Matematica e statistica nelle nuove indicazioni Ministeriali, usarle per competenze trasversali di cittadinanza. Vediamo come. Nelle Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione, dove si sottolinea la centralità delle tematiche legate alla Cittadinanza, viene evidenziato il ruolo delle diverse discipline per offrire agli studenti gli strumenti utili per l’acquisizione e lo sviluppo delle competenze chiave in tema di “cittadinanza attiva”.
Una di queste discipline, considerata strategica per il conseguimento di questi obiettivi, è la Matematica, alla quale viene riservato uno specifico paragrafo La disciplina ha un ruolo fondamentale all’interno del curricolo del primo ciclo di istruzione. Come sottolineato nelle Nuove Indicazioni nazionali, la Matematica “fornisce strumenti per indagare e spiegare molti fenomeni del mondo che ci circonda, favorendo un approccio razionale ai problemi che la realtà pone e fornendo, quindi, un contributo importante alla costruzione di una cittadinanza consapevole”
Unità di apprendimento by Istituto Comprensivo Romolo Onor. Tutto il materiale che serve per lavorare con le competenze e per capirci davvero qualcosa. Di seguito vi propongo, "in fila", una serie di materiali per lavorare con le competenze.
Facendo pochissime modifiche si ha la possibilità di avere il lavoro già pronto, dal curricolo generale dell'Istituto (a cui basta aggiungere la Scuola dell'Infanzia) al modello per strutturare UDA, sia disciplinari che trasversali.Per "già pronto" non intendiamo certo suggerire un "copia e incolla", ma un canovaccio, una struttura da personalizzare alle esigenze della propria scuola. Come leggere in sintesi il curricolo riportato al terzo punto? - Si parte dalle Competenze chiave riportate nelle Indicazioni Nazionali (competenza nella madrelingua, lingua straniera, imparare ad imparare etc etc.); - Seguono le competenze specifiche/base: l'autrice le ha dedotte prendendo ad esempio diverse fonti normative (Indicazioni Nazionali 2012, D.M. 139/2007, Linee Guida per i Piani di Studio provinciali del primo ciclo della Provincia di Trento, OM n. 236 del 1993); Sezione B Sezione C N.B.
Competenze. Nella scuola, fin dalla sua costituzione come Istituzione pubblica governata dallo Stato, è stata sempre data ampia attenzione, nelle normative e nei programmi, all’organizzazione dei corsi, alla carriera, ai titoli e anche alle metodologie. Non altrettanta attenzione, invece, è stata riservata all’approfondimento della valutazione degli apprendimenti, dei metodi e degli strumenti per realizzarla e per comunicarla.
Gli stessi corsi di preparazione degli insegnanti hanno riservato scarsa attenzione, almeno fino a un recente passato, alla docimologia e alle corrette pratiche valutative, come se si desse per scontato che un docente, in quanto abilitato all’insegnamento, sapesse automaticamente anche valutare. Esempi di compiti di realtà matematica scuola media. 3icgiarre - Compiti di realtà di matematica e scienze in ID. Area matematico-scientifico-tecnologica – Istituto Comprensivo "Berto Barbarani" di Minerbe. I.C. Malerba - Curricolo verticale d'istituto. Compiti di realtà e progetti multidisciplinari « La certificazione delle competenze. I compiti di realtà La competenza è possibile valutarla solo in situazione, perché è la capacità di assumere decisioni e di saper agire e reagire in modo pertinente e valido in situazioni contestualizzate e specifiche.
Secondo le Linee guida, la competenza si può «accertare facendo ricorso a compiti di realtà (prove autentiche, prove esperte, ecc.), osservazioni sistematiche e autobiografie cognitive». Compito di realtà: «una situazione problematica, complessa e nuova, quanto più possibile vicina al mondo reale, da risolvere utilizzando conoscenze e abilità già acquisite e trasferendo procedure e condotte cognitive in contesti e ambiti di riferimento moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica. Pur non escludendo prove che chiamino in causa una sola disciplina, privilegiare prove per la cui risoluzione l’alunno debba richiamare in forma integrata, componendoli autonomamente, più apprendimenti acquisiti. La didattica per competenze in 4 punti. Esempi di Unità di Apprendimento – Franca Da Re. Competenze. Materiali aggiornamento docenti – Istituto Comprensivo "Berto Barbarani" di Minerbe. 2.a) STRUMENTI AUDIO >> VOICETHREAD: link, info, esempi >> CHIRBIT: link, tutorial, tutorial >> VOCAROO: link, tutorial 2.b) STRUMENTI PER COLLABORARE >> GOOGLE DOCS: link, articolo >> GOOGLE PRESENTAZIONI: link, guida>> PADLET: link, tutorial >> DEBATEGRAPH: link, tutorial 2.c) STRUMENTI PER CREARE QUIZ.
