background preloader

SIC - Educazione Civica Digitale

Gli studenti attualmente a scuola sono indubbiamente la generazione più immersa nelle tecnologie digitali sino ad oggi e non possono essere lasciati soli nella gestione dei profondi cambiamenti offerti dalle tecnologie di informazione e comunicazione. Questo è a maggior ragione valido se consideriamo che le stesse tecnologie, di cui gli studenti sono intensi fruitori, sono state prodotte e promosse da sistemi creati, finanziati e gestiti da adulti. Le tecnologie hanno ramificazioni profonde per istituzioni, organizzazioni, norme sociali e persino valori fino a poco tempo fa considerati immutabili: siamo di fronte quindi a un cambiamento estremamente pervasivo, per definizione ricco di implicazioni a causa della crescita esponenziale di connessioni e interazioni, che non può essere ignorato. Per educazione civica digitale non si intende quindi una riconversione dell’educazione civica ai tempi della rivoluzione digitale. Related:  Educazione digitalecompetenze digitaliEducazione razionale emotiva e civica

Cos'è il Curriculum di educazione civica digitale e perché serve alle scuole e all'Italia Si ricorda spesso come il tema dell’innovazione non sia sufficientemente “politico” per meritare attenzione nel dibattito pubblico. In Italia in particolare, una scarsa domanda generalizzata di digitale continua a stimolare risposte politiche estremamente conservative, legate ad un’idea di tecnologia spesso incentrata su esternalità negative e rischi. I rischi e le esternalità negative esistono di certo, e sono ben visibili in tutto il mondo, non solo in Italia. La pervasività delle tecnologie in ogni aspetto della società, unita alla loro intrusività nella sfera sociale e nella quotidianità, tra dati minuziosamente (e spesso silenziosamente) raccolti e notifiche sempre più presenti, non porta solo profonde implicazioni comportamentali in ogni sfera di attività umana, ma anche grandi impatti di livello macro. Ma è proprio da questo circolo vizioso che è necessario uscire. Ecco il Curriculum Big Data Analytics: dai browser ai social. Siamo ben lontani da una visione tecnocratica.

·MyDigiSkills· Social Emotional Learning for Students - Centervention® Through life experiences, interactions with family, friends, teachers, and coaches, you have been in a continuous feedback system that helps develop your social emotional skills. But aside from these everyday experiences, can social emotional learning be actively taught, and if so, what is the best way to learn? It’s best if the learning has some context and is related to real life experiences. While your school or team may give you curriculum or teaching resources for academics, there’s so much more that goes into creating a successful classroom: behavior, student relationships, students’ self-esteem and confidence about school, classroom setup and decoration, and more. It’s up to you to find high-quality teaching resources focused on creating a positive classroom environment that you don’t have to make yourself. Social and Emotional Skills Activities Download free lesson plans and printables to help improve social and emotional skills in the classroom and at home. Classroom Decorations

DigCompOrg (European Framework for Digitally Competent Educational Organisations) - CNR-ITD Sperimentazione del quadro di riferimento Europeo DigCompOrg sulle competenze digitali delle organizzazioni educative nel contesto scolastic Inquadramento Gli sviluppi del quadro di riferimento DigCompOrg sono coordinati e sostenuti dalla Commissione Europea, e in particolare: dal Centro Comune di Ricerca (JRC) di Siviglia; dalla Direzione Generale per l’Istruzione e la Cultura (DGEAC); e dal Gruppo di lavoro tematico sulle “Nuove Abilità e Competenze” istituito dalla Commissione e composto da rappresentanti nominati dai Ministeri dell’Educazione degli Stati Membri. Obiettivi DigCompOrg è un quadro di riferimento elaborato dalla Commissione Europea che mira a catturare e descrivere le competenze digitali delle istituzioni scolastiche. Obiettivo dell’azione pilota in Italia è duplice: Attività prevista La sperimentazione si articola in 3 attività principali: Risultati attesi I risultati emersi da quattro casi di studio condotti in alcune scuole pilota.

