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Related: RISORSE • Risorse didatticheObiettivi, cosa fare in una classe mlearning Introdurre un argomento Realizzare prodotti multimediali Valutare i risultati Condividere i risultati Ambiente didattico digitale DidaSfera è un ambiente di apprendimento, una biblioteca navigabile, una mappa semantica, un radar culturale. È anche tante altre cose, un’agenda ma pure un network, un diario di bordo, uno strumento di condivisione e altro ancora. Ed è in continua e costante evoluzione. In DidaSfera trovi testi digitali per le scuole, esercizi, carte storiche e mappe concettuali, gallerie di immagini, video, learning object, file audio, materiali per la LIM, giochi e software didattici... tutti contenuti di qualità scelti, selezionati, elaborati editorialmente. Non sei più legato a una consultazione lineare: una buona classificazione tassonomica e un sofisticato motore di ricerca consentono di navigare tra i contenuti nel modo più tradizionale, ma i suggerimenti ti consigliano altri percorsi mentre i tag ti guidano nella navigazione semantica.
3 cose da sapere per usare (bene) Telegram a scuola Molti di voi sanno già cosa sia Telegram. Per quelli meno informati, potremmo definire Telegram “la meravigliosa spina nel fianco di WhatsApp”. Si tratta infatti di un’app di messaggistica istantanea che offre molte delle funzioni già presenti su WhatsApp, ed altre totalmente inedite. Su Telegram, ad esempio si possono inviare dei file fino ad un 1GB ciascuno, un qualcosa assolutamente da non sottovalutare. Non mi soffermerò molto sul lato sicurezza. Vi basti sapere che in quasi due anni nessuno è mai riuscito a violare Telegram (cosa che invece non si può dire per WhatsApp).
Apprendimento Cooperativo In questa pagina vengono presentate proposte di lavoro che possono essere realizzate nella scuola dell’infanzia, in quella primaria e nella secondaria di primo grado. Attività di accoglienza per i primi giorni Gestire l’assemblea di classe con metodo cooperativoCompetenze sociali in classe quinta Competenze sociali in classe quarta PDF Giant Elle Decor Italia - Dicembre 2017-Gennaio 2018 Le Scienze - Dicembre 2017 National Geographic Italia - Dicembre 2017 Gente Italia - 19 Dicembre 2017 Glamour Italia - Dicembre 2017-Gennaio 2018 Vanity Fair Italia - 13 Dicembre 2017 Applets per la matematica Una raccolta scelta e assistita di programmini, denominati applets, da usare online. Per permetterci di migliorare la nostra offerta, chiediamo cortesemente ai docenti di rispondere online al nostro brevissimo questionario di valutazione. Gli applets sono stati sviluppati dal “Freudenthal Institut Researchgroup in Mathematics education” di Utrecht, in Olanda nel corso di parecchi anni di ricerca e di sperimentazione. Ora alcuni di questi Applets sono messi a disposizione delle Scuole svizzere grazie alla disponibilità dell’Istituto olandese e al progetto comune sviluppato dal Centro didattico del cantone Ticino, dal Fritic del canton Friborgo e da ICT Basler Schulen del canton Basilea. Ogni programmino è accompagnato da una breve descrizione e da una scheda didattica dettagliata.
Ragazzi del fiume » Podcast Benvenuto nella sezione dedicata al Podcasting dei ragazzi del fiume. E’ dal febbraio del 2006 che ci stiamo lavorando… Abbiamo realizzato podcast con i bambini più piccoli, con i ragazzi, con i docenti ed anche con i dirigenti scolastici. Molti giornali hanno parlato di noi: Il Sole 24Ore, La Stampa, La Repubblica, Il Messaggero Veneto, Il Gazzettino, Informatica e Scuola…
Sallihs. Un pesciolino spiega ai bambini la sicurezza, in una bellissima favola. Una bellissima fiaba sulla sicurezza, scritta da Andrea Trespidi, illustrata da Manuel Baglieri e pubblicata da Centro Leonardo Education. Un libro interattivo e inclusivo. Andrea ci racconti com’è nata l’idea di Sallihs? Certo. Io sono un formatore aziendale e nella mia vita professionale sono stato responsabile della sicurezza e referente dello sviluppo risorse. Mi trovo spesso a fare formazione sulle competenze trasversali, le cosiddette soft skills: leadership, teamworking e comunicazione.
La rivoluzione digitale Tre video per capire Internet e il Web 2.0. Michael Wesch, professore di antropologia digitale alla Kansas University ha realizzato alcuni ottimi video per illustrare i cambiamenti radicali che in dieci/quindici anni hanno rivoluzionato irreversibilmente il nostro modo di usare, creare e condividere l’informazione. In Information R/evolution, Wesch insiste giustamente sulla gigantesca semplificazione che si accompagna all’abbandono delle gerarchie, delle categorie e della logica stessa che presiedeva alla costruzione del sapere pre-digitale. Una semplicità che permette ad un web libero e non proprietario (internet è il più grande bene pubblico mai costruito dall’uomo) di crescere esponenzialmente e surclassare qualunque impresa individuale, singola, privata (ad eccezione di Google). Il sapere prodotto collettivamente e al di fuori dell’organizzazione industriale (o capitalistica) del lavoro è ora quantitativamente maggiore e qualitativamente migliore di quello generato dal mercato.