Rudi Mathematici, in linea il numero 186 della rivista dedicata alla matematica. Rudi Mathematici - Slivovitsa. O forse Slivovitz, a dar retta a Wikipedia inglese. Ma ci si può fidare degli inglesi, che a casa loro la chiamano brutalmente “Old Plum Brandy”? Sarebbe forse più corretto dire (anzi scrivere) Шљивовица, ma il cirillico è decisamente ostico, soprattutto se di Шљивовица (appunto) se ne è appena bevuta una dose abbondante, seguita da un superbo scotch invecchiato in botti spagnole di rovere che per decenni hanno conservato lo sherry. Insomma, è del tutto evidente che in questa notte di mezza estate la newsletter che annuncia festosa l’uscita di RM186 ha delle caratteristiche assai poco raccomandabili. La notte è svizzera e nuvolosa, purtroppo; perché sarebbe stato davvero bello guardare la Luna grande ed eccezionalmente luminosa, complice il perigeo, di questo plenilunio. E una newsletter notturna e astronomica non sarebbe né inusuale né riprovevole, ma – ecco – le nuvole ci sono.
Così, vedete? Sera d’estate, ormai notte, quasi. Luglio, freddo, notte. Rudi Mathematici, in linea il numero 186 della rivista dedicata alla matematica. Che cos'è la teoria dei giochi. Domenica i media di tutto il mondo hanno ricordato John Nash, il matematico statunitense e premio Nobel per l’Economia morto in un incidente stradale nel New Jersey (Stati Uniti) insieme alla moglie, e considerato uno dei più importanti matematici della storia del Novecento. Nash aveva 86 anni ed era soprattutto conosciuto per avere dato un contributo fondamentale alla cosiddetta “teoria dei giochi”, quella parte della matematica dedicata allo studio e all’analisi delle decisioni che ogni soggetto fa quando interagisce con altri per ottenere il massimo guadagno possibile, adottando diversi tipi di strategie e soluzioni, e non necessariamente per vincere. Le teorie di Nash furono in parte illustrate nel film A Beautiful Mind, che fu però criticato per non avere spiegato in modo sufficientemente chiaro in che cosa consista la teoria dei giochi, né quali siano stati i contributi di Nash alla sua evoluzione.
E tutto questo si traduce in matematica con equazioni e formule del tipo: Che cos'è la teoria dei giochi. IL PENDOLO di FOUCAULT - Didattica. Cooperative learning. In questi ultimi 15 anni, l'apprendimento cooperativo, noto come cooperative learning (www.kagancooplearn.com/), è diventato in molti paesi un importante approccio metodologico. Numerosi studi hanno dimostrato che con il cooperative learning gli studenti ottengono risultati scolastici più elevati, più alti livelli di autostima, maggiori competenze sociali, una più approfondita acquisizione di contenuti e abilità.
In Italia questa metodologia ha avuto una buona diffusione nella scuola dell'infanzia e nella scuola elementare. Il circolo didattico di San Mauro torinese (www.arpnet.it/~smaurodd/), ad esempio, ha esplicitamente indicato nel proprio POF che "fa riferimento al cooperative learning, come movimento internazionale e sfida educativa". La penetrazione del cooperative learning a livello di scuola secondaria è invece tuttora limitata.
La sintesi è tratta dal testo "La Chimica nella Scuola (1999)" di Liberato Cardellini(1) e Richard M. L’Apprendimento Cooperativo: Introduzione a. Cooperative learning. Didattica laboriatoriale. Didattica laboriatoriale ...il laboratorio è soprattutto una scelta metodologica, che coinvolge attivamente insegnanti e studenti in percorsi di ricerca, attraverso l’uso critico delle fonti. La didattica laboratoriale si basa sullo scambio intersoggettivo tra studenti e docenti in una modalità paritaria di lavoro e di cooperazione, coniugando le competenze dei docenti con quelli in formazione degli studenti. E la ricerca condotta con questo metodo è un percorso didattico, che non soltanto trasmette conoscenza, ma, molto spesso, apre nuove piste di conoscenza e produce nuove fonti documentarie.
Il percorso laboratoriale non ha come fine quello di produrre una ricerca con esiti scientifici inoppugnabili, ma quello di far acquisire agli studenti conoscenze, metodologie, competenze ed abilità didatticamente misurabili. E’ praticabile solo nella scuola, ma fa uscire dalla ristrettezza e della ripetitività dell’insegnamento e dell’apprendimento tradizionali. La didattica laboratoriale. Didattica laboriatoriale. Matemáticas y criminología (The code en español - Marcus du Sautoy) Matemáticas y criminología (The code en español - Marcus du Sautoy) LA SCUOLA INCLUSIVA. LA SCUOLA INCLUSIVA. Scuola Digitale Indire: Realizzare infografiche semplici su un aspetto o un fenomeno del Trecento. Piano Lauree Scientifiche. UNIPA-Portale Studenti. Si comunica agli studenti che hanno effettuato l'acquisto del biglietto a tariffa agevolata per l'EXPO che gli stessi potranno essere ritirati, a partire da giovedì 21 maggio 2015 dalle ore 15 alle ore 17, presso le Segreterie Studenti di Viale delle Scienze negli orari di apertura che ricordiamo essere: lunedi', mercoledi' e venerd' dalle ore 9 alle ore 13 martedi' e giovedi' dalle ore 15 alle ore 17 I biglietti possono essere ritirati dallo studente previa presentazione di un valido documento di riconoscimento in corso di validità.
E' possibile effettuare il ritiro mediante delega utilizzando questo modulo. Alla delega va allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validita' del delegante. Si avvisa inoltre che, per disposizioni dell'organizzazione di EXPO, sebbene i biglietti siano a data aperta, e' necessario effettuare la prenotazione della visita collegandosi al sito EXPO all'indirizzo seguente:
TFA-PAS - Aurelio Agliolo Gallitto. News 12.01.2015 - MODALITÀ DI ISCRIZIONE | link News 17.12.2014 - ELENCO GENERALE SCUOLE SICILIA ACCREDITATE | link News 16.05.2014 - Bando del II ciclo di TFA | link News 21.10.2014 - Decreto Rettorale N. 3671: prove d'esame del II Ciclo di TFA | link News 10.06.2014 - Nota Rettorale Rettorale Prot. News 5.5.2014 - Riduzione del carico didattico PAS A.A. 2013/2014 Si avvisano gli studenti iscritti ai PAS 2013/2014 che l’art. 3 comma 4 del D.D. 45/2013, prevede la possibilità di richiedere una riduzione del carico didattico, nella misura massima del 15%, in termini di riduzione delle frequenze, in presenza delle seguenti certificate competenze disciplinari acquisite dal corsista: a) titolo di dottore di ricerca conseguito in una delle discipline oggetto dell’abilitazione; b) master universitari o corsi di perfezionamento universitari di durata almeno annuale relativi a una delle discipline oggetto dell’abilitazione (per ogni annualità in misura di 1/3 della riduzione massima prevista).
Decreti. TFA-PAS - Aurelio Agliolo Gallitto.