Incendio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'incendio è una reazione ossidativa (o combustione) non controllata che si sviluppa senza limitazioni nello spazio e nel tempo dando luogo, dove si estende, a calore, fumo, gas e luce. Gli incendi rappresentano e hanno rappresentato da sempre il fattore di maggior rischio per le attività umane e pertanto nel corso dei tempi sono state create metodologie per prevenirli e strumenti per combatterli. Come mai inquiniamo. Come puoi leggere nelle altre (bellissime) risposte, la questione è molto semplice.
Il pianeta su cui viviamo è stupendo, un capolavoro delle leggi fisiche che governano l'Universo. Basta pensare al fatto che, nel nostro sistema solare, ci troviamo nel punto migliore per permettere alla vita di nascere e moltiplicarsi. Rifiuti tossici. Gas. Clima, nuovo allarme gas serra. Gas serra. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sono chiamati gas serra quei gas presenti in atmosfera, che sono trasparenti alla radiazione solare in entrata sulla Terra ma riescono a trattenere, in maniera consistente, la radiazione infrarossa emessa dalla superficie terrestre, dall'atmosfera e dalle nuvole. I gas serra possono essere di origine sia naturale che antropica, e assorbono ed emettono a specifiche lunghezze d'onda nello spettro della radiazione infrarossa. Questa loro proprietà causa il fenomeno noto come effetto serra. Il vapore acqueo (H2O), il biossido di carbonio (CO2), il ossido di diazoto (N2O) e il metano (CH4) sono i gas serra principali nell'atmosfera terrestre. I gas alogenati sono emessi in quantità molto inferiori rispetto a CO2, CH4 e N2O ed hanno bassissime concentrazioni in atmosfera ma possono avere un tempo di vita molto lungo e un forte effetto come forzante radiativo, da 3 000 a 13 000 volte superiore a quella del biossido di carbonio.
Batterie. Batterie nell'ambiente. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'inquinamento del suolo è un fenomeno di alterazione della composizione chimica naturale del terreno causato dall'attività umana. Questo tipo di inquinamento porta all'alterazione dell'equilibrio chimico-fisico e biologico del suolo, lo predispone all'erosione e agli smottamenti e può comportare l'ingresso di sostanze dannose nella catena alimentare fino all'uomo. Quando si parla di ambiente molto spesso si citano soltanto aspetti biologici o chimici, ma ci si dimentica che l'ambiente è, prima di tutto,un contenitore fisico costituito dalle rocce e dalle forme in cui esse sono modellate; è, quindi, parte del sistema Terra e ne riflette i complessi equilibri.
Esso è una realtà molto complessa, è un insieme di diversi fattori (esseri viventi, caratteristiche ambientali, interventi umani, etc.) che permettono la vita; in esso anche un minimo cambiamento può causare gravi conseguenze. Medicinali. Medicinali scaduti. RIFIUTI TOSSICI. Rifiuti tossici. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Riciclaggio dei rifiuti. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Puliziaaaaa. Pulizia. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Macchina per pulire la strada La pulizia è l'assenza di sporcizia, che può essere polvere, macchie, corpi estranei, cattivi odori, immondizia. Obiettivi della pulizia sono la salute, la bellezza, l'assenza di cattivi odori ed evitare la diffusione dello sporco e la contaminazione di altre persone o cose. In caso di oggetti di vetro come finestre o parabrezza, l'obiettivo può anche essere la trasparenza. Un modo per ottenere la pulizia può essere il lavaggio, utilizzando solitamente acqua e qualche tipo di sapone o detergente.