Didattica per competenze – IIS "Marzotto-Luzzatti" – Valdagno. UDA MATEMATICA. 1.4.1 - Una prova di matematica per la valutazione delle competenze in ingresso - La Valutazione degli apprendimenti. TFAA059TIROCINIO15: Esempio di competenze matematiche per la scuola secondaria di primo grado. N.2 – 2016 – DIDATTICA DELLE COMPETENZE CON LE TIC – BRICKS. I Quaderni della ricerca: insegnare per competenze. Competenze digitali dei docenti, la cassetta degli attrezzi si chiama DigComEdu. È arrivato DigComEdu il primo framework che descrive le competenze di cui deve essere in possesso il docente.
Il documento emesso per input della Comunità Europea recepisce in modo maturo e più consapevole la conoscenza digitale ormai patrimonio delle tante esperienze di Scuola Innovativa realizzate dal mondo della Ricerca e della Scuola. Linee guida e modelli per la certificazione delle competenze per il primo ciclo. Deascuola - Lavorare per competenze. Competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza. Rubrica di valutazione matematica. Valutazione autentica e rubrica. Il solo modo con il quale possiamo giudicare propriamente dove siamo, è legato a dove vogliamo essere (Wiggins G., 1998).
Questa introduzione di uno degli autori più compromessi nella fondazione della valutazione di tipo autentico, riassume anche la finalità dell’uso degli oggetti denominati “rubriche”: esse mirano ad educare e migliorare le prestazioni degli studenti, divenendo altresì una guida nell’essenzialità dei saperi disciplinari. Tendono quindi a superare l’idea di una verifica meramente di controllo sulle attività svolte e sulle conoscenze. Lo sfondo pedagogico dell’utilizzo delle rubriche è di verificare quanto si è deliberatamente progettato di insegnare e di migliorare, non solo misurare: questa è anche l’essenza della valutazione educativa. Due pilastri sui quali esse si fondano sono il compito autentico (authentic task) e l’amichevole feedback del compito. Affondiamo qui le radici nell’argomento delle competenze di uno studente nell’eseguire un compito complesso. 1.1.
"La didattica per competenze" in un libro gratuito: apprendere competenze, descriverle, valutarle - di Franca Da Re - Italia4all - Scuola. Segnaliamo una nuova risorsa presente sul web sulla “didattica per competenze“, la nuova frontiera della progettazione e pratica didattica che, seppur con difficoltà e in modo disomogeneo, si sta facendo strada nella scuola italiana ed europea.
Il libro proposto, realizzato da Franca Da Re, è offerto gratuitamente dall’editore Pearson. Si tratta di un saggio edito da Pearson, di 151 pagine, costituito da 5 capitoli, questo l’indice dei capitoli: Cap 1: Competenza: verso una definizione condivisaCap 2: Fornire strumenti per la formazione della persona competenteCap 3: Costruire un curricolo per competenze e descrivere i risultati di apprendimentoCap 4: Strategie, tecniche, strumenti didattici per costruire competenzeCap 5: Verifica, valutazione e certificazione delle competenze Dalla pagina segnalata è possibile scaricare tutti i capitoli in formato PDF… Didattica per competenze: libri e materiali gratuiti - Italia4all - Scuola. Valutare le competenze: Creare e gestire Rubriche di Valutazione con ForAllRubrics. ForAllRubrics - The Rubric & Badging Platform. Che aspetto ha una prova di verifica delle competenze? – ADiRisorse.
