo documento può essere duplicato e distribuito liberamente purché in forma gratuita e lasciando intatta l'indicazione dell'autore (Paolo Attivissimo) e di dove reperire le versioni più aggiornate (www.attivissimo.net). Mettiamo in chiaro un paio di cose... Non illudetevi che queste semplici regole vi rendano assolutamente invulnerabili: tanto per cominciare, coprono principalmente la navigazione in Internet, che oggigiorno è la fonte principale di attacchi informatici, ma non coprono la sicurezza fisica del computer. Inoltre la sicurezza assoluta è una chimera. Per capirci, queste regole sono sufficienti a farvi evitare tutti i più recenti attacchi informatici che hanno fatto notizia ultimamente e a tenervi al riparo anche dalla stragrande maggioranza degli attacchi futuri. Le regole in dettaglio Fatelo spesso.

Tumblr serendipità « L'ARROTINO CREATIVO “Il caso favorisce la mente preparata” insisteva Louise Pasteur. “Ricerca è quel che faccio quando non so che cosa sto facendo” amava ripetere Wernher Von Braun, o per dirla con Julius Comroe, “serendipità è cercare un ago in un pagliaio e trovarci la figlia del contadino“. L’ambiente reticolare ad alta intensità di link , che favorisce la moltiplicazione dei percorsi tra le persone e tra i contenuti , attende soltanto principi abbastanza sagaci per lasciarsi tentare dai continui bivi offerti da una pagina web. Collegamenti ipertestuali, tag e database dei motori di ricerca specializzati sono un gran bazar della conoscenza, dentro il quale ciascuno puo’ esaltare i propri interessi professionali cosi’ come le proprie passioni individuali. Immagine: ragerlaw.com Info dal libro: “La parte abitata della rete” di Sergio Maistrello

InterLex - Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Testo vigente Testo consolidato al 6 febbraio 2016 (DLgs 15 gennaio 2016, n. 8) NOTA SUL COPYRIGHT. L'elaborazione ipertestuale è protetta dal diritto d'autore. TITOLO I Disposizioni sul diritto di autore CAPO I Opere protette Art. 1 Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione. Sono altresì protetti i programmi per elaboratore come opere letterarie ai sensi della convenzione di Berna sulla protezione delle opere letterarie ed artistiche ratificata e resa esecutiva con legge 20 giugno 1978, n. 399, nonché le banche di dati che per la scelta o la disposizione del materiale costituiscono una creazione intellettuale dell'autore. Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 CAPO II Soggetti del diritto Art. 6 Art. 7 E' considerato autore dell'opera collettiva chi organizza e dirige la creazione dell'opera stessa. Art. 8 Art. 9

Bloguerrilla Free Pascal Compilers, Free Delphi Compilers Pascal is a general purpose procedural computer language created by Niklaus Wirth, originally intended as a tool to teach students structured programming. Some modern incarnations of the language include object oriented extensions. Listed on this page are free Delphi and Pascal compilers for a number of platforms. There are also a few cross-compilers listed on this page. After you get your compiler, you might also want to check out the Free Pascal and Delphi Libraries / Source Code page for free Pascal and Delphi source code and libraries that you can link into your program. MIDletPascal MIDletPascal compiles a dialect of Pascal into Java micro edition (J2ME) bytecode, allowing you to write programs for mobile devices (like cellphones) that support the MIDP 1.0 and CLDC 1.0 platforms. PIC Micro Pascal As its name suggests, PIC Micro Pascal is a cross compiler for PIC microprocessors, namely PIC10 to PIC18 (primarily PIC10, PIC12, PIC16, PIC16 enhanced mid-range, PIC18). P4 Pascal Compiler

20 Great Widgets to Enhance Your Tumblr Blog While Tumblr tends to keep things minimal, sometimes you're just dying to post a widget on your site that relates to what you discuss, or maybe you just want to share something with your readers. The 20 widgets we've gathered below are not meant to be used en masse on Tumblr blogs, but one here or there might enhance what it is you're trying to communicate to your readers. Why not share a podcast, photography, or maybe even a great work of art? What are some of your favorite widgets for Tumblr? Communication Widgets Jaxtr - Let your readers give you a call on a phone number they can't see. Meebo Me - Place a little chat box in your sidebar that allows readers to communicate with you when you are logged into Meebo, or they can leave you an offline message. MSN Messenger - Add a web-based version of MSN Messenger to your sidebar to chat with your site's visitors. Skype - Allow your visitors to see if you are on Skype from your sidebar. Music Widgets Social Networking Widgets

Serendipità Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il termine serendipità è un neologismo[1] che indica il trovare una cosa non cercata e imprevista mentre se ne sta cercando un'altra. Storia[modifica | modifica sorgente] Oltre a essere indicata come sensazione, la serendipità indica anche il tipico elemento della ricerca scientifica, quando spesso scoperte importanti avvengono mentre si stava ricercando altro. Una famosa frase per descrivere la serendipità è del ricercatore biomedico americano Julius H. Serendipità in economia[modifica | modifica sorgente] Serendipità e letteratura[modifica | modifica sorgente] Scoperte e invenzioni[modifica | modifica sorgente] Note[modifica | modifica sorgente] Bibliografia[modifica | modifica sorgente] Hendrik Willem van Loon, ( 1937 by Hendrik Willem van Loon ) Le Arti, dall'Oglio, editore, Varese 1983.Merton Robert, K. Voci correlate[modifica | modifica sorgente] Altri progetti[modifica | modifica sorgente] Wikizionario contiene il lemma di dizionario «serendipità»

Un'introduzione al diritto d'autore e all'open licensing Un'introduzione al diritto d'autore e all'open licensing di Simone Aliprandi Capitolo del libro Guida alla formazione del docente di lingue all’uso delle TIC. Le lingue straniere e l’italiano L2 a cura di Ivana Fratter ed Elisabetta Jafrancesco (Aracne Editrice, ISBN 978-88-548-7675-0) Il capitolo, che è rilasciato con licenza CC by-sa, è stato terminato dall'autore nel settembre del 2013 ed è stato pubblicato per la prima volta nell'ottobre 2014 all'interno del libro. Riportiamo l'indice dei paragrafi e il testo integrale in PDF. 1.

E-learning 2.0, whatever that is [DJ Alchemi] E-learning 2.0, whatever that is What is E-learning 2.0? Well first of all it's a rhetorical manoeuvre by e-learning suppliers and consultants to distance themselves from the failures of the first wave of e-learning. Secondly it appears to be the bastard neologism offspring of e-learning and Web 2.0 technologies. I only came across the term yesterday when I did some search-aided browsing to explore ideas for supporting informal learning with Web 2.0. In the spirit of what, no doubt, will be heralded by some as yet another 'new paradigm', I won't try and develop an argument about the topic or reach any conclusions; I'll just provide some links, some second-hand content and a bit of attitude. The Association of Knowledgework has a Knowlege Sharing and Social Software wiki which gracefully avoids 2.0 terminology, and provides a handy overview of the technologies involved: Siemens' blog is link-rich and may be more useful in the "if you can't talk about it, point to it" sense.

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