TTSReader | Da testo a voce (Text To Speech Reader). Online. Accurato. Gratuito. La Vita dei Romani: Schede Didattiche per la Scuola Primaria Dopo essere andati alla scoperta della nascita dell’Impero Romano, dalla Repubblica ad Ottaviano Augusto, è arrivato il momento di dedicarci alla vita dei romani ossia ad una serie di approfondimenti che porteranno i bambini ad apprendere come si viveva a quel tempo tanto a Roma quanto nei vasti territori dell’impero. La nostra raccolta di schede didattiche sulla vita dei romani è composta da ben 9 pagine di teoria ed esercizi che andranno ad analizzare i diversi aspetti del quotidiano nonché le grandi opere e costruzioni giunte fino ai nostri giorni. Realizzate appositamente per gli studenti della quinta classe della scuola primaria, le schede didattiche sono state sviluppate con l’ausilio di divertenti immagini per andare a stimolare la curiosità dei bambini e, come sempre, potrete stampare il materiale gratuitamente oppure consultarlo direttamente online. Schede didattiche sulla vita dei romani in PDF PDF | Schede didattiche sulla vita dei romani Video sulla vita dei romani per bambini
Risorse web 2.0 Una serie di risorse e di strumenti presenti nell’universo del Web 2.0 ed offerti gratuitamente ad insegnati e studenti come opportunità didattiche di comunicazione, condivisione, apprendimento. I servizi segnalati sono raggruppati per fasi del processo collaborativo. DropBox: software gratuito che crea una cartella sul tuo computer in cui copiare qualunque tipo di file, che sarà automaticamente archiviato e sincronizzato online. È possibile condividere file o cartelle con altri utenti. Box.net: è uno spazio virtuale per i file del computer. È possibile muovere file tra molti computer, fare il backup di dati importanti o condividere foto e documenti con amici e colleghi. MindMeister: strumento per la costruzione di mappe mentali. Mindomo: è uno strumento che permette di creare e di condividere mappe mentali usando qualsiasi computer o browser. Wikipedia: Enciclopedia aperta gestita da editori volontari. YouTube: noto servizio di condivisione video tra gli utenti della social community.
MuseScore insegnare musica con la lavagna interattiva multimediale Ecco un software didattico che può davvero cambiare il nostro modo di fare musica con i bambini. Chi ha la fortuna di utilizzare una lim in classe o un proiettore interattivo può facilmente scaricare questo programma che insegna a scrivere, leggere le note su uno spartito, ascoltando man mano la melodia che sto creando. Questo programma ci invita ad imparare per prove ed errori, scrivere ascoltando e scoprendo che le note salgono e scendono sul pentagramma esattamente come le sentiamo salire e scendere in una melodia. Anche insegnanti con poche competenze musicali possono aiutare i bambini a comprendere i valori delle note, quarti ed ottavi, note lunghe e note corte, pause da un ottavo e da un quarto.
: ACQUEDOTTI ROMANI Plinio il Vecchio (23-79 d.c.) scrisse: "Chi vorrà considerare con attenzione la quantità delle acque di uso pubblico per le terme, le piscine, le fontane, le case, i giardini suburbani, le ville; la distanza da cui l'acqua viene, i condotti che sono stati costruiti, i monti che sono stati perforati, le valli che sono state superate, dovrà riconoscere che nulla in tutto il mondo è mai esistito di più meraviglioso". Gli acquedotti romani furono costruzioni molto sofisticate, il cui livello qualitativo e tecnologico non ebbe uguali per oltre 1000 anni dopo la caduta dell'Impero Romano. Essi erano costruiti con tolleranze minime: ad esempio la parte di acquedotto a Ponte del Gard in Provenza ha un gradiente di soli 34 cm per km (1:3000) scendendo di soli 17 m nella sua intera lunghezza di 50 km. L'estremità superiore ha un canale in cui scorre l'acqua in una sezione "a U". I più famosi per l'architettura e la bellezza: Ponte del Gard, nel Sud della Francia. Caput Aquae
App per prof – Risorse per l'animatore digitale App per prof è una vetrina che introduce sinteticamente strumenti TIC per i docenti, a cura del prof. Luca Raina. Ci si può iscrivere al canale YouTube dell’autore liberamente. COGGLE (Mappe mentali) Thinglink (Immagini interattive) Kahoot! SCREENCAST-O-MATIC (Videolezioni e tutorial) EDPUZZLE (Video interattivi) TELLAGAMI (Animazioni e Storytelling) PREZI (Presentazioni dinamiche) INFOGR.AM (Infografiche) KEEPVID (Audio e Videodownload) POWTOON (Video Animazioni) HSTRY (Cronologie interattive) PEARLTREES (Archivi condivisi) EDMODO (LMS e Classi virtuali) POPPLET (Scenari didattici) CANVA (Creazione di immagini) HUZZAZ (Archivi Video) ANIMOTO (Video storytelling) SOCLOO (Piattaforma didattica) PADLET (Bacheca virtuale e Scenari didattici) SURVIO (Sondaggi online) STUDYBLUE (Flash cards e Scenari didattici) NOTEBOOKCAST (LIM virtuale condivisa) LEARNINGAPPS (Giochi didattici) PABLO (Infografiche per il Social) VIZIA (video interattivi) TRIPLINE (itinerari interattivi) LYRICS TRAINING (Canzoni interattive )
I ROMANI: la vita quotidiana » La Mia Maestra Ecco alcuni materiali relativi alle abitazioni La villa rustica e la villa urbana - Capitolivm Esistevano due tipi diversi di ville romane: la villa rustica e la villa urbana, le quali strutture non sempre rispondevano a canoni standard di costruzione, ma piuttosto a esigenze particolari di uso e secondo il gusto dei proprietari. La villa rustica era un edificio di campagna, dove saltuariamente si recava il proprietario per controllare il lavoro degli schiavi e il raccolto. Era sostanzialmente il nucleo di un’azienda agraria a conduzione familiare, dove veniva prodotto ciò che era necessario al bisogno. Il vilicus abitava in una stanza accanto all’ingresso. La villa urbana si sviluppò a partire dal I secolo a.C. quando con l’incremento demografico dovuto all’incremento delle conquiste e con la crescita della ricchezza, l’inquinamento acustico delle strade e l’aumento della quantità dei veicoli aveva creato notevoli disagi. Le villae urbanae rappresentavano una risposta ad un bisogno di evasione dalla vita caotica e incontrollata della città.