Il termine viene usato anche in senso figurato per indicare l'onestà e la correttezza di una procedura o di una persona. Gestione dei rifiuti. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Per gestione dei rifiuti si intende l'insieme delle politiche, procedure o metodologie volte a gestire l'intero processo dei rifiuti, dalla loro produzione fino alla loro destinazione finale coinvolgendo quindi la fase di raccolta, trasporto, trattamento (riciclaggio o smaltimento) fino al riutilizzo dei materiali di scarto, solitamente prodotti dall'attività umana, nel tentativo di ridurre i loro effetti sulla salute umana e l'impatto sull'ambiente. Un interesse particolare negli ultimi decenni riguarda la riduzione degli effetti dei rifiuti sulla natura e sull'ambiente, la possibilità di risparmiare e recuperare risorse naturali da essi e la riduzione della produzione di rifiuti stessi. Principi del sistema integrato italiano[modifica | modifica sorgente] Tipo di cassonetti. Venezia/Rifiuti. Inceneritore. Inceneritore. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Impianto di incenerimento sito nell'area di Forlì, capace di trattare 18 t/h di rifiuti domestici. Inceneritore di Thun situato nei pressi dell'omonimo lago nel cantone di Berna. Il termine termovalorizzatore, seppur di uso comune, è talvolta criticato in quanto sarebbe fuorviante. Infatti, secondo le più moderne teorie sulla corretta gestione dei rifiuti gli unici modi per "valorizzare" un rifiuto sono prima di tutto il riuso e poi il riciclo, mentre l'incenerimento (anche se con recupero energetico) costituisce semplice smaltimento ed è dunque da preferirsi alla semplice discarica di rifiuti indifferenziati. Si fa notare che il termine non viene inoltre mai utilizzato nelle normative europea e italiana di riferimento, nelle quali si parla solo di "inceneritori".[2][3][4] Termovalorizzatore. L'inceneritore di Fusina. Venezia Chiude l’ultimo inceneritore. Inceneritore, addio!
Venezia sceglie la strada della differenziata, del riciclo intelligente e del recupero energetico. In un incontro con la stampa, svoltosi questa mattina al municipio di Mestre, l’assessore all’Ambiente, Gianfranco Bettin, ha annunciato che entro la fine dell’anno l’impianto di incenerimento situato a Fusina sarà completamente dismesso. Si chiude quindi un capitolo aperto nei primi anni ’90 quando la Regione Veneto, nonostante la contrarietà del Comune di Venezia e le accese proteste dei residenti scelse questo sito per costruire un discusso termovalorizzatore. Un errore che, come ha osservato l’assessore Bettin, rese più lungo e difficoltoso il passaggio verso un ciclo dei rifiuti più moderno e sostenibile.
Adesso però è arrivato il momento di voltare definitivamente pagina. Spegnere gli inceneritori. Di Michele Bugliari MARGHERA - Il sindaco Giorgio Orsoni ieri a Fusina ha pigiato il pulsante per la chiusura definitiva dell’inceneritore dei rifiuti solidi urbani di Veritas, dopo 15 anni di attività. Con lui c’erano l’assessore all’Ambiente, Gianfranco Bettin, e il direttore generale di Veritas, Andrea Razzini. Dopo le operazioni preliminari dei mesi scorsi è stato concretamente avviato lo spegnimento dell’inceneritore di rifiuti solidi urbani che si completerà entro alcune settimane: lo spegnimento dell’impianto infatti è un’operazione complessa che richiede tempo. Il forno è stato disattivato, pertanto non rilascerà emissioni di anidride carbonica nell’aria. La chiusura dell’inceneritore di Venezia. Di Redazione, 18 febbraio 2014 Mercoledì 19 febbraio, il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni inizierà le operazioni di spegnimento dell’inceneritore di rifiuti di Fusina (VE).
