Biomasse
Con il termine biomasse ci si riferisce a tutte quelle sostanze di origine animale e vegetale che non hanno subito processi di fossilizzazione e vengono usate per produrre energia. L'energia da biomasse è, così come l' energia eolica , l'energia marina, l' energia fotovoltaica ecc., una forma di energia che fa parte della categoria delle cosiddette energie rinnovabili (1) . Dalle biomasse è possibile produrre energia sia in modo diretto (utilizzandole come combustibili) sia in modo indiretto (trasformandole in combustibili di tipo gassoso, liquido o solido).
Azione concreta per le rinnovabili « Legambiente Circolo Riviera del Brenta
Padova, 28 Maggio 2012 – Comunicato stampa Presentazione della campagna “Azione concreta” La partnership tra Legambiente Veneto e Trenta SpA per la promozione dell’energia rinnovabile per le famiglie venete e per lo studio scientifico dell’idroelettrico nel contesto alpino. Legambiente Veneto e Trenta SpA, azienda trentina del gruppo Dolomiti Energia che storicamente vende energia ai “cugini” dell’altro versante delle dolomiti, hanno siglato oggi un accordo di promozione di contratti di energia rinnovabile diretti a cittadini e famiglie interrompendo la tradizione che li voleva circoscritti ai detentori di partite iva. Scopo dell’accordo tra la più importante associazione ambientalista italiana e l’azienda trentina è triplice:
Fonti di energia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Consumi energetici mondiali, per fonte, nel 1973 e nel 2004. Fonte: International Energy Agency[1]. Risorse di energia nel mondo[modifica | modifica wikitesto] La maggior parte delle risorse energetiche del mondo ha come fonte primaria i raggi solari che colpiscono la superficie terrestre; quest'energia si è conservata indirettamente sotto forma di energia fossile (bitume, carbone, gas, idrati, petrolio) oppure come energia direttamente impiegabile (ad esempio i venti si formano in seguito a complessi fenomeni di riscaldamento nelle zone soleggiate e di convezione nelle zone fredde, il tutto abbinato alla rotazione terrestre). Anche l'energia idroelettrica deriva dall'energia solare che provoca evaporazione dell'acqua e condensazione dell'acqua quando le nuvole incontrano l'aria di fronti climatici freddi o quando risalgono alte montagne.
Carbone
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il carbone (o carbon fossile) è un combustibile fossile o roccia sedimentaria estratto da miniere sotterranee, a cielo aperto o prodotto artificialmente. La formazione del carbone risale a circa 300 milioni di anni fa, quando un clima caldo ed umido ed un'elevata concentrazione di CO2 favorirono la crescita di alberi giganti: la loro morte (favorita da inondazioni) e la successiva degradazione, assistita da funghi e batteri, hanno portato a quelli che conosciamo come carboni fossili. È un combustibile pronto all'uso, formatosi entro rocce sedimentarie di color nero o bruno scuro; composto principalmente da carbonio, tracce di idrocarburi, oltre a vari altri minerali accessori assortiti, compresi alcuni a base di zolfo. Esistono vari metodi di analisi per caratterizzarlo. Dal carbone si può ottenere il carbone attivo usato in chimica.
Energia geotermica
La geotermia è la scienza che studia l’insieme dei fenomeni naturali coinvolti nella produzione e nel trasferimento in superficie di calore accumulato nella crosta terrestre, in profondità. L’accumulo di calore nel sottosuolo più profondo è dovuto al calore del mantello terrestre che raggiunge la crosta terrestre attraverso il magma e le acque profonde (che sono anche causa di fenomeni come le eruzioni vulcaniche, le sorgenti termali, i geyser o le fumarole) ; l’accumulo di calore in superficie è principalmente dovuto al Sole. Questo calore “naturale” può essere sfruttato per generare “energia geotermica”. Il calore della terra è fonte di energia rinnovabile inesauribile ed ecologica.
Fonte di energia primaria
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. In energetica una fonte di energia viene definita primaria quando è presente in natura e quindi non deriva dalla trasformazione di nessuna altra forma di energia. Si differenziano dalle fonti di energia secondaria in quanto queste ultime possono essere utilizzate solo a valle di una trasformazione di energia (come la benzina, in seguito a raffinazione chimica, o l'energia elettrica o l'idrogeno).
energie rinnovabili
Le energie rinnovabili sono fonti di energia il cui utilizzo non intacca, né pregiudica le risorse naturali a disposizione dell'uomo. Queste fonti di energia si rigenerano dopo ogni ciclo di utilizzo e, quindi, sono inesauribili. Alcune fonti rinnovabili sono disponibili in grande quantità e non risentono dello sfruttamento da parte dell'uomo. Un esempio tipico di energia rinnovabile è l'energia solare. Il pianeta Terra viene continuamente irraggiato dal flusso di energia rinnovabile che l'uomo può utilizzare o meno. Altre fonti rinnovabili, invece, possono diventare esauribili quando l'uomo esagera l'utilizzo.
Fonte di energia secondaria
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. In energetica si definisce fonte energetica secondaria una fonte energetica non direttamente disponibile in natura, come ad esempio l'energia elettrica, ma che può essere prodotta partendo da una fonte di energia primaria. La quasi totalità dell'energia elettrica nel mondo viene prodotta sfruttando fonti energetiche primarie non rinnovabili, ovvero combustibili fossili quali petrolio e gas naturale. Il processo di produzione, in quanto conversione da una fonte ad un'altra, comporta sempre una perdita di efficienza nel processo cioè parte dell'energia iniziale è irrimediabilmente persa.
Petrolio e Carbone - Energie Esuaribili
Fonti di Energia L’energia e le sue fonti sono state sempre alla base dello sviluppo della scienza e della tecnologia. Tali fonti sono classificate in rinnovabili (o alternative) ed esauribili. Fonti esauribili: carbone, gas metano, petrolioFonti rinnovabili: acqua, calore della Terra (geotermia), calore del Sole, vento. Il carbone è una roccia sedimentaria di origine fossile costituita principalmente dal carbonio e da sostanze inorganiche come i sali di zolfo. I suoi giacimenti si formarono 400 milioni di anni fa, quando le terre emerse erano ricoperte di fitta vegetazione e di acqua.
Energia potenziale elettrica
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. In fisica, l'energia potenziale elettrica, anche detta energia potenziale elettrostatica, è l'energia potenziale del campo elettrostatico. Si tratta dell'energia posseduta da una distribuzione di carica elettrica, ed è legata alla forza esercitata dal campo generato dalla distribuzione stessa. Insieme all'energia magnetica, l'energia potenziale elettrica costituisce l'energia del campo elettromagnetico.