Asse Parigi-Berlino: cos'è il Trattato di Aquisgrana. Che la Lega contesta Non piace alle destra francese, che denuncia il tentativo tedesco di mettere le mani sul seggio permanente di Parigi al Consiglio di sicurezza dell'Onu.
Non piace alla sinistra tedesca, per la carenza di “obiettivi concreti di attuazione”, soprattutto per quel che riguarda i passi avanti sull'integrazione europea. E non piace anche a diverse forze politiche europee, come la Lega, secondo cui sarebbe un tentativo franco-tedesco di egemonizzare l'Ue. Stiamo parlando del Trattato di Aquisgrana, l'intesa firmata oggi da Emmanuel Macron e Angela Merkel, che sulla scorta del precedente Trattato dell'Eliseo del 1963, mira a rilanciare la cooperazione tra Francia e Germania. Ecco cosa prevede. Trattato del Quirinale, Draghi: "Patto storico, Italia e Francia più vicine". Migranti, diplomazia, "scambio" di ministri: cosa c'è nell'accordo. Un trattato simile tiene in piedi da decenni l’asse Parigi-Berlino, la direttrice lungo la quale si orienta la politica dell’Europa dal secondo Dopoguerra.
Se il Trattato del Quirinale avrà lo stesso effetto e la stessa fortuna è molto presto per dirlo. Ma i connotati sembrano essere molto simili. Un accordo “pazzesco” lo definiscono non senza trasporto alla Farnesina, racconta il Corriere della Sera. Firmato ad Aquisgrana il nuovo trattato Parigi-Berlino: verso un esercito franco-tedesco. Zemmour in tv senza freni: "La guerra civile è già in Francia" Un'ammissione esplosiva ma in perfetta linea con il personaggio, non ancora ufficialmente candidato alla corsa per l'Eliseo ma già co-protagonista di questa vigilia elettorale.
«Ritengo che la guerra civile sia già qui» in Francia, dice Eric Zemmour, controverso giornalista e polemista francese vicino all'estrema destra e già al centro dell'attenzione mediatica per la folgorante ascesa nei sondaggi sul primo turno, che lo vedrebbe secondo dopo il presidente Emmanuel Macron e prima della leader dell'ultradestra Marine Le Pen. «Quando vai al Bataclan e massacri più di cento persone con il kalashnikov: si chiama guerra civile.
Aukus: Johnson a Macron, 'ora basta'. Biden chiama Parigi. (ANSA) - LONDRA, 22 SET - Boris Johnson non sembra volerne più sapere delle polemiche francesi contro Aukus, il patto indo-pacifico sottoscritto da Usa, Regno Unito e Australia che ha messo fuori Parigi da una commessa miliardaria di sottomarini, mentre si moltiplicano gli sforzi per placare le tensioni.
Il primo ministro britannico insiste: Aukus aiuta la siurezza globale, non esclude nessuno e non è ostile alla Cina. Da New York, dove partecipa all'Assemblea dell'Onu, giunge a esortare, scherzosamente, il presidente Macron a "darci un taglio" e lo ripete in francese: "donnez moi un break". France recalls envoys after security pact row. France / Séparatisme : Des ONG et académiciens français dénoncent la discrimination à l'égard des Français musulmans.
Tunisi: "L'Italia importa la jihad dei poveri e minaccia l'Europa" - IlGiornale.it. Zone d'ombra, chiaroscuri e una certezza granitica: l'attentatore-killer di Nizza, il 21enne Brahim Issaoui, «è venuto chiaramente in Francia per uccidere».
E non da solo. È il ministro dell'Interno Gérald Darmanin a spiegare che ha intrapreso una lunga traversata da clandestino, mescolato a profughi e migranti economici: dalla Tunisia in Italia, infine in Francia fino alla basilica di Nizza dove giovedì ha sgozzato due fedeli e il sacrestano. «Era sul territorio nazionale solo da poche ore - continua Darmanin - è venuto per uccidere. La rivolta del mondo islamico contro Macron (che tira avanti) AGI - Mondo islamico e Francia sono ai ferri corti.
L'insistenza del presidente francese, Emmanuel Macron, nel difendere la libertà di pubblicare le vignette contro il profeta Maometto non è stata gradita. E lo scontro ora sta assumendo una portata globale. Nice terror suspect phoned his family hours before attack. EN DIRECT - Attentat islamiste à Nice : «C'est la France qui est attaquée», dénonce Emmanuel Macron. 007 di periferia, tra boxe e fritti. Trame dall'assurdo nella strage di Charlie Hebdo. Gilet gialli vivi o morti? Rabbia francese tra Covid e governo, confusione NoMask e negazionismi assortiti - Scontri a Parigi fra gilet gialli (al massimo qualche migliaio di persone), partiti con più cortei da diversi quartieri della capitale, e polizia, con lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine che hanno fermato già 200 persone.