: LA DOMUS ROMANA Calcolando che più o meno Roma imperiale potesse occupare la superficie del centro storico, cioè di quasi 1.280 kmq, di certo non poteva bastare ad una popolazione 1.200.000 - 1.500.000 abitanti. Un notevole spazio era occupato dalle vie, dalle piazze, dagli edifici pubblici, dai templi, basiliche, teatri, circhi, magazzini, caserme, poi dal Tevere, dai parchi, dai giardini, dalle palestre, dai portici, dai bagni pubblici, dalle scuole e dalle terme. Il rimedio all'insufficienza dello spazio fu lo sviluppo in altezza delle case romane, cioè le insule. Solo con gli studi pubblicati ai primi del Novecento sugli scavi archeologici di Ostia e sui resti trovati sotto la scala dell'Ara Coeli, nonchè su quelli vicini al Palatino in via dei Cerchi, ci si è accorti che la casa romana non poteva esser presa a modello dalle case di Pompei ed Ercolano dove prevaleva la classica domus indipendente perchè a Roma prevalevano le insulae, insomma più palazzi che ville. L'Atrio poteva essere:
Mozaik: 1200 contenuti didattici in 3D Mozaik è una grande piattaforma educativa che offre la possibilità di effettuare esperienze di apprendimento in ambienti 3D. In pratica, registrandosi al servizio e scaricando un plugin per la vosualizzazione tridimensionale, i vostri studenti potranno immergersi all'interno del Colosseo, piuttosto che nel Sistema solare o dentro il corpo umano. La piattaforma è disponibile anche in italiano e sono oltre 1200 le scene inserite, fruibili anche in modalità Realtà Virtuale scaricando le relative app Android e iOS per smartphone. I contenuti fanno riferimento a diverse discipline: storia, tecnologia, fisica, matematica, biologia, chimica, geografia e arti visive e hanno un target di studenti dagli 8 ai 18 anni, a seconda del singolo contenuto. La creazione di un account in modalità gratuita permette di aprire ogni settimana 5 scene 3D senza alcun costo. Le varie scene 3D completamente interattive possono essere ruotate, ingrandite o visualizzate da angolazioni preimpostate. Vai si Mozaik 3D
LeoCad: progettare modelli virtuali da costruire con i mattoncini LEGO LeoCad è un fantastico progetto Open Source che consente di progettare modelli virtuali da costruire con i mattoncini LEGO. La piattaforma ha un'interfaccia intuitiva, progettata per consentire a chiunque di realizzare modelli, oggetti e tutto ciò che la creatività possa ispirare, senza perdere troppo tempo ad apprendere le funzionalità dell'applicazione. Disporrete di un ricco set di funzionalità che consente ai più esperti di creare modelli complessi, utilizzando tecniche più avanzate. Sono disponibili versioni native per Windows, Linux e macOS e, come già precisato, è un programma open-source, quindi chiunque può contribuire con correzioni e nuove funzionalità e rimarrà sempre gratuito. Qui potete scaricare un bellissimo tutorial in italiano sulla progettazione con Leocad, realizzato da Francesco Fusillo. Per scaricare LeoCad, clicccate qui: Articoli correlati
DokoMaps: creare mappe contrassegnando località Può tornare molto utile DokoMaps, uno strumento gratuito, agevole e rapido che consente di creare mappe, contrassegnando specifiche località. Ci si registra al servizio o si entra con il proprio account Google e si avvia una prima lista di paesi e città, scegliendo il nome del raggruppamento. Poi man mano che si inseriscono le località verrà visualizzata la mappa con i vari contrassegni a cui saranno associate le relative immagini. Per ogni contrassegno potrete aggiungere una nota testuale. Al termine viene rilasciato un link per condividere la mappa. DokoMaps può risultare estremamente utile, ad esempio, per localizzare in una mappa una serie di siti che abbiano in comune eventi storici, fenomeni naturali o socioeconomici, o semplicemente aree geografiche. Ecco un esempio: Vai su DokoMaps Articoli correlati