Home. Lavalutazionenellaformazionee learning blended LauraPiroli. Lineeguidaelearning. MonitoraggioformazioneCapaldo. MonitoraggioformazioneCapaldo. Valutazione corsi online LC. Come ottimizzare un corso online a distanza? Ottimizzare un corso on line Come ottimizzare un corso online?
Alcuni aspetti da tenere in conto: 1. La valutazione dei docenti Alla fine di ogni corso on line è possibile prevedere un form presentante una serie di questioni – predisposte dal fornitore di servizi – rivolte all’utente, che, anonimamente, potrà valutare l’operato del proprio docente (dal punto di viasta della comptenza, della rapidità nelle risposte, ecc.). L’eventuale attivazione di questa funzione può offrire valide informazioni al fornitore di servizi circa la competenza dei propri docenti, eventualmente indicando carenze (dovute a un addestramento lacunoso o semplicemente a nuove esigenze degli utenti non previste in un primo tempo), consente di motivare ulteriormente i docenti, verificare la soddisfazione dei utenti e le loro attese preliminari. 2. 3. 4. 5.
I contenuti multimediali proposti dovrannno essere compatibili con i limiti di banda di cui si prevede sia dotato il target del corso on line. 6. 6cap quad 32. Tesi dall'Acqua Luisa Design. GIANNANDREA. Apprendimento informale in rete. Dalla progettazione al mantenimento delle ... - Livia Petti. Ricerche in corso e archivio: La valutazione dell'apprendimento collaborativo online attraverso la metacognizione sociale. 6 La valutazione dell'apprendimento collaborativo online attraverso la metacognizione sociale di Sara Fratesupervisore prof.
Michele Biasutti Abstract La ricerca considera i processi di apprendimento in un ambiente collaborativo online attraverso la creazione di uno strumento sulle abilità metacognitive. Flavell (1979) distingue le conoscenze metacognitive, cioè la conoscenza dichiarativa circa l'interazione tra persone, attività, e le caratteristiche delle strategie cognitive, dalla regolazione delle attività. Analitica dell'apprendimento e valutazione. L'analitica dell'apprendimento riguarda la raccolta, l'analisi e la presentazione di dati sui discenti e sui contesti in cui si muovono, al fine di comprendere e ottimizzare l'apprendimento.
Si tratta dell'applicazione di grandi insiemi di dati in chiave educativa. Non si limita all'analisi dei risultati dell'apprendimento, ma fornisce una visione olistica, dinamica e formativa del processo di apprendimento. L'analitica dell'apprendimento ricorre a tecniche di diverse comunità con tradizioni di lunga data, ciononostante come settore autonomo è ancora piuttosto nuovo. Form@re - Open Journal per la formazione in rete. Direttore scientifico Antonio Calvani (Università di Firenze) Vicedirettori Filippo Bruni (Università del Molise) Giovanni Bonaiuti (Università di Cagliari) Direttore di redazione Laura Menichetti (Università di Firenze) RedazioneSilvia Micheletta, Carla Maltinti, Marta Pellegrini, Camilla Moricca Comitato scientifico internazionale Norberto Bottani (ricercatore indipendente, Oxidiane.net) Lorenzo Cantoni (Università della Svizzera italiana, CH) Tom Caswell (Western Governors University, USA) Carmen Holotescu (Politecnico Università di Timisoara, RO) János Ollé (Eötvös Loránd University, HU) Albert Sangrà (Universitat Oberta de Catalunya, ES) Jaap Scheerens (University of Twente, NL) Rossella Santagata (University of California, Irvine-USA) Jan van der Meij University of Twente (NL) Steve Wheeler (University of Plymouth, UK) Direttore responsabile: Massimo Sandrelli.
SIe-L, Società Italiana di e-Learning - Home. 1472 2484 1 PB. AlvinoSarti TICE2006. Teorie dell’apprendimento con le tecnologie. Teorie dell’apprendimento. Uno degli aspetti del ritorno al passato della scuola italiana è, nella mente illuminata dei consiglieri della principessa, la condanna del costruttivismo ed un “sano” ritorno concettuale ed operativo al comportamentismo.
Forse dietro la ferma condanna degli “eccesi metodologici” ,nel mirino c’è il costruttivismo che, detta così non dice nulla se non la stupidità dell’affermazione perchè anche il comportamentismo è una metodologia e che comunque la si voglia girare, non si può insegnare senza riferirsi (anche implicitamente, inconsapevolmente) ad alcuna metodologia. A meno che non si voglia dire che non si deve adottare alcuna nuova metodologia perchè quella di sempre, quella che ha sempre modellato la nostra scuola (tanto da essere oramai entrata nel DNA di insegnanti e studenti) va più che bene e che se andata bene fino a ieri non si vede perchè non possa andare bene anche oggi e domani.
L’invito è, quindi, a fare come che si è sempre fatto. Solida, consapevole, riflettuta. SIEL11 a. DSpace Universita' degli studi di Salerno: La ricerca didattica sull’e-learning: temi, modelli e prospettive. E-learning e teorie sull'apprendimento. Matdid035428. Dal gessetto alla tastiera. Formazione e comunità online fra classi reali e ... - Valeria Pandolfini. Roux Garito %20Le teorie dell Apprendimento. Apprendere cooperare costruire in rete. Apprendimento informale in rete. Dalla progettazione al mantenimento delle ... - Livia Petti. Dal desktop a Second life: tecnologie nella didattica - Giuseppe Alessandri.