La tensione è salita subito nei dintorni degli Champs-Elysees, dove i gilet gialli hanno tentato di radunarsi nonostante il divieto assoluto della prefettura di assembramento attorno alla grande avenue e ai siti istituzionali.Alle loro solite richieste si è aggiunta la denuncia di «dittatura sanitaria» e la protesta contro l’obbligo di indossare la mascherina. Mali : amer bilan pour la France. Ip11 1 adressage ip 3. Coronavirus : les stratégies de dépistage laissent perplexes patients et professionnels. Au centre de régulation du SAMU des Yvelines, où le nombre d’appels a été multiplié par quatre en moins d’un mois, le coronavirus est le sujet de presque toutes les demandes. « Les gens veulent tous être testés, il y a une anxiété épouvantable avec ce qui se passe en Italie », raconte le docteur Wilfrid Sammut, le représentant départemental de l’Association des médecins urgentistes de France (AMUF).
In memoria di Albert Camus – Palomar. In forte aumento la popolarità di Macron. Che fine hanno fatto i gilet gialli? Incendio a Notre Dame a Parigi, le fiamme devastano la cattedrale: crollano la guglia e il tetto. Un impressionante incendio si è sviluppato nel pomeriggio di oggi, lunedì, devastando la cattedrale di Notre Dame a Parigi.
Le fiamme si sono sviluppate nel pomeriggio su un'impalcatura, provocando in un primo momento una minacciosa colonna di fumo. Poi le fiamme hanno avvolto il tetto e la guglia, fino a farla crollare, intorno alle ore 20. Per ore i cittadini di Parigi e migliaia di turisti hanno guardato il fuoco ardere la cattedrale eretta oltre 800 anni fa. I vigili del fuoco lavorano con le pompe e le autogru, impotenti nel tentativo di fermare l'impeto dell'incendio.
Manifestations des Gilets jaunes : "les affrontements se poursuivent sur les Champs-Elysées" Chalençon, "In Francia siamo pronti al golpe e alla guerra civile. Con i grillini ci rivedremo. Siamo alleati" ROMA - Christophe Chalençon, il leader dei gilet gialli incontrato da Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista in Francia, rilancia la minaccia di un golpe in Francia in un fuori-onda realizzato a margine dell'intervista di Alessandra Buccini, trasmessa da Piazzapulita su La 7.
"Abbiamo dei paramilitari pronti a intervenire perché anche loro vogliono far cadere il governo. Oggi è tutto calmo ma siamo sull'orlo della guerra civile. Quindi si trovino delle soluzioni politiche molto rapidamente, perché dietro ci sono delle persone pronte a intervenire da ovunque. Delle persone che si sono ritirate dall'esercito e che sono contro il potere", dice. Chalençon dice anche che "la Francia è un bel paese, come l'Italia, ma serve rimetterle sulla retta via" e spiega che con il M5S "è previsto un altro incontro.
Sta cambiando qualcosa per Macron. Sono passate undici settimane da quando ogni sabato in Francia vengono organizzate manifestazioni di protesta. Iniziate contro l’aumento delle accise sui carburanti, le proteste del variegato movimento dei “gilet gialli” hanno progressivamente ampliato le proprie rivendicazioni, finendo per concentrarsi sullo slogan “Macron démission” (“Macron dimissioni”). Dopo una risposta tardiva e scomposta, il presidente Emmanuel Macron e il suo governo si sono gradualmente messi in condizione di riprendere il controllo della situazione, o almeno di provarci: e i dati dei sondaggi danno qualche indicazione interessante. Per opporsi a Macron, il movimento dei “gilet gialli” ha di fatto scavalcato e respinto i partiti di opposizione più radicali di destra e di sinistra, nonostante quegli stessi partiti abbiano mostrato comprensione, sostegno o vicinanza verso il movimento. Gilet gialli: 76.000 in tutta la Francia, tafferugli a Parigi.
Massicci i controlli nel giorno della manifestazione dei gilet gialli; trovate armi, bottiglie molotov e spranghe di ferro; oltre 700 fermi di cui più di 300 a Parigi, oltre 500 interrogati a metà giornata. Nel pomeriggio a Parigi si sono viste scene di guerriglia urbana con automobili e barricate in fiamme. Gli scontri sono per lo più in una zona circoscritta della capitale francese tra boulevard de Courcelles e sulla avenue Marceau. La polizia interviene con blindati e idranti. Alle 17.20 si registrano 55 feriti, tra questi 3 poliziotti. Tafferugli iniziati presto in mattinata. French court grants bail to Tariq Ramadan in sexual assault case. Tariq Ramadan, a prominent Islamic scholar, has been released on bail after being held in detention for nearly 10 months over charges of sexual assault, his lawyer said.
Italie: Macron dénonce une manipulation de l'émotion. « Aquarius » : Macron dénonce la « part de cynisme et d’irresponsabilité du gouvernement italien » Le gouvernement ne s’est exprimé que mardi matin sur la situation du navire humanitaire bloqué depuis dimanche en Méditerranée avec 629 migrants secourus à son bord.