Con questo articolo vorrei affrontare un argomento delicato perchè va a pungolare la pigrizia degli insegnanti, me compresa!
Quando sottoponiamo a verifica gli studenti, infatti, nella maggior parte dei casi ne valutiamo le conoscenze e non certo le competenze. Facciamo un esempio: abbiamo appena finito di illustrare l’unità didattica relativa al pH con tutte le definizioni di acidi e basi e in verifica abbiamo chiesto di ricordare quelle definizioni o, al più, di applicare qualche formula. Quello che abbiamo fatto è mettere alla prova lo studente sulle conoscenze appena apprese.
La PIAZZA - Piazza delle Competenze. La PIAZZA - Piazza delle Competenze. Login?gateway=true&service= Scuola secondaria di primo e di secondo grado I compiti autentici – trattati ampiamente in Folio.net anno 3 n. 5 – sono caratterizzati da questi atteggiamenti didattici assunti in modo sistematico dagli insegnanti: utilizzare la realtà degli studenti (eventi reali, problemi, situazioni sociali, economiche, culturali…) per lo svolgimento delle attività di apprendimento;proporre l’esplorazione dei meccanismi della vita quotidiana contemporanea nei suoi aspetti più rilevanti (per esempio: il linguaggio della pubblicità, la comunicazione dei media, la filiera alimentare…);valorizzare le risorse e gli interessi di ciascun allievo;assegnare quanta più responsabilità possibile allo studente nello svolgimento delle attività;stimolare un’azione flessibile, creativa e divergente;far fare esperienza diretta degli “oggetti” dell’apprendimento;far monitorare agli allievi stessi il processo di costruzione e apprendimento;favorire l’imparare a imparare.
Valtare nei compiti autentici. Quick Rubric :) Guida pratica alla certificazione delle competenze « La certificazione delle competenze. Una Guida pratica alla certificazione delle competenze?
Questa Guida pratica è sia uno strumento diagnostico per il docente, pronto all’uso in vista della compilazione della scheda di certificazione ministeriale, sia materiale didattico per lo sviluppo della consapevolezza negli studenti. In funzione valutativa, si può usare nelle fasi di lavoro antecedenti alla compilazione della scheda ministeriale, per individuare facilmente i livelli* di padronanza raggiunti dallo studente nelle competenze chiave.Condivisa e richiamata in alcuni momenti del percorso scolastico, consente agli studenti di conoscere i criteri, le modalità e i risultati attesi con cui sarà valutato il loro livello di competenza, e questo è il primo fondamentale passo per un apprendimento consapevole, attivo e responsabile. *ATTENZIONE: il livello iniziale descrive una padronanza minima, ma va comunque compilato in modo positivo, evidenziando cosa lo studente mostra e non cosa non ha raggiunto. Nuove metodologie didattiche: il compito di realtà.
Nella scuola sta crescendo la consapevolezza di dover dare a bambini e ragazzi conoscenze, capacità e spirito critico da mettere in gioco anche nella vita reale e quotidiana: in questa logica rientra l’uso del compito di realtà. Di cosa si tratta Una situazione problematica, complessa e nuova, quanto più possibile vicina al mondo reale, da risolvere utilizzando conoscenze e abilità già acquisite e trasferendo procedure e condotte cognitive in contesti e ambiti di riferimento moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica. Pur non escludendo prove che chiamino in causa una sola disciplina, privilegiare prove per la cui risoluzione l’alunno debba richiamare in forma integrata, componendoli autonomamente, più apprendimenti acquisiti. La risoluzione della situazione-problema (compito di realtà) viene a costituire il prodotto finale degli alunni su cui si basa la valutazione dell’insegnante.
Questo si legge sulle Linee Guida della Circolare del MIUR n.3 del 13.02.2015. Compiti di realtà e progetti multidisciplinari « La certificazione delle competenze. Rubriche di valutazione, come crearle sulla piattaforma "Impari" Pier Cesare Rivoltella - Video Lezione: La dida... Guamodì Scuola: Lavorare per competenze: repertorio di unità di apprendimento già realizzate per scuola secondaria di II grado.
