creare online un ambiente di apprendimento interattivo e collaborativo Spiral è un sito che fornisce diversi servizi per docenti e studenti che consentono di creare e gestire un ambiente di insegnamento e apprendimento online per gli studenti nel quale è possibile realizzare diverse attività collaborative online. Cos'è Spiral? Spiral è una piattaforma educativa che fornisce una suite di strumenti costituita da 4 applicazioni web progettate per la collaborazione, l'interazione, il dialogo e il mobile learning anche in modalità BYOD (si utilizzano i propri dispositivi). Studenti e docenti possono infatti comunicare e collaborare via web o da PC o tramite i propri dispositivi mobili. Spiral è progettato come ambiente e sistema integrato di strumenti per l'apprendimento tramite i quali è possibile sviluppare attività formative collaborative su qualsiasi argomento di qualsiasi disciplina.
Come creare una lezione on line con Blendspace (VIDEO) Blendspace è una web app che rende possibile creare lezioni in modo semplice e veloce, raccogliendo e organizzando i materiali in uno spazio virtuale e condividendoli con i propri studenti. Come funziona Blendspace? L'insegnante svolge un lavoro di ricerca e di selezione delle risorse multimediali sul web. Una mappa per la formazione digitale degli insegnanti scarica la versione PDF del lavoro La situazione delle tecnologie nella scuola italiana L’ultima legge sulla scuola (riguardo all’aggettivazione della quale credo debba essere almeno lasciata libertà di giudizio) stabilisce l’ingresso delle competenze digitali tra quelle irrinunciabili per gli studenti, in accordo col piano Scuola Digitale e richiamando quanto già stabilito – ma senza conferire ad esse autonoma dignità – nel profilo degli studenti in uscita dalla scuola dell’obbligo del ministro Fioroni del 2007 (1). Mettere l’accento su questo aspetto della formazione delle nuove generazioni altro non è che prendere coscienza di un problema già fortemente sentito dalla scuola: la necessità di trasformare le presunte abilità digitali degli studenti in vere e proprie competenze. Purtroppo a ostacolare le intenzioni della nuova legge ci sono almeno due problemi di fondo.
I video per una didattica aumentata e un apprendimento attivo 7 marzo 2017 Duecentomila visualizzazioni in una settimana per un video di matematica sul cubo di binomio! L’avreste mai detto? Mooc, 7 piattaforme per imparare un lavoro online (in italiano) Che Futuro! Uno dei miei post più letti sulle pagine di CheFuturo è “Se cerchi un nuovo lavoro qui ci sono 7 piattaforme per impararlo online”, un post di qualche tempo fa dove elencavo alcune delle migliori piattaforme MOOC in circolazione. Se non sai cosa è un MOOC, cito dal post in questione: “Si tratta dei cosiddetti Massive Open Online Course (MOOC) Provider. Ossia piattaforme dove è possibile imparare online argomenti di ogni tipo: dai big data ai linguaggi di programmazione, da excel al machine learning, e cosi via. Ormai, negli ultimi anni, le piattaforme di questo tipo sono diventate numerose. Alcune sono verticali su determinati settori o argomenti mentre altre sono molto generiche.
Didattica a distanza - Nuovo Coronavirus Questa pagina è un ambiente di lavoro in progress per supportare le scuole che vogliono attivare forme di didattica a distanza nel periodo di chiusura legato all'emergenza coronavirus. I dirigenti scolastici, secondo quanto previsto dal Dpcm dell'8 marzo 2020 , attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza, con particolare attenzione alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Da questa sezione è possibile accedere a: strumenti di cooperazione, scambio di buone pratiche e gemellaggi fra scuole, webinar di formazione, contenuti multimediali per lo studio, piattaforme certificate, anche ai sensi delle norme di tutela della privacy, per la didattica a distanza.
Didattica a distanza: le migliori metodologie, con link a risorse per farla al meglio Contemporaneamente alla nuova modalità di erogazione della didattica è necessario che vengano adottate e utilizzate nuove metodologie o che siano riviste e riadattate quelle già utilizzate in modalità in presenza. A seguire tratteggeremo, sinteticamente, con il corredo, talvolta, di alcuni link di riferimento, quelle più adeguate alla situazione scaturita dall’emergenza Covid-19. Citiamo solo alcune delle esperienze didattiche e laboratoriali delle quali molte scuole italiane fanno uso da tempo: Contenuti digitali aperti: tra licenze, inclusione e riuso Risorse educative aperte tra licenze, inclusione e riuso Una presentazione di Antonio Fini Dichiarazione di Città del Capo, 2007 Essediquadro: Sketchboard.io Sommario Sketchboard.io è uno strumento online molto semplice e di utilizzo immediato, per costruire mappe mentali, schemi, diagrammi in maniera collaborativa; permette di lavorare all'interno di una lavagna virtuale e di invitare altri a collaborare sullo stesso progetto, consentendo in tal modo ad elaborare idee e contenuti lavorando in gruppo. Sketchboard, è un ambiente aperto. Nasce allo scopo di utilizzare il disegno come forma di comunicazione, avvalendosi sia di elementi grafici predeterminati sia di linee e forme disegnate e mano libera con il mouse.
La scuola senza voti, ecco i tool della nuova didattica La valutazione degli apprendimenti nella didattica del XXI secolo si trova a fare i conti con un passato ingombrante e dalla forte connotazione storica e dall’altro con le nuove tendenze della scuola digitale, che puntano a valorizzare e potenziare le competenze, piuttosto che i contenuti. In questo breve contributo si vuole scoprire come i docenti possono modificare le prospettive della valutazione, dalla docimologia alle competenze, fino alla valutazione autentica e alle rubriche, anche grazie al supporto di software specifici. A livello normativo i documenti che governano la valutazione sono numerosi: vale la pena citare l’articolo 1, comma 2, del DPR 122/2009, dove si legge “La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell’autonomia didattica delle istituzioni scolastiche”. Scuola digitale, l’abbandono del voto Il quadro disegnato da DigCompEdu
Avanguardie Educative - Flipped Classroom (la classe capovolta) L’idea-base della «flipped classroom» è che la lezione diventa compito a casa mentre il tempo in classe è usato per attività collaborative, esperienze, dibattiti e laboratori. In questo contesto, il docente non assume il ruolo di attore protagonista, diventa piuttosto una sorta di facilitatore, il regista dell’azione didattica. Nel tempo a casa viene fatto largo uso di video e altre risorse digitali come contenuti da studiare, mentre in classe gli studenti sperimentano, collaborano, svolgono attività laboratoriali. A tutti gli effetti il «flipping» è una metodologia didattica da usare in modo fluido e flessibile, a prescindere dalla disciplina o dal tipo di classe. È importante che il tempo ‘guadagnato’ in classe grazie al flipping venga usato in maniera ottimale e che le risorse utilizzate dallo studente nel tempo a casa siano di qualità elevata, oltre ad essere calibrate sul livello di conoscenza fino a quel momento raggiunto dal giovane.