Filabot: Plastic Filament Maker by Tyler McNaney

Filabot is a 3D plastic extrusion system. For example mostly any type of recyclable plastic, such as milk jugs, detergent bottles, soda bottles, shampoo bottles, product packaging, and many more, can be processed through the Filabot to make usable 3D printing filament. This will allow for users to remake filament from an old print that is bad or not needed. Plastic recycling and extrusion have been around since plastic was invented. The Size of Filabot and Operation: Going along with the desktop theme, The Filabot will be designed to fit on a desktop. The grinding unit of the Filabot will process plastic up to the diameter of 4in, larger pieces will have to be broken down before feed into the grinder. After grinding the plastic will be a uniform size and will be automatically feed into the hopper. The molten plastic will be extruded out of interchangeable nozzles. After extrusion the filament passes through a sizing roller so that it will be the correct diameter for printing. Related: umalfero

in italiano - RepRap in Italian/Costruire una reprap Questa pagina non è stata verificata e potrebbe contenere informazioni non corrette Ci sono diversi modi per costruire una RepRap o una Repstrap; il metodo scelto per queste istruzioni è stato scelto per minimizzare le conoscenze e gli strumenti necessari. Per esplorare altre opzioni cliccare su: Build a RepRap-Advanced ("Costruire una RepRap - Avanzato"). Il Design Classico RepRap è "Darwin" nell'immagine a destra. La RepRap è stata attentamente studiata per utilizzare solo componenti che possono essere costruiti con una RepRap ed altri componenti economici. I Cloni RepStrap Darwin sono copie abbastanza accurate del tipo Darwin ma i componenti RepRap sono sostituiti da componenti creati in un modo diverso, magari in plastica stampata, in acrilico o compensato tagliato al laser. Altre RepStrap, queste sono altre stampanti 3D in grado di fabbricare componenti di RepRap (Darwin) ma che non sono strutturalmente simili alla Darwin. Software per la creazione di oggetti dalla linea di comando.

Options This page attempts to make some sense, in general, of how all the pieces fit together to create a RepRap. However, if you want to skip all this stuff and get straight to getting your hands dirty then your best bet is to take a look at The incomplete reprap beginner's guide and the build instructions category. In addition to those guides, you may also want to take a look at the links under the Models section below. RepRap Component Structure. That being said, to get a higher-level overview, we must start with discussing the different models of repraps, then go on to the four main components of a reprap: The software toolchain. Models These days there are a growing number of many great and detailed build instructions for repraps! Software Toolchain The software toolchain can be roughly broken down into 3 parts: CAD tools. CAD Tools Computer Aided Design, or CAD, tools are used to design 3D parts for printing. Software Files There are very few interchangeable CAD file formats. CAM Tools Part Files

Galileo/it RepRap Galileo Release status: working La RepRap Galileo è una stampante 3D opensource ideata da un team italiano-Team Kent's Strapper-. Il team Kent's Strapper ha aperto nella città di Firenze il primo centro italiano RepRap in cui si localizza sia il negozio sia il centro espositivo: vengono esposte Reprap Huxley,Prusa,Mendel e Rapman oltre al modello di loro realizzazione Archimede.Partendo dall'analisi delle strutture delle stampanti precedenti RepRap e derivate, sono state ricercate le condizioni per poter sviluppare un nuovo modello denominato Galileo in onore del grande sienziato Stampante 3d Galileo by Kent's Strapper Stampante 3d Galileo by Kent's Strapper Oggetti Stampati Occorre in breve spiegare ciò che ha spinto il team Kent's Strapper a sviluppare una nuova stampante e le premesse Le Premesse Dimensioni Ingrandite Struttura a risparmio Open Design Le parti plastiche possono essere scaricate qui : LINK Elettronica vista di fronte vista dall' alto vista di lato Dove acquistare Meccanica 1.

corso di serigrafia | elemento di disturbo ecco il mini corso per stamparsi le proprie magliette attraverso un processo serigrafico casalingo si comincia con il prendere un telaio si controlla che la matrice (una fotocopia su acetato), ci stia dentro si mette dello scotch attorno ai bordi, in modo da rendere più facile l’operazione di pulizia dall’inchiostro a termine dei lavori (nel caso vogliate riutilizzare il telaio) da questo momento, il serigrafo si muoverà sapientemente nel buio, prendendo il gel fotosensibile e versandolo nella racla a conca si cerca di renderlo omogeneamente distribuito e ancor più omogeneamente, si cerca di stenderlo sul telaio (basta far aderire bene la racla a conca) lo si tira bene facendo attenzione a non sgocciolare quando ci si stacca, con la racla, dal telaio e ci si da giù di racla anche dall’altra parte lo si fa essiccare, anche solo con il phone della sbarbie e si recupera il gel rimanente nella racla a conca poi, repentinamente, come comete nella notte, togliete tutto lo si riasciuga delicatamente