La descrizione dei luoghi è importante... - fantascrivendo jimdo page di Cristiana Pivetta Noi viviamo e operiamo in luoghi e ambienti che fanno parte della nostra vita. Alcuni luoghi, di cui conosciamo ogni prospettiva, ci trasmettono serenità, altri invece paura, questo dipende dal fatto che spesso