Presentazioni efficaci EFFETTO WOW. DigComp. Being digitally competent – a task for the 21st-century citizen DigComp 2.2 – Call for Contributions: The JRC is glad to announce that the DigComp 2.2 revision starts in January 2021 and it will be finalised in a new publication in early 2022.
All the communication and collaboration will take place through the DigComp Community of Practice (CoP). The CoP is free of charge for anyone to join, just follow the instructions on the main page. For more details see the PDF message Call for Contributions. The European Digital Competence Framework, also known as DigComp, offers a tool to improve citizen's digital competence. The report called DigComp 2.0 presents the updated list of 21 competences (also called the conceptual reference model) whereas the eight proficiency levels and examples of use can be found in DigComp 2.1. What can DigComp do for citizens? Self-evaluate the level of digital competence and facilitate the job search Set learning goals and identify training opportunities. Competenze digitali e DigComp 2.1: facciamo chiarezza.
Il processo di trasformazione digitale è necessario, e non può non passare dalle competenze, che sembrano essere il tema centrale per il panorama europeo e nazionale.
Emerge, però, l’urgenza di creare percorsi modulari di approccio al digitale, che tengano conto dei diversi contesti territoriali. È utile fare a questo proposito un ripasso delle indicazioni del DigComp 2.1, di cui avevamo accennato in passato, e che modifica e aggiorna i documenti precedenti del 2013 e del 2016. Il framework ha la vocazione di essere un parametro per le competenze dei cittadini utenti. Stando ai documenti del Team Digitale e di AgID, che si è occupata della traduzione in italiano del documento, DigComp 2.1 si esaurisce in 5 dimensioni. Per “imparare a navigare nell’oceano digitale”, il DigComp 2.1 propone la seguente infografica Ma cosa vuol dire avere un livello di competenza 2, per esempio? [1] Bongiorno: "La digitalizzazione della PA sia ragionevole e inclusiva" [2] Competenze Digitali di Base.
Digital competence framework for education. Digcomp2 1 ita. DigComp 2.1 Sandra Troia. DigComp: strumenti per conservare, organizzare e recuperare le informazioni. DigComp. Come formare cittadini #competentidigitali? #competenzechiave #DigComp #DigCompOrg #EntreComp. La scuola (digitale) del XXI secolo Tutti, se competenti, abbiamo l’opportunità di agire da attori proattivi e cogliere le opportunità dei cambiamenti che caratterizzano i nostri tempi.
La scuola è il luogo in cui formare a vivere il cambiamento, esercitare attivamente la cittadinanza (digitale), immaginare soluzioni innovative, ascoltare, accogliere, anticipare i bisogni. Il “racconto della conoscenza” cede il passo al fare, all’apprendere attraverso la scoperta, alla partecipazione, all’elaborazione critica e creativa attraverso la facilitazione degli strumenti e degli ambienti digitali. Il digitale non è “altro” che va affiancato a percorsi didattici già consolidati, non è evoluzione incrementale. È “innovazione distruttiva” del modello scuola, della distinzione tra docenti e studenti, dello spazio d’apprendimento dell’aula, della rigida distinzione tra discipline, della separazione tra scuola e mondo reale.
Partecipare! Progettare i percorsi formativi Quali gli obiettivi da perseguire? Partecipazione e nuova cittadinanza, la via per la Scuola (digitale) a prova di futuro - FPA. Tutti, se competenti, abbiamo l’opportunità di agire da attori proattivi e cogliere le opportunità dei cambiamenti che caratterizzano i nostri tempi.
La scuola è il luogo in cui formare a vivere il cambiamento, esercitare attivamente la cittadinanza (digitale), immaginare soluzioni innovative, ascoltare, accogliere,anticipare i bisogni. Il “racconto della conoscenza” cede il passo al fare, all’apprendere attraverso la scoperta, alla partecipazione, all’elaborazione critica e creativa attraverso la facilitazione degli strumenti e degli ambienti digitali. Il digitale non è “altro” che va affiancato a percorsi didattici già consolidati, non è evoluzione incrementale. È “innovazione distruttiva” del modello scuola, della distinzione tra docenti e studenti, dello spazio d’apprendimento dell’aula, della rigida distinzione tra discipline, della separazione tra scuola e mondo reale. Partecipare! Progettare i percorsi formativi Quali gli obiettivi da perseguire?
DigCompOrg Al centro la persona.