La Lettrice Rampante Indire, sito ufficiale Il progetto LINKED (Leveraging Innovation for a Network of Knowledge on Education) un progetto europeo finanziato dalla Commissione Europea che ha lobiettivo di organizzare e gestire la conoscenza in merito a due concetti chiave: la competenza digitale e i giochi digitali.Il primo concetto, la competenza digitale, stato dunque oggetto di una revisione sistematica (systematic review) che ha visto il gruppo di ricercatori impegnati prima nella definizione dello stesso e poi nel tentativo di mettere in relazione tale competenza con i contesti format ivi, lapprendimento e il curricolo. Le domande alle quali il progetto ha cercato di dare risposta sono le seguenti: cosa si intende con competenza digitale? Che rapporto c tra la competenza digitale e le competenze chiave che ogni studente dovrebbe acquisire? Come dovrebbe essere sviluppata la competenza digitale a scuola? La revisione sistematica ha riguardato un corpus di circa 1.000 tra articoli, rapporti di ricerca, saggi ecc.
Didattica della storia | Bibliostoria In questa pagina troverete delle interessanti risorse sulla didattica della storia1. Leggi i i post che pubblichiamo sull’argomento sul nostro blog (clicca sulla colonnina a destra “Categorie”, “Didattica della storia”). 2. ATLANTIDE: STORIE DI UOMINI E DI MONDI Sito della trasmissione di LA7 dedicata a uomini ed avvenimenti che hanno cambiato il corso della storia. BIGnomi Progetto curato da RAI.tv e ospitato sul sito medesimo. CORREVA L’ANNO Portale del programma televisivo in onda su Rai3 dedicato al XX secolo. HISTORY CHANNEL Sito del canale televisivo Sky tematico interamente dedicato alla storia. MELAstudio Web TV realizzata dall’Università degli Studi di Bologna. RAI SCUOLA Sito del canale tematico realizzato da Rai Educational in collaborazione con Rai Teche. RAI STORIA Sito del canale tematico di RAI EDUCATIONAL in onda sul digitale terrestre. SUPERQUARK Sito della trasmissione televisiva SuperQuark, popolare magazine televisivo di scienza, natura e tecnologia. 4. Mi piace:
Loescher Editore - Home Giap - Il blog di Wu Ming, una comunità di lettori e non solo Finalmente è stato tradotto e pubblicato in Italia uno dei saggi più importanti e più accessibili su Lo Hobbit. Pubblicato in inglese quasi vent’anni fa, Lo Hobbit: un viaggio verso la maturità, dell’americano William H. Green è una lettura critica e approfondita del primo romanzo di J.R.R. Tolkien (ed è anche il libro che ha ispirato il laboratorio tenuto da Wu Ming 4 a Bologna nella primavera scorsa). Green studia l’impianto narrativo del romanzo, ne rileva l’architettura, i temi dominanti, le costanti che ritornano; ma anche le contaminazioni e i debiti con la letteratura vittoriana per bambini e per ragazzi, soprattutto quella popolare di grande diffusione. Ne fornisce poi una lettura psicanalitica che, al netto di qualche rigidità junghiana, presenta brillantemente la storia in chiave di “scoperta del sé” e dialettica tra figura paterna e materna. Il saggio dimostra quanto la previsione di C.S.
La lettura dell’opera d’arte La prima volta che ho affrontato l’analisi di un’opera d’arte mi è sembrato di praticare quasi una “vivisezione“, una brutale scomposizione dei vari aspetti dell’opera tale da far perdere all’oggetto artistico ogni suo fascino. Di certo non è un approccio particolarmente emozionante, ma di sicuro un buon metodo di analisi delle opere artistiche è un alleato fondamentale per lo studio della storia dell’arte. Il punto di partenza è quello, molto completo e ben articolato, proposto da Gianni Sciolla nel suo saggio “Insegnare l’arte, proposte didattiche per la lettura degli oggetti artistici”. Download (PDF, 34KB) Ma cosa bisogna inserire nelle varie voci? Download (PDF, 4.3MB) A questo punto l’analisi può essere effettuata in forma di scheda sintetica come questa sulla Venere di Willendorf. Download (PDF, 90KB) Può essere realizzata in forma di mappa come quella in apertura del post e come le altre presenti in questo link.
The Best 8 Tools to Create Posters for your Classroom Today, we are sharing with you some great web tools that you can use to create your own posters and customize them the way you want. Check out the list below and share with us what you think of them. Enjoy 1- Poster My Wall This is one of the most popular web tools out there. 2- Befunky This is basically a photo editor that allows users to create posters. 3- Picassa This is a powerful free image hosting and editing tool. 4- Art Skills You can use the poster making wizard of Arts Skills to create engaging posters. 5- Muzy Thoughts This is a really cool web tool to use to create posters for your classroom. 6- Posterini This is an online web tool that lets you create posters with WYSIWYC interface. 7- Smore This is an ideal web tool for those interested in creating flyers. 8- Zeen Zeen is another great tool you should consider when thinking about creating engaging posters to use with your students.
Indicazioni Nazionali: punti essenziali per una didattica in continuità – di Rosella Tirico Con l’avvicendarsi delle diverse Indicazioni Nazionali e degli Orientamenti programmatici europei e mondiali, pubblicati in questo ultimo decennio, si potrebbe avere l’impressione che il curricolo corra il rischio di appiattirsi su scelte predeterminate a livello nazionale/internazionale e comunque condizionate dai contesti sociali vicini e lontani e che tenda a perdere forza e consistenza l’autonomia dell’insegnamento e delle singole istituzioni scolastiche, la cui unica preoccupazione è raggiungere i Traguardi, le Competenze Chiave europee ed il successo formativo. Non dobbiamo dimenticare, però, che i Documenti nazionali costituiscono un punto di riferimento imprescindibile, ma sono un testo aperto nella realizzazione del processo educativo che vede assoluti protagonisti gli alunni, le famiglie ed i docenti. Elementi essenziali per un curricolo in continuità. Profilo e certificazione delle competenze. Punti di riferimento essenziali e significativi.
Livres pour enfants : les clichés sexistes n'ont jamais été aussi présents Que les angoissés d’une pseudo «théorie du genre», de nature à gommer toute différence entre garçons et filles, se rassurent. Vraiment. Faites un tour dans n’importe quelle librairie jeunesse, vous verrez : des rayons entiers de livres pour enfants reproduisant parfaitement les clichés et les stéréotypes. Des livres roses, avec des paillettes, des histoires de fées et de princesses qui poireautent en attendant leur chevalier. En cette journée de la femme, tour des rayons avec Mariotte Pullman (1), libraire dans les Hauts-de-Seine et Clémentine Beauvais (2), auteure et chercheure en littérature jeunesse à Cambridge, en Angleterre. Les héroïnes sont bien plus sexuées qu’avant Mariotte Pullman : «Prenez Charlotte aux fraises. Clémentine Beauvais : «Les éditeurs arrivent même à sexualiser Mon petit poney, c’est pour dire ! Des clichés dès la naissance M.P. Ce genre de réflexion montre à quel point on véhicule les stéréotypes très tôt, dès la naissance en fait. C.B. C.B. M.P. M.P. C.B. C.B.