L’eurodeputato Andrea Zanoni ha affermato: «Si tratta di una giornata storica che deve segnare l’avvio di una nuova era. Tutti i sindaci d’Italia nei cui Comuni ci siano inceneritori seguano l’esempio di Venezia e li facciano diventare preistoria». Alle ore 1500, nella sede degli impianti Veritas il sindaco Orsoni manderà in pensione l’inceneritore, insieme all’assessore all’Ambiente Gianfranco Bettin e al direttore generale di Veritas Andrea Razzini. Nelle scorse settimane si sono svolte tutte le operazioni preliminari e si inizierà la nuova fase di sviluppo della raccolta differenziata che, grazie al nuovo sistema a “calotta” con la chiave, ha portato a quote record la raccolta in terraferma. Decompositori. Termovalorizzatori. Parma termovalorizzatore. Termovalorizzatore. Termovalorizzatori - Pro e contro. Ecoballe.
Bruciare ecoballe. Ecoballe. Discarica. Discarica. Discarica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Una moderna discarica con protezioni e barriere (Honolulu, Hawaii). Una discarica ricoperta di verde dopo la chiusura (Dresda). Una discarica di rifiuti non a norma, senza particolari protezioni e barriere. Una discarica a Giacarta: nei paesi in via di sviluppo le discariche sono al tempo stesso fonte di inquinamento ambientale ma anche di sostentamento per i più poveri.
Recupero del biogas da una discarica Descrizione[modifica | modifica wikitesto] La normativa italiana col d.lgs 13 gennaio 2003, n. 36 ha recepito la direttiva europea 99/31/CE che prevede tre tipologie differenti di discarica: discarica per rifiuti inerti;discarica per rifiuti non pericolosi (tra i quali gli RSU, Rifiuti Solidi Urbani);discarica per rifiuti pericolosi (tra cui ceneri e scarti degli inceneritori). L'uso delle discariche per il rifiuto indifferenziato deve essere assolutamente evitato. Discarica. Discarica. Discarica controllata. Discarica. Discarica. Discarica sull'acqua: la follia. Riciclatori. Impatto ambientale. Chimica e ambiente. Impatto Ambientale. Impatto Ambientale dei Processi di Incenerimento di Rifiuti di Marco CaldiroliCentro per la Salute "Giulio A. Maccacaro" via Roma 2 21053 Castellanza (VA) Indice Premessa 1. Aziende dei rifiuti. Vesta. Veritas servizi pubblici ambiente Venezia - divisione igiene ambientale. Ecocentro. Veritas.
Energia dai rifiuti. Raccolta differenziata. Raccolta veneziaaa. Veritas gestisce la raccolta dei rifiuti urbani per i comuni di Venezia, Cavallino-Treporti, Meolo, Marcon e Quarto d’Altino. La raccolta avviene secondo due modalità: Cassonetti/contenitori stradali differenziati (Terraferma veneziana, Lido, Pellestrina e Comune di Meolo): la società mette a disposizione dei cittadini appositi contenitori per la raccolta di carta e cartone, vetro plastica e lattine (vpl), frazione organica (tranne che a Pellestrina), indumenti usati, farmaci scaduti e pile (presso i rivenditori), verde e ramaglie e rifiuto urbano residuo. L'abbandono rifiuti e la raccolta differenziata. Immondizia: la differenziata. Che fine fanno i rifiuti? Treviso. Ecocentro di Mestre. Venezia. Riciclo. Vetro. Camion Modus raccolta vetro. Bidone vetro. Vetro. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il termine vetro si riferisce a materiali che sono ottenuti tramite la solidificazione di un liquido non accompagnata da cristallizzazione.[7] I vetri sono solidi amorfi, assimilabili a liquidi sottoraffreddati ad elevatissima viscosità, con i legami intermolecolari e gli attriti interni che ne mantengono inalterata la forma per un tempo lunghissimo.[8] In linea teorica, i vetri potrebbero essere ottenuti a partire da qualunque liquido, attraverso un rapido raffreddamento che non dia alle strutture cristalline il tempo di formarsi.
Plastica. Materie plastiche. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Vari oggetti in plastica utilizzati in ambito domestico. Carta. Carta. Rifiuti non RICICLABILI. Riutilizzo.