Storymaps e geolocalizzazione. Visual storytelling. N.1 – 2017 – DIDATTICA NELLA REALTA’ VIRTUALE E NELLA REALTA’ AUMENTATA. Così l’Augmented Reality rischia il flop. Diventata di gran moda, la realtà arricchita di informazioni rischia di imboccare il vicolo cieco della trovata pubblicitaria.
Al contrario avrebbe il potenziale di traghettare il marketing dall’interruzione alla collaborazione di qualità con le persone L’augmented reality è la mia più recente passione (e interesse professionale). Che ne sia interessato si vede, considerato anche il tono elegiaco dell’articolo che vi sto per rifilare. Ma portate pazienza, quando mi entusiasmo per qualcosa, mi allargo. Vi autorizzo a bastonarmi, se contribuite ad una discussione costruttiva.Però, ammettiamolo, quello dell’augmented reality è l’ennesimo maledetto pasticcio. Tentiamo una definizione In termini accademici possiamo dire che l’idea è di sovraimporre strati di dati, informazioni sopra la realtà o sopra una sua visione attraverso un device tecnologico. Alla ricerca di un senso Il gioco del valore. Izi.Travel Sicilia: l'innovazione degli itinerari culturali parte da sud.
Questa è la storia di un progetto di ricerca annuale che sto svolgendo presso l’Università di Catania e delle persone che l’hanno reso possibile, consentendo di trasformare la mia idea in un processo co-creativo di valore culturale unico al mondo per scala e qualità dei prodotti.
Partiamo dall’inizio. Ho conosciuto Anastasia Klimova, business development manager di izi.TRAVEL a Palermo nell’aprile 2015. Con il suo sorriso pulito, mi ha presentato questa piattaforma gratuita per la creazione di guide museali e tour multimediali nel mondo. Realtà aumentata. La "molla" della realtà aumentata: tag e geolocalizzazione. L’aspetto fondamentale che distingue la realtà aumentata dalla sua “antenata”, la realtà virtuale, è lo stretto legame con il mondo fisico: l’ambiente ricco di contenuti digitali che vengono resi visibili, infatti, non cancella mai del tutto la realtà che continuiamo a poter vedere e toccare; per questo viene piuttosto definito strato di informazioni aggiuntive che vengono sovrapposte al mondo fisico.Ma come avviene, allora, la connessione “magica” tra mondo reale e mondo virtuale?
Che cosa fa scaturire i contenuti digitali quando inquadriamo (o semplicemente guardiamo, nel caso di dispositivi indossabili) un particolare elemento aumentato? Strumenti del web. Realtà Aumentata - Techno Pitch. 7 Apps Augmented Reality per la classe. La realta aumentata per la formazione final. Augmented Reality - La realtà aumentata.
Make learning an adventure. Immersive Italy 2017. Il principale evento dedicato alla didattica immersiva: conferenza internazionale, spazio espositivo, workshop formativi per docenti Dal 16 al 19 novembre Lucca, nel prestigioso complesso di San Micheletto, ospiterà Immersive Italy 2017, conferenza ed esposizione internazionale sul tema della didattica immersiva.
Ricercatori e docenti provenienti da tutto il mondo si incontreranno per presentare studi e sperimentazioni su Realtà Virtuale (VR) ed Aumentata (AR), Game-based learning e mondi virtuali, droni, robot e stampa 3D. L’evento è organizzato da Immersive Education Initiative con la collaborazione scientifica di INDIRE e Fondazione UIBI. È previsto uno spazio espositivo dove i partecipanti potranno assistere a live demo e testare applicazioni didattiche basate su tecnologie immersive quali headset VR (visori per la realtà virtuale), HoloLens, schermi immersivi e piattaforme di Mixed Reality, oltre che sperimentare la creazione di contenuti AR, modellazione e stampa 3d, ed altro ancora.
Membit: utilizzare la Realtà Aumentata in classe con l'iPhone. Aggiungiamo oggi Membit alle varie risorse (QR Code, Aurasma, Layar, Augment, Wikitude, Star Walk 2, ecc.) con cui è possibile realizzare in classe esperienze con la Realtà Aumentata.
Si tratta di un'app iOS gratuita che consente di sovrapporre immagini precaricate mentre si visualizza la realtà con la camera di un iPhone. In poche parole, ad esempio, dovrete reperire l'immagine di un edificio risalente a precedenti epoche storiche, collocarla opportunamente su una mappa e, nel momento in cui andate a puntare il telefono verso quell'edificio oggi, potrete visualizzare come appariva nel passato. Provate ad immaginare che tipo di esperienza è possibile realizzare inserendo immagini di edifici e monumenti in determinate aree archeologiche in cui oggi restano solo alcuni frammenti di ciò che c'era in passato.
Sotto una breve demo Vai all'App Store Fonte: www.freetech4teachers.com Articoli correlati. Realtà aumentata con AURASMA-come dar vita alle tue immagini-in 13 minuti.