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Ariannagraffeo00

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I migliori tool online per creare infografiche. Le infografiche sono il primo passo per rendere un articolo più interattivo.

I migliori tool online per creare infografiche

Numeri, dati, immagini, icone, simboli al servizio della creatività (e del senso estetico) del redattore. Dalle semplici evoluzioni dei classici, e un pochino tristi, grafici di una volta all’elaborazione di vere e proprie piccole opere d’arte visiva. Negli ultimi anni si è verificata una vera proliferazione di piattaforme che ne permettono la creazione. Piattaforme nate da startup che hanno ricevuto sempre più attenzione e finanziamenti. Piattaforme che hanno sviluppato tool che registrano una crescita esponenziale degli utenti registrati e delle infografiche create. Ma prima di immergersi dentro questi strumenti è necessario partire dalle basi e scoprire quali sono i passi per creare una buona infografica. Ora possiamo analizzare i principali tool che concedono a ciascuno di noi di provare a creare delle infografiche di successo: Come utilizzare Easel.ly per realizzare infografiche. Come imparare le tecnologie per imparare con le tecnologie?

Scheda dell'articolo e Motivi di Interesse # Titolo: The six key skills of learning curation # Autore: Carole Bower # Sito: Lumesse Learning # Data Pubblicazione: 18/05/2015 # Argomento: Il curatore dell'apprendimento trova, comprende e contestualizza contenuti web di rilievo e li presenta agli studenti in modo che divenga più semplice per loro comprenderli e navigarli. # Interesse: Il principale motivo di interesse è il tentativo di definire un approccio all'apprendimento basato sulla content curation o cura dei contenuti.

Come imparare le tecnologie per imparare con le tecnologie?

Le premesse di questa strategia sono: 1. 2. 3. per superare tale fenomeno si possono utilizzare le procedure della cura dei contenuti 4. 5. Segue il testo tradotto in italiano (chiedo perdono a chi conosce davvero l'inglese) La "curation" rappresenta la nuova mentalità che i professionisti dell'apprendimento e dello sviluppo devono padroneggiare. I Curatori Apprendimento devono: # filtrare # valutare # sintetizzare # offrire, condividere # segnalare (cartello, segnale) Sbagliato. Content curation: organizzare e creare contenuti digitali – Didattica col Web 2.0. In Inglese Content Curation definisce l’attività di trovare, organizzare, annotare e condividere contenuti digitali ritenuti rilevanti e/o interessanti, sia relativi a un argomento specifico oppure un ambito, un pubblico di destinatari o segmento di mercato precisi.

La Content Curation quindi si prospetta come strumento interessante e addirittura strategico per condividere informazioni, veicolare notizie, contenuti didattici. Di seguito propongo una serie di strumenti e siti web utili che potrebbero rivelarsi interessanti e gradevoli da adottare, sia a livello personale che in classe.Addict-o-matic – Permette di ricercare i migliori siti sul web, le ultime notizie, post blog, video e immagini.Curata – Curata è il fornitore principale di tutto il software per content curation per il marketing. Mi piace: Mi piace Caricamento... Che cos’è DigCompEdu, per le competenze digitali di docenti e educatori. In un recentissimo articolo apparso su questo sito, la collega Silvia Mazzoni elencava cinque punti “programmatici” per lo sviluppo del PNSD. Tra essi, al quarto posto, si trova il curricolo: “pianificare e supportare il lavoro dei docenti rivolto alla declinazione completa e articolata delle competenze digitali”.

In effetti, la definizione di un framework comune per le competenze digitali è una delle azioni del PNSD stesso (#14) per la quale era prevista l’istituzione di un tavolo tecnico già per il dicembre 2015. Nel frattempo, tuttavia, il dibattito internazionale e soprattutto europeo sul tema si è arricchito di una proposta specifica per i docenti: il framework DigComp, pensato come modello delle competenze digitali del “cittadino europeo”, a sua volta citato dal PNSD come importante fonte di ispirazione proprio dell’azione #14 (ma qui si rischia il corto-circuito!)

, è ora corredato anche di una versione “educational”, rivolta agli insegnanti. Risorse Umane/Organizzazione. DigComp 2.1: osservare e valutare la competenza digitale dei cittadini - cittadinanza digitale. Come individuare il livello di competenza digitale dei cittadini? Per facilitare l’autovalutazione e la valutazione del livello di competenza digitale oggi possiamo adoperare l’aggiornamento 2.1 del framework europeo DigComp che il Centro di Ricerca europeo[1] ha recentemente pubblicato[2] e che si integra con il processo di revisione realizzato con DigComp 2.0[3]. Non resta che tuffarsi nell’oceano digitale ed imparare a nuotare Senza dubbio ad invogliare alla consultazione di questo nuovo strumento contribuisce la veste grafica aggiornata e l’impostazione data alla presentazione dei contenuti. La narrazione per immagini e testo “imparare a nuotare nell’oceano digitale” introduce con immediatezza alle novità introdotte nell’aggiornamento 2.1. mettendone in evidenza i punti salienti: l’organizzazione per livelli di padronanza e gli elementi ricorrenti (complessità del compito, livelli di autonomia, domini cognitivi).

DigComp 2.1 Da noi agli altri è, anche, questione di competenza. . [1] [3] [4] Le competenze per la cittadinanza digitale: DIGCOMP. Quali competenze sono necessarie all’allievo cittadino digitale? Educare alla cittadinanza digitale è progettare esperienze di apprendimento in cui gli allievi siano chiamati ad agire tutte le competenze integrando la dimensione analogica con quella digitale. La competenza digitale è una delle otto competenze individuate nella Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio “Le competenze chiave per l’apprendimento permanente” del 2006. Essa è stata oggetto di un importante progetto di studio europeo “DIGCOMP: A Framework for Developing and Understanding Digital Competence in Europe” finalizzato a contribuire alla comprensione dello sviluppo della competenza digitale in Europa e a fissare descrittori esaustivi. Usare (al meglio) le immagini nelle slide.

Presentazioni efficaci EFFETTO WOW.