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Nella sezione aiuto trovate invece come organizzare lo studio, vari strumenti compensativi, libri digitali ecc. Le mappe che trovate per ogni materia ci sarà sotto la dicitura visualizza, scarica: altre solo visualizza (in questo caso dovete visualizzarle e fare poi download per salvarle sul vostro pc o stamparle)Grazie a insegnanti, genitori, ragazzi e vari gruppi come:Librodiscuola, Tutti a bordo dislessia, Studioinmappe, Strategie di mamma, Mappermapper, Aiutodislessia, Doposcuola e a tutte le scuole e professori che mettono a disposizione in rete videolezioni e mappe. Speriamo che Vi possa essere d'aiuto. Le mappe concettuali di SCUOLAINTERRATIVA sono mappe con video spiegazioni. Aiutateci. Se qualche mappa, sito o video non si vede vi preghiamo di segnalarcelo nella nostra mail dislessia.passodopopasso@gmail.com Se avete mappe create da voi inviarcele sempre alla nostra posta elettronica in formato.jpg Così anche se volete segnalarci nuovi siti e video. Related:  BES_DSA

Le chiavi di memoria per una didattica inclusiva Le * chiavi di memoria * sono cartoncini sui quali vengono scritte regole, formule, definizioni … e possono essere utilizzate in tutte le discipline. Più regole, legate allo stesso concetto, vengono racchiuse con un anello apribile sul quale viene inserito un portachiavi con targhetta. Le “chiavi” servono come strumento compensativo per gli alunni DSA , i quali faticano a memorizzare formule , regole … ma costituiscono, comunque, un valido aiuto per tutta la classe. In pratica sostituiscono il vecchio “ quaderno delle regole” che, per chi ha difficoltà di lettura, risulta complicato nella fase della ricerca della formula da utilizzare. Lo studente, di fronte ad un esercizio da svolgere, individua il concetto chiave che cerca tra le targhette dei portachiavi. Con le * chiavi di memoria * le attività risultano più agevoli: le strategie didattiche che vanno bene per gli alunni DSA sono funzionali per tutta la classe. Autore articolo Marta Messina Insegnante

Aree tematiche - Disturbi Specifici di Apprendimento Spazio informativo Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica - Chiarimenti - (Nota prot. n. 2563 del 22 novembre 2013) Dettagli Attività di individuazione precoce dei DSA - Firmato dal Ministro della Salute Renato Balduzzi e dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Francesco Profumo il decreto per le attività di individuazione precoce dei DSA a scuola. Le Regioni e gli USR dovranno firmare a breve protocolli di intesa per regolamentare modalità e tempi delle rilevazioni Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Indicazioni operative concernenti la direttiva ministeriale 27 dicembre 2012 recante "Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica" - (C.M. n. 8 del 6 marzo 2013) Alunni con disabilità.

Studio in mappa DISLESSIA Cos'è la dislessia? È un disturbo specifico dell’apprendimento che si rileva in bambini con intelligenza nella norma o brillante, in assenza di problemi neuro-sensoriali e a prescindere dall’ambiente socio-culturale di appartenza. È presente sin dalla nascita, ma si evidenzia solo all’inizio del percorso scolastico: dopo un lasso di tempo “ragionevole”, cioè i primi due anni della scuola primaria, solitamente le abilità di lettoscrittura sono acquisite, ma così non è per i bambini dislessici. Persistono infatti difficoltà oggettive nella lettura, nella scrittura e a volte nel calcolo, difficoltà che sono riconducibili ad una parziale o addirittura mancata AUTOMATIZZAZIONE nella conversione dei segni/simboli in suoni e viceversa. Questa difficoltà può essere più o meno intensa e circoscritta alla lettura, alla scrittura, oppure, sebbene più raramente, al calcolo, ma più spesso investe più ambiti. In generale si parla, infatti, di D.S.A.

Piano Educativo Individualizzato (PEI) Il Piano educativo individualizzato (indicato in seguito con il termine P.E.I.), è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art. 12 della legge n. 104 del 1992. Il P.E.I. è redatto, ai sensi del comma 5 del predetto art. 12, congiuntamente dagli operatori sanitari individuati dalla ASL (UONPI) e dal personale insegnante curriculare e di sostegno della scuola e, ove presente, con la partecipazione dell'insegnante operatore psico-pedagogico, in collaborazione con i genitori o gli esercenti la potestà parentale dell'alunno. Atto di indirizzo: D.P.R. del 24/02/94, art.4. In sintesi Il P.E.I. è: Contiene finalità e obiettivi didattici itinerari di lavoro tecnologia metodologie, tecniche e verifiche modalità di coinvolgimento della famiglia Tempi