Educazione Civica Digitale Gli studenti attualmente a scuola sono indubbiamente la generazione più immersa nelle tecnologie digitali sino ad oggi e non possono essere lasciati soli nella gestione dei profondi cambiamenti offerti dalle tecnologie di informazione e comunicazione. Questo è a maggior ragione valido se consideriamo che le stesse tecnologie, di cui gli studenti sono intensi fruitori, sono state prodotte e promosse da sistemi creati, finanziati e gestiti da adulti. Le tecnologie hanno ramificazioni profonde per istituzioni, organizzazioni, norme sociali e persino valori fino a poco tempo fa considerati immutabili: siamo di fronte quindi a un cambiamento estremamente pervasivo, per definizione ricco di implicazioni a causa della crescita esponenziale di connessioni e interazioni, che non può essere ignorato. Per educazione civica digitale non si intende quindi una riconversione dell’educazione civica ai tempi della rivoluzione digitale.

Piano d'azione per l'istruzione digitale (2021-2027) | European Education Area Cos'è il piano d'azione per l'istruzione digitale? Il piano d'azione per l'istruzione digitale (2021-2027) è un'iniziativa politica rinnovata dell'Unione europea (UE) volta a sostenere l'adeguamento sostenibile ed efficace dei sistemi di istruzione e formazione degli Stati membri dell'UE all'era digitale. Il piano d'azione per l'istruzione digitale: Per conseguire questi obiettivi, il piano d'azione definisce due settori prioritari: promuovere lo sviluppo di un ecosistema altamente efficiente di istruzione digitale Questo settore comprende i seguenti aspetti: Ciò richiede: Perché occorre agire? La trasformazione digitale ha trasformato la società e l'economia, con ripercussioni sempre più profonde sulla vita quotidiana. La pandemia ha dimostrato che è essenziale disporre di un sistema di istruzione e formazione adatto all'era digitale. Le cifre parlano da sole: La pandemia ha accelerato l'attuale tendenza all'apprendimento online e ibrido. Contesto politico Consultazione pubblica aperta Contattaci

Social Emotional Learning Journal - Centervention® Skip to content Need Free Lessons and Printables? Le 8 competenze digitali che i nostri alunni devono coltivare | Articoli | DeA Live L’educazione oggi si confronta con uno scenario più complesso di qualche decina di anni fa, e non può oggi prescindere dalla tecnologia e dalla diffusione dei dispositivi: se è vero che la maggior parte di noi è connesso a Internet, secondo la studiosa Stephanie Thomson (World Economic Forum), entro il 2026 il 90% della popolazione mondiale avrà un device connesso. Questo dato riguarda anche i bambini, che fin da piccoli saranno sempre più abituati ad utilizzare telefoni e computer non solo per i loro giochi, ma anche per lo studio e la formazione. Affinché l’utilizzo di questi strumenti abbia un effetto positivo sul loro approccio alla realtà e sulle pratiche didattiche che saranno portati a sperimentare, occorre diffondere un’educazione digitale che li renda sensibili ai pericoli presenti in rete: contenuti violenti, cyberbullismo o furto di dati, per fare qualche esempio. Ma quali sono le competenze digitali necessarie ai giovani studenti di oggi e di domani?

Twelve Ideas for Teaching With QR Codes As mobile learning becomes more and more prevalent, we must find effective ways to leverage mobile tools in the classroom. As always, the tool must fit the need. Mobile learning can create both the tool and the need. A Quick Tutorial QR stands for Quick Response. 1. Have students use QR to create resumes that link to other content such as their professional website or portfolio. 2. You can create QR for linking students to examples of quality work, whether it's PowerPoint or slideshare for a class presentation, or people speaking a foreign language specific to your current lesson. 3. Integrate QR with a PBL or Service Learning project where students can create the codes that will link to the content they create. 4. Save a few trees! 5. Award prizes by having students scan a code leading to an animation or badge. 6. Put codes in different areas of the room that will take students to different online activities, videos or content. 7. 8. 9. 10. 11. 12.

Competenze digitali, ce ne sono di diversi tipi: ecco il quadro Le competenze digitali sono oggi al centro di un grande dibattito, che riguarda soprattutto la loro definizione, i modi in cui esse sono apprese e in cui dovrebbero essere insegnate. In questo articolo intendo chiarire due distinzioni necessarie a comprendere meglio il tema in questione e, successivamente, mettere a confronto cinque importanti framework concettuali sulle competenze digitali (Van Dijk 2005, Ferrari 2012, Helsper & Eynon 2013, Van Djik & Van Deursen 2014, Van Deursen, Helsper, Eynon 2015) elaborati negli ultimi dieci anni. L’obiettivo è tentare di individuare qualche tendenza generale nell’evoluzione dell’analisi teorica tali competenze. Un modo per analizzare le competenze digitali è creare un framework concettuale, cioè uno schema teorico, attraverso cui identificare e classificare le competenze in questione. La seconda tipologia di framework si riferisce invece a tutte quelle competenze che dovrebbero essere possedute dai lavoratori del settore ICT.

Il percorso di Educazione Civica di Parole O_Stili Cos’è? È un percorso didattico gratuito che ti aiuta concretamente nell’insegnamento dell’Educazione Civica attraverso i principi del Manifesto della comunicazione non ostile. È strutturato in attività didattiche digitali, consultabili gratuitamente dalla piattaforma Ancheioinsegno.it A chi serve? Aiuta gli insegnanti di ogni ordine e grado nell’organizzazione delle attività didattiche e accompagna gli studenti verso lo sviluppo di nuove competenze. Com’è strutturato? È adatto per tutti gli ordini e gradi di insegnamento. Come utilizzarlo? Puoi utilizzarlo: in base all’ordine di insegnamento, alle suddivisioni per fasce d’età e seguendo per gli assi fondamentali (Cittadinanza digitale, Costituzione e Sostenibilità). Clicca il banner qui sotto per scoprire il Percorso di Educazione Civica

Comunicare in rete in modo sicuro - ProgrammaIlFuturo.it Cittadinanza digitale consapevole (scuola secondaria di primo grado) Comunicare in rete in modo sicuro In questa lezione gli studenti imparano come gestire le conversazioni inopportune online. Questo quaderno digitale contiene tutto il materiale necessario per svolgere la lezione in aula (inclusa la scheda per i genitori): Lezione completa (PDF) Il video associato a questa lezione riporta la testimonianza di tre adolescenti sulle loro esperienze con le comunicazioni in rete, mettendo in evidenza vantaggi, svantaggi, rischi e opportunità. Sia il video che la relativa lezione sono pensati per studenti della scuola secondaria di primo grado. Gli studenti imparano le strategie da seguire per riconoscere e reagire alle interazioni online pericolose e, lavorando in gruppo, si allenano a valutare la pericolosità di diversi scenari online usando un apposito “Semaforo di Internet”. Per i genitori Scheda per i genitori (PDF)

Kind Words Lesson and Printable This lesson and worksheet will help students brainstorm kind words to use when communicating with other people. Prep: Print this worksheet Prompt: Start a conversation with your students about kind words and why we should use them. Some suggested questions to use include: “Why should we use kind words?” Next, hand out the worksheet and ask the students to take some time filling in the thought bubbles with kind words they would like to say to other people. After, it’s complete, share some of the statements and reiterate how they can go home and continue using kindness with their family and everyone they see. Bonus activity: Have students draw a picture of an act of kindness and have them share it with the class.

Bullismo e cyberbullismo: come affrontarli a scuola - bSmart Blog Il bullismo è un fenomeno tristemente diffuso tra bambini e ragazzi, che richiede a tutta la comunità educante di tenere sempre alta la guardia. Sono purtroppo frequenti gli episodi di violenza e prevaricazione di cui veniamo a conoscenza in maniera diretta o attraverso la cronaca, ma fortunatamente sono numerose anche le iniziative messe in campo per prevenirlo e contrastarlo. Un’occasione in più per parlarne e combattere l’indifferenza che spesso purtroppo finisce con l’alimentare il fenomeno è la Giornata nazionale “Un Nodo Blu – le scuole unite contro il bullismo”, prevista per il 6 febbraio. Ecco alcuni spunti da cui partire… Il primo passo per prevenire il bullismo è informarsi Nessun intervento può essere efficace se non ci si è prima posti domande come queste: quali sono le manifestazioni del bullismo? Le risposte non sono univoche e non è facile trovarle. Si possono fare molte letture interessanti, ad esempio; ne abbiamo selezionate alcune per voi. I quaderni del Telefono Azzurro

Related: