Alfabeto di vinili. Priscilla Volte MissK è una giovane graphic designer di Roma che ha realizzato una serie dal titolo Vinyls Alphabet, per la quale ha creato delle immagini in cui le lettere dell’alfabeto si fondono con alcune delle immagini sulle copertine di famosi dischi.
Come spiega l’artista: “in Vinyls Alphabet ho trovato sezioni dell’intero alfabeto latino nelle copertine di ventisei vinili musicali. Dopo aver identificato in ognuna delle copertine i segmenti geometrici utili alla ricostruzione dei caratteri, ho ricostruito tutte le ventisei lettere utilizzando font differenti, sia di mia invenzione che preesistenti, creando così una nuova visione”. Bauhaus postcards 1923. Vasily Kandinsky.
Bauhaus Ausstellung Weimar Juli–Sept, 1923, Karte 3. 1923. Lithograph, 5 7/8 × 3 15/16″ (15 × 10 cm). Con un modo veloce ed informale di comunicare, le cartoline possono essere definite le e-mail e i “tweet” del diciannovesimo secolo, ma sono anche parte di una più ampia tradizione di souvenir d’artista che persiste tutt’oggi nei negozi dei musei e nelle fiere d’arte. Nel mese di giugno del 1922, l’Assemblea dello stato federale tedesco della Turingia, che aveva prestato denaro al Bauhaus, chiese alla scuola fondata da Walter Gropius, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto e Ludwig Mies van der Rohe nel 1919, una relazione sui progressi fatti fino al quel momento. In risposta, il Bauhaus non si limitò a una semplice relazione ma allestì nell’estate seguente (1923) la sua prima mostra aperta al pubblico. Sul retro della cartolina figura la scritta “State Bauhaus Weimar / exhibition of 1923 / end of July-September” e un numero da 1 a 20 con il nome dell’artista.
Se i marchi più famosi del mondo producessero dentifricio. La creativa inglese Mary Graham ha voluto dare nuova vita all’anonimo tubetto del dentifricio, brandizzandolo con marchi del calibro di Nike, Tiffany e Corona Extra Pubblicato sfoglia la gallery I dentifrici di Mary Graham Provate a immaginare come potrebbero essere il sapore di un dentifricio marchiato McDonald’s.
Forse un qualcosa tra un Crispy McBacon e un Chicken McNuggets, o forse – più umanamente – un semplice richiamo al gelato fiordilatte del McFlurry. Una bandiera per la Terra. Il progetto The International Flag of Planet Earth dello svedese Oskar Pernefeldt pensa al vessillo comune nel prossimo futuro Pubblicato sfoglia la gallery Una nuova bandiera per la Terra Il progetto The International Flag of Planet Earth dello svedese Oskar Pernefeldt realizza un nuovo vessillo per il pianeta e lo pensa nei contesti del futuro In un mondo senza confini anche le bandiere nazionali avrebbero meno senso, ma se dovessimo identificarci in una bandiera della Terra quale potrebbe essere?
Leggi anche: Cosa succede quando un computer canta al karaoke Tra i contesti che potrebbero un giorno valorizzare la bandiera, c’è lo Spazio: le spedizioni diventano sempre più ambiziose e sono generalmente portate avanti da team composti da astronauti provenienti da più paesi. Offrir Fontevraud, il était une fois la création d'un coffret cadeau ! - Agence de Communication Paris Lyon.
The World is Flat / Flat design / Flat icons #flat #icons. Creacarte Contest Entries. Depuis le lancement du concours co-créatif Créa Carte organisé par Société Générale et qui s’achèvera le 9 juin prochain, de nombreux participants ont proposé leurs graphismes réalisés via l’application digitale mise au point par Dataveyes.
Fubiz a sélectionné pour vous une dizaine de ces compositions colorées et visuelles. Tesori d’archivio: Graphilately e il graphic design dei francobolli. Alitalia 25 Years (L.50).
Italy, 1971. Design: E. Ciocca Per decenni, nel mondo del graphic design, ricevere l’incarico di disegnare un francobollo equivaleva a una vera e propria consacrazione ufficiale: le istituzioni, quell’apparato spesso lento e polveroso e inutilmente complicato, dimostravano di accorgersi di te e del tuo lavoro e, cosa ancor più importante, ti davano la possibilità di diventare immortale attraverso la stampa di un minuscolo pezzettino di carta dal valore legale e capace di portare un qualsiasi messaggio fino all’altra parte del mondo.
"Appunto" una cover tutta da scrivere. Favini, tra i leader globali nella realizzazione di specialità grafiche innovative a base di materie prime naturali (cellulosa, alghe, frutta e noci, ecc), si aggiudica il MATERIAL CONNEXION ITALIA CONTEST con il progetto APPUNTO, sviluppato dai creativi Paolo Bedei e Paolo Ceredi.
Damiano Falchetti23 marzo 2015, 09:05 Ultima modifica 23/03/2015 Favini si aggiudica il “Material connexion Italia contest” con il progetto APPUNTO, sviluppato dai creativi Paolo Bedei e Paolo Ceredi. Giunto alla seconda edizione, è il concorso internazionale ideato da Material ConneXion Italia, il più grande centro internazionale di consulenza sui materiali innovativi, con la collaborazione della rivista Wired. Il concorso si è svolto online dal 1 giugno al 15 dicembre 2014, e ha visto la partecipazione di 67 progetti tra i quali il pubblico online ha votato i migliori, selezionando i 10 finalisti.
APPUNTO, di Paolo Bedei e Paolo Ceredi, si è aggiudicato il primo premio del concorso. Fresh From The Dairy: Dots. I’m in a dotty mood this week, so here are some Society6 faves with the classic dot pattern being used in more creative ways: Dots – I art print by Elisabeth Fredriksson.
NZ Government.
Banconote. Francobolli.