La réaction tardive de la France, mardi 12 juin au matin, au sort de l’Aquarius, navire d’une association bloqué depuis dimanche en Méditerranée avec 629 migrants secourus à son bord, a provoqué des regrets, voire a suscité la colère, d’une large partie de la classe politique. Face au silence du gouvernement, les nationalistes corses ont offert, tôt dans la matinée, à l’Aquarius d’accoster dans l’un de leurs ports. 1er-Mai émaillé de violences, affaire russe… Le résumé de l’actualité à 8 heures. Les noms des 120 députés français au service du régime de Rabat dévoilés.
France to reassess child sex laws after controversial cases. Image copyright Getty Images France is to consider a change to its laws around sexual consent, according to the minister for gender equality. Marlene Schiappa said the government was considering setting a fixed age below which sex was automatically a serious offence. It comes after two cases where men were acquitted of raping two 11 year old girls.
In France the age of consent is 15, but prosecutors still have to prove sex was non-consensual to prove rape. In an interview with French television programme BFM Politique, Ms Schiappa said that as a member of the government she "could not react to court decisions". But Ms Schiappa added she was looking at measures where "below a certain age...that there is no debate on the sexual consent of the child". Despite its age of consent, France currently does not have any law which defines sex with someone below a fixed age as rape.
Sentences are the same for sexual assaults of minors and non-minors, but punishments for rape have much harsher sentences. Infographie: les forces militaires françaises en Afrique. Emmanuel Macron, ecco chi lo ha finanziato: il documento che lo incastra. Dopo il comunicato stampa della commissione nazionale elettorale francese che ha vietato espressamente di pubblicare il contenuto dei Macronleaks, la mole di file e documenti contenuta nelle email dello staff di Emmanuel Macron, la possibilità di vedere il contenuto di quei file sembrava definitivamente preclusa. Quello che più ha stupito in questa vicenda, è l’espresso rifiuto dei media di pubblicare dei documenti che l’opinione pubblica francese e internazionale aveva il diritto di conoscere prima del voto, e non dopo. Le Monde ha rilasciato un comunicato stampa nel quale afferma espressamente di non aver voluto rivelare il contenuto dei file, per i timori di «influenzare il ballottaggio». Ma non è forse questo il compito dei mezzi di comunicazione, ovvero quello di portare a conoscenza l’opinione pubblica di fatti o informazioni rilevanti politicamente su un candidato alle elezioni presidenziali francesi?
Di Paolo Becchi e Cesare Sacchetti. Sapir: Inizia la Presidenza Macron. Jacques Sapir commenta a caldo la vittoria di Macron al secondo turno delle elezioni presidenziali francesi. Il dato principale è l’esiguità della sua vittoria, se si considera lo schieramento di stampa e media a suo favore, e il paragone con il risultato di Chirac del 2002 contro Le Pen padre. Tra astensione e schede bianche o nulle appena il 43% degli aventi diritto al voto si è espresso per Macron e, stando ai sondaggi, più della metà di loro lo avrebbe fatto per esclusione, non approvando in realtà il suo programma. Visto il sistema politico francese, comunque, Macron avrà estrema difficoltà a governare se, come probabile, sarà ben lontano dall’ottenere la maggioranza assoluta dei seggi parlamentari nelle elezioni legislative del prossimo mese. di Jacques Sapir, 08 maggio 2017 Emmanuel Macron è stato dunque eletto, il 7 maggio, con un’ampia maggioranza dei voti espressi.
Résultats de la présidentielle 2017 en direct : Emmanuel Macron est élu président de la République avec 65,5 % des voix. REPLAY INTEGRAL. "2017, le débat" : Marine Le Pen - Emmanuel Macron (France 2) Programme de Marine Le Pen candidat à l'élection présidentielle 2017. Quel est le programme de Macron ? Le candidat d'En Marche dévoile ses principales mesures. Dibattito Le Pen-Macron: chi ha vinto davvero? Le Pen fa un passo indietro: «L’uscita dall’euro può attendere» Le Pen e Dupont-Aignan hanno creato una coalizione elettorale. Gay, strateghi e animalisti: i jolly di Marine. Résultats définitifs : les candidats en tête dans chaque département #Présidentielle2017.
Untitled. Emmanuel Macron et Marine Le Pen, deux programmes que presque tout oppose. A brief guide to the French presidential election. Gunman killed in Paris shooting 'was ISIS terrorist jailed for 20 years for previous police attack' Francia: la minaccia dei dossier russi sulla candidatura di Macron. Francia - Marine Le Pen: con me Francia fuori da Ue e Nato. Francia, Hamon vince le primarie dei socialisti contro Valls. Lo schiaffo degli elettori al partito e la svolta a sinistra. Africa, dove bombarda François Hollande.