Dopo segnalazione di Franca Da Re - a cui questo blog ha già dedicato altri post, con gratitudine - riporto il link in fondo alla pagina che rimanda ad un grande archivio di unità di apprendimento per competenze già svolte (o in via di realizzazione) per la scuola secondaria di II grado. Si tratta di un fascicolo in PDF, scaricabile gratuitamente, di 181 pagine, che raccoglie 54 unità di apprendimento sviluppate (alcune solo parzialmente) nella scuola secondaria di II grado. Per scaricarlo vai in fondo alla pagina, alla voce "Scarica qui le unità di apprendimento per competenze" Questa mole di lavoro, utile e cospicua, è condivisa sulla Piazza Delle Competenze, realizzata dall'USR del Veneto.
Le unità di apprendimento sono realizzate secondo il modello che trovi cliccando qui. 3icgiarre - Compiti di realtà di matematica e scienze in ID. Competenze chiave, europee, di base, di cittadinanza. Che differenza c’é? – Didattica per competenze. Pubblicato il 17 novembre 2014 Quattro tipi di competenze. Come sono definite? Quali sono le relazioni tra loro? Ci proponiamo qui di orientare chi si sentisse confuso, pur senza approfondire i dettagli che esamineremo una prossima volta. Andiamo con ordine. Didattica per competenze: libri e materiali gratuiti. In questa pagina vengono raccolti libri gratuiti (per lo più ebook in formato PDF, quindi facilmente leggibili su ogni tipo di supporto) e link che rimandano a materiali, percorsi didattici, spunti pratici per insegnare per competenze.
Da tempo i documenti ministeriali e gli indirizzi europei usano il termine "competenza" e invitano a lavorare rivoluzionando la didattica e la progettazione in funzione di esse. Si sa, però, che tra il dire e il fare... e per questo una vera scuola delle competenze si affermerà lentamente, step by step.In questa pagina proponiamo risorse gratuite attraverso cui gli insegnanti e tutti gli addetti ai lavori possano trovare spunti per aggiornarsi, capire o migliorarsi. Il libro proposto, realizzato da Franca Da Re, è offerto gratuitamente dall'editore Pearson. Un libro utilissimo sulla didattica per competenze, realizzato nell'ambito dei Quaderni di ricerca della Loescher Editore. Nel post ci sono anche riferimenti ad altre risorse. Guamodì Scuola: Tutto il materiale che serve per lavorare con le competenze e per capirci davvero qualcosa.
Di seguito vi propongo, "in fila", una serie di materiali per lavorare con le competenze. Facendo pochissime modifiche si ha la possibilità di avere il lavoro già pronto, dal curricolo generale dell'Istituto (a cui basta aggiungere la Scuola dell'Infanzia) al modello per strutturare UDA, sia disciplinari che trasversali.Per "già pronto" non intendiamo certo suggerire un "copia e incolla", ma un canovaccio, una struttura da personalizzare alle esigenze della propria scuola. Guamodì Scuola: Modello di curricolo verticale per competenze, per ogni anno, per ogni classe.
Ci rifacciamo ad un preziosissimo lavoro realizzato e proposto da Franca Da Re sul suo blog. Scuola Valore » Geometria. Questo nucleo propone attività che consentiranno agli allievi di raggiungere un equilibrio tra le fasi operative dei problemi geometrici legati alla “realtà” e le graduali sistemazioni teoriche che ne conseguono. Si presenteranno strade alternative all’approccio tradizionale basato su calcoli di lunghezza, angoli, perimetri ed aree in contesti artificiosi a favore di situazioni ricche e motivanti che stimolano la produzione di immagini mentali nella visualizzazione delle figure. La professoressa Ornella Robutti introduce il nucleo “Geometria”. La Rubrica di valutazione.
Paolo Scorzoni: La Rubrica di valutazione - lez... Franca Da Re: La didattica per competenze. Teacher Rubric: componente aggiuntivo per la cr... La Rubrica di valutazione. RUBRICHE VALUTATIVE.pdf. Didattica per competenze: Franca Da Re – Dirigente Tecnico MIUR – USR Veneto - Psicologa. "LA DIDATTICA PER COMPETENZE", libro scaricabile con teoria, esempi ed esperienze pratiche.