Luigi Pirandello - Tematiche - Paolo Spinicci - La teoria dell'umorismo in Luigi Pirandello. Link diretto: qui 1.
Le fonti. Al nome di Pirandello si lega innanzitutto un'ampia produzione letteraria che abbraccia opere di teatro, racconti e romanzi, e che fa del suo autore una delle figure più significative del panorama della letteratura europea del Novecento. Tuttavia, accanto al Pirandello letterato, vi è anche un Pirandello saggista che approfondisce con gli strumenti della critica e della riflessione filosofica alcuni temi della sua opera letteraria. È in questa luce che si colloca L'umorismo (Mondadori, Milano 1986), un saggio pubblicato nel 1908 che raccoglie parzialmente le lezioni tenute da Pirandello all'Istituto Superiore di Magistero di Roma e che si divide n due parti ben distinte: una di carattere storico-letterario, l'altra di natura filosofica. 2. 3. Pirandello chiarisce bene il suo pensiero con una breve citazione dal poema ariostesco. "Non crediate, signor, che però stia per sì lungo cammin sempre sull'ale: Ogni sera all'albergo se ne gia 4. 5. 6.
Paolo Spinicci. Il comico. Luigi Pirandello - L'umorismo - Parte seconda. L’umorismo prima edizione: 1908 seconda edizione aumentata: 1920 Edizione di riferimento: Luigi Pirandello, Maschere nude, a cura di Alessandro D’Amico, vol.
III, collana I Meridiani, Arnoldo Mondadori editore, Milano 2004 Parte seconda Essenza, caratteri e materia dell’umorismo 1. Se volessimo tener conto di tutte le risposte che si son date a questa domanda, di tutte le definizioni che autori e critici han tentato, potremmo riempire parecchie e parecchie pagine, e probabilmente alla fine, confusi tra tanti pareri e dispareri, non riusciremmo ad altro che a ripetere la domanda: - Ma, in somma, che cos’è l’umorismo? Abbiamo già detto che tutti coloro, i quali, o di proposito o per incidenza, ne han parlato, in una cosa sola si accordano, nel dichiarare che è difficilissimo dire che cosa sia veramente, perché esso ha infinite varietà e tante caratteristiche che a volerlo descrivere in generale, si rischia sempre di dimenticarne qualcuna. E il Croce s’affretta a concludere: Esaurita? Benissimo! Poetica. Pirandello è uno dei nostri maggiori scrittori della prima metà del Novecento; nelle sue opere letterarie e teatrali traspare il senso tragico della vita che fu proprio dei primi anni del secolo e della sensibilità decadentistica.
Caduti gli ideali patriottici tipicamente borghesi e venuta meno la fiducia nella scienza, l'uomo si ripiega su se stesso, travagliato da contrasti e incertezze: se prima sapeva chi era e cosa voleva ora non si riconosce più, perché la realtà gli sfugge e i vecchi ideali sono morti. L'uomo ha perso la sua identità, non sa se egli è quello che crede di essere o quello che gli altri vedono in lui, perciò sostanzialmente non è nessuno. Si è spesso accusato Pirandello di cerebralismo e intellettualismo per il suo compiacimento, che può sembrare talvolta esagerato ed eccessivo, del paradosso e della dialettica. La dicotomia volto/maschera è un aspetto particolare della precedente e concerne l'impossibilità di rapporto autentico tra gli uomini. LUIGI PIRANDELLO.
Luigi Pirandello nasce il 28 giugno 1867 a Girgenti (odierna Agrigento) da Stefano e Caterina Ricci-Gramitto, entrambi di sentimenti liberali e antiborbonici (il padre aveva partecipato all'impresa dei Mille).
Compie gli studi classici a Palermo, per poi trasferirsi a Roma e a Bonn dove si laurea in Filologia Romanza. Nel 1889 aveva già pubblicato la raccolta di versi "Mal giocondo" e nel '91 il libro di liriche "Pasqua di Gea". Nel 1894 sposa a Girgenti Maria Antonietta Portulano dalla quale avrà tre figli; sono gli anni in cui la sua attività di scrittore comincia a farsi intensa: pubblica "Amori senza amore" (novelle), traduce le "Elegie romane" di Goethe e inizia a insegnare Letteratura Italiana all'Istituto Superiore di Magistero di Roma. Vasta e articolata è la produzione dello scrittore siciliano. Ciascuno vede la realtà secondo le proprie idee e i propri sentimenti, in un modo diverso da quello degli altri. Il tema centrale del romanzo è quello che gli dà il titolo.
Www.biagiocarrubba.it/public/work/Pirandello Luigi. La filosofia sociale.pdf.