Franca Florio: l’immensa “Regina senza Corona” della Belle Époque Siciliana. Messina, le maschere di S. Stefano di Camastra seconde nel concorso del Carnevale di Venezia - 1 di 1 - Palermo. I popoli dell’Italia antica e gli Etruschi – Progetto Ipazia. Per i fanatici dei nomi: Bandita, Acqua dei Corsari e altre storie antiche di Palermo. Lungo la odierna via Messina Marine sorgevano alcune contrade ben distinte: tra pirati, impiccagioni e donne di malaffare ognuna di esse prende il nome da una particolarità L’odierna via Messina Marine a prima vista può sembrare un asse viario dedito soltanto alla viabilità, insignificante dal punto di vista storico: non è assolutamente vero.
Questa lunga via che costeggia il mare, è densa di storia. Un tempo aveva diverse denominazioni e qualcuno ancora le adopera: il primo tratto era chiamato "Romagnolo", quella più avanti "contrada Sperone", quello appresso "Bandita", fino a raggiungere "l’Acqua dei Corsari". Romagnolo era il primo tratto che si incontrava oltrepassando la via Ponte di Mare.
Un tempo collegava il Forte del Sagramento alla borgata Sette Cannoli (via Musica d'Orfeo). Un tempo la contrada era denominata "Zi Sciavera", dal nome di una donna che sul luogo impiantò un elegante ritrovo ove si poteva banchettare. Somministrazione di farmaci agli alunni: non esiste alcun obbligo per i docenti. Non esiste per il personale docente alcun obbligo di somministrare a scuola farmaci agli alunni a meno che non si sia data volontariamente la disponibilità a svolgere tale funzione e comunque non prima che la scuola abbia acquisito formalmente la richiesta della famiglia o di chi esercita la potestà genitoriale.
Tuttavia la responsabilità dell’organizzazione e della gestione circa le modalità della somministrazione dei farmaci, in orario scolastico, ricade sul dirigente che ha l’obbligo di individuare, attraverso un iter procedurale, quali debbano essere gli specifici interventi tali da permettere la somministrazione di farmaci di cui possono bisognare gli alunni che versino in particolari casi di gravità. Non è però dato per scontato che la suddetta somministrazione spetti esclusivamente al personale interno della scuola il quale non può in alcun modo essere obbligato ad assumersi tale responsabilità.
Katjuscia Pitino. Sanremo 2019, le pagelle delle canzoni. Le pagelle delle canzoni del Festival sono di solito precedute dall’ avvertenza che, avendole ascoltate solo una volta e tutte di seguito, il giudizio è per forza di cose sommario.
La cautela vale anche stavolta, ma meno che negli anni passati. All’ interno di un livello medio comunque buono, già dal primo ascolto alcuni brani spiccano nettamente, mentre altri deludono. 1 Rolls Royce di Achille Lauro..Sarà la sorpresa di questo Festival. Il rapper vira verso il rock con un testo che inizia all’ insegna dell’ autoironia («Sdraiato a terra come i Doors, vestito bene in via del Corso») e si chiude con una preghiera: «Dio, ti prego salvaci da questi giorni».
VOTO 7 2 Mi sento bene di Arisa. 3 Cosa ti aspetti da me di Loredana Bertè. 4 Per un milione dei Boomdabash. 5 Senza farlo apposta di Shade e Federica Carta. 6 Abbi cura di me di Simone Cristicchi. 7 Parole nuove di Einar. 8 Solo una canzone degli Ex Otago. 9 Rose viola di Ghemon. 10 Musica che resta del Volo. 12 Soldi di Mahmood. Menù ristorante GALLOWAY - Palermo a Palermo.
La scuola media è l'anello debole del sistema d'istruzione. È urgente rafforzare la struttura della scuola secondaria di I grado che, nel sistema d’istruzione italiano rappresenta ormai l’anello debole tra la scuola primaria e la secondaria di secondo grado.
I tre anni della scuola media sono fondamentali, in quanto sono gli anni in cui l’alunno deve consolidare le conoscenze della scuola primaria relativamente allo studio della grammatica italiana, delle quattro abilità di base (saper ascoltare, saper parlare, saper leggere e saper scrivere), della matematica, in particolar modo delle quattro operazioni. Ma questo nella realtà scolastica per la maggior parte degli alunni non avviene: approdano alla scuola sempre più alunni che sono molto carenti nei processi più elementari da conoscere e i docenti sono costretti a ricominciare da zero, ossia dall’alfabeto o dalle quattro operazioni matematiche.
Queste conoscenze dovrebbero, in teoria, già essere acquisite nella scuola primaria. Mario Bocola. Ricette, vini, protagonisti della gastronomia italiana. Giallo zafferano. Gambero rosso.