Sabadì, il giorno che non esiste...ma con packaging bellissimi! “Sabadì è il giorno che forse non esiste.È il giorno in cui rallentiamo, in cui riflettiamo su cosa sia veramente importante.È il giorno in cui pensiamo a cosa sia la qualità della vita e a quello che facciamo per raggiungerla.È il giorno in cui proviamo a prenderci il giusto tempo per godere delle piccole cose.È il giorno in cui ritroviamo il gusto dimenticato delle albicocche che raccoglievamo in campagna da piccoli.È il giorno in cui scopriamo quanto possa essere diversa una mela da un’altra.”
Questa è la presentazione di Sabadì, la prima cantina al mondo di affinamento del cioccolato. Nata a Modica, dalle idee di Stefano Sabaini, l’azienda è ben nota al pubblico per il suo carattere innovativo e per l’alta qualità del suo cioccolato organico. La produzione Sabadì è costituita da un solo ingrediente di base: il cacao ecuadoriano Nacional fino de aroma Arriba Superior Summer Selected.
I packaging di tavolette di cioccolata che non oserete aprire. Avreste voi il coraggio di scartare questi meravigliosi packaging di cioccolata?
Noi no, o forse sì, ma con molto rammarico. Per questo post abbiamo deciso di fare una piccola raccolta di alcuni tra le confezioni più belle progettate negli ultimi anni per tavolette di cioccolata. Cacao 70 produce un’altissima qualità di cioccolata “bean-to-bar”, una filiera completa che parte proprio dalla raccolta delle fave di cacao e segue tutto il processo fino ad arrivare alla tavoletta. Il packaging progettato dallo studio In Good Company focalizza l’attenzione non tanto sulla qualità del cioccolato quanto sui differenti gusti di ogni barretta.
Lo fa presentandoci una storia, sul fronte visivamente con un’illustrazione e sul retro con un piccolo racconto. Mon Choco è un marchio con sede in Costa d’Avorio. 60mo anniversario di Barbie, Zaini propone una Limited Edition al cioccolato. Mattel e Zaini hanno stretto una collaborazione per produrre una nuova linea di barrette di cioccolato dedicata all'iconica Barbie.
In occasione del 60° anniversario di Barbie, la centenaria fabbrica di cioccolato Luigi Zaini ha annunciato una collezione di tavolette ispirate a quattro Barbie iconiche, scelte tra le più rappresentative realizzate negli anni 1959, 1985, 1990 e 2017. I modelli che hanno ispirato la nuova serie limitata di barrette di cioccolato sono Barbie Original, Barbie Day-to-Night, Barbie Totally Hair e Barbie Astronaut, che saranno messe in vendita a partire da questo mese presso Zaini Milano, “l’esclusiva boutique – chocolat creata da Zaini nel 2013 per raccontare la sua storia anche attraverso un luogo suggestivo, arredato con foto, ritratti, incarti e mobili originali“.
Barbie al Cioccolato by ZAINI. Cosa c’è di più buono del cioccolato e di più bello di una Barbie?
Per i 60 anni della bambola più famosa di sempre, la più antica fabbrica di cioccolato e caramelle di Milano, LUIGI ZAINI DAL 1913, ha deciso di celebrare la bionda Barbie con una limited edition di tavolette e di una lattina ispirandosi alle 4 Barbie più iconiche di sempre, quelle dei modelli usciti negli anni 1959, 1985, 1990 e 2017. In ordine cronologico dunque stiamo parlando di: Barbie Original, Barbie Day-to-Night, Barbie Totally Hair e Barbie Astronaut, ciascuna di loro rappresentata sul packaging delle tavolette, incartate in un elegante carta Fabriano e nei gusti cioccolato fondente, al latte e con diverse farciture.
Un’esclusiva di Food Confidential dal momento che le golose creazioni saranno trovabili solo dal 15 Marzo presso la boutique Zaini di Milano creata nel 2013, anno del centenario dalla sua fondazione. Barbie ora è (anche) una tavoletta di cioccolato. Per Barbie un compleanno al cioccolato, da Zaini - Il Panino Italiano. Sessant’anni decisamente ben portati: linea perfetta, minigonna e trucco raffinato.
Per non parlare della preparazione atletica: sempre pronta a passare dallo sci all’equitazione, dal tennis al nuoto. Inutile aggiungere che nel caso di una bambola tutto viene più facile e che il grande merito della sua longevità spetta ai suoi creatori e al marchio che la commercializza. 13 Chocolate Bar Brands That Emphasize Graphic Design On Their Packaging. 1.
Coco Chocolatier – find them here. 2. Hush Chocolates – find them here. Designed by Claire Hartley 3. Designed by Moniker SF 4. Designed by Elissa Barbieri | loop 5. Designed by Typical 6. 7. Packaging Baci Perugina – Robadagrafici.net. Oggi 14 febbraio proviamo ad essere tutti un po’ più dolci(letteralmente).
Quale miglior modo se non parlando dei cioccolatini simbolo dell’amore? Conosciamo tutti i Baci Perugina, la loro bontà e i messaggi che contengono, ma come far innamorare un grafico? Semplice: parlando del packaging Federico Seneca, direttore artistico di Perugina negli anni ’40, per la prima scatola si ispirò in maniera piuttosto esplicita al dipinto omonimo del cioccolatino: “Il Bacio” di Hayez. La scatola blu e argento con la coppia che si bacia sotto una pioggia di stelle, divenne così il packagin simbolo dell’amore. Il prodotto si rinnova in modo evidente solo negli anni ’80 con la nascita del tubo: cambia il linguaggio, il packaging e la comunicazione diventa più spigliata e giovanile. Dal 2006 in poi la comunicazione si focalizza non più sul packaging, ma sulla strategia: -Nel 2006, parte il Baci Tour – “Dillo con un Bacio” che coinvolge la gente comune. ..E oggi quanti baci regalerete?
Il packaging del cioccolato che si crede una palette pantone. Che ben vengano le crisi d’identità se queste portano una delizia universale come il cioccolato a vestirsi delle inconfondibili sfumature Pantone!
Lo studio di design BLOCD ha infatti progettato questo irresistibile packaging di cioccolatini dandogli proprio le sembianze di una palette Pantone, per omaggiare i clienti con un regalo che rappresentasse sia l’attenzione al dettaglio dell’agenzia che la sensibilità per uno strumento tanto caro ai graphic designer. Ogni cioccolatino ha una percentuale di cacao differente così da ottenere una diversa sfumatura per una range di colori al cioccolato da far venire l’acquolina in bocca. Il packaging minimal, invece, ha l’aspetto tipico della “mazzetta” Pantone, con tanto di descrizione posta sotto ogni cioccolatino per identificarne il sapore.