Tesine di terza media: collegamenti svolti • Scuolissima.com Eccovi un'infinità di percorsi d'esame che potreste portare agli esami di terza media: sono stati inseriti partendo dal presupposto che possiate portare gli argomenti di tutto il triennio. Ricordiamo che durante la fase orale non conta tanto l'argomento scelto ma come questo venga ripetuto, infatti dovrete saper trasmettere un qualcosa di positivo alla commissione. Eseguite i collegamenti delle materie quanto meglio possiate fare, collegando tutto al titolo della tesina, ovvero l'argomento principale o eventualmente al paese che andrete a ripetere in geografia o al periodo storico. Cercate però di non forzare gli abbinamenti quando questi sembrano essere introvabili, eventualmente se qualche materia non si abbina bene potete inserirla come ultima della lista. Qui di seguito gli argomenti principali portati più spesso agli esami di terza media suddivisi per categorie o materia e posizionate in ordine alfabetico: Periodo storico Storia Correnti letterarie o artistiche Paesi Ragazze Personaggi

Alla scoperta degli IN-BOOK In genere i bambini imparano rapidamente come funziona il modeling, è sufficiente che vedano una o due volte un adulto che legge indicando i simboli e cominciano a fare lo stesso, imitando in modo automatico e naturale quanto hanno visto fare. Cominciano così spontaneamente a usare il modeling per leggere gli IN-book, da soli o ad alta voce ad altri bambini. Progressivamente attraverso il modeling, senza bisogno di spiegazioni o di richiami, il bambino apprende inoltre automaticamente la corrispondenza tra parola ascoltata, simbolo e parola scritta. La lettura di libri in simboli diventa da questo punto di vista una delle prime attività «da grandi» che i bambini possono organizzare in completa autonomia, senza la mediazione continua dell’adulto.

Potenziare lettura e scrittura | Inclusività e bisogni educativi speciali Per strutturare un percorso efficace per il potenziamento delle abilità di LETTURA e SCRITTURA, sviluppando efficacemente la competenza FONOLOGICA, è necessario considerare rilevanti alcune attività, come: segmentazione – fusione sillabicariconoscimento sillaba iniziale, finale, intermedia ugualericonoscimento in parole diverse suono iniziale, finale, intermedio ugualeproduzione di parole che iniziano, finiscono, contengono lo stesso suonoelisione di sillaba o fonema iniziale di parolaricerca e produzione di rime, conte e filastrocche Dunque i GIOCHI DIDATTI che di seguito vi proponiamo ricalcano le attività appena menzionate. Fai clic sull’immagine per iniziare A CACCIA DI LETTERE/Riconoscimento di Foni A CACCIA DI LETTERE/Discriminazione visuo-percettiva (attività utile per recupero e potenziamento della scrittura) Fai clic sull’immagine per iniziare Fai clic sull’immagine per iniziare (attività utile per recupero e potenziamento della lettura) Le attività si articolano in due parti: Mi piace:

Edraw Mind Map: software gratuito per creare mappe mentali Edraw Mind Map è un software gratuito per creare mappe mentali. Si tratta di un programma per piattaforme windows che, oltre a consentire di generare mappe, permette di condividerle, esportarle e stamparle. Ecco alcune tra le caratteristiche principali Edraw Mind Map, che si contraddistingue innanzitutto da un'interfaccia utente piuttosto semplice ed intuitiva: – disponibilità di varie forme da inserire – formattazione testi personalizzabili – scelta tra diversi tipi di connettori (dritti, curvi) – possibilità di inserire simboli, titoli, bordi e sfondi – esportazione dati in formato Excel, Word, testo, CSV – esportazione mappe in formato immagine, PDF, HTML, SVG – possibilità di invio tramite mail – possibilità di inserire tabelle, immagini, simboli font, documenti Office, link ipertestuali, note, allegati Il programma consente inoltre di utilizzare una serie di schemi e template già pronti. Per scaricare gratuitamente Edraw Mind Map (circa 72 MB) cliccate qui Articoli correlati

Mappa sui BES Condivido questa mappa sui BES, realizzata da Linda Manzoni di AID Monza Brianza. Credo che schematizzi efficacemente le categorie rientranti all'interno dei Bisogni Educativi Speciali, in quali casi è prevista una certificazione, quali sono i documenti che la scuola deve predisporre. A proposito di documentazioni vengono anche indicate le differenze tra un PEI è un PDP. Articoli correlati 02 DOCENTI (COME AIUTARE ALUNNI DSA, LINEE GUIDA TUTTE LE MATERIE, USO DI LIM, IPAD) - dislessia-passodopopasso2 Search this site 2015 DOTT. DELL'ACQUA MIUR- PDP BES, SOFTWARE GRATUITI, REGISTRAZIONE LEZIONI ECC. — video Mappe concettuali per la scuola media Spazio1h2011, spazio2h2011 e storiaterzamedia sono 3 blog nati per studenti con DSA, che raccolgono una notevole quantità di mappe concettuali per la scuola media. Le mappe fanno riferimento sostanzialmente a quattro aree disciplinari: la storia, la grammmatica italiana, la geografia e la letteratura ed epica. All'interno di ogni blog trovate le mappe corrispondenti alla programmazione didattica annuale dell'insegnante che cura questa utilissima raccolta. Articoli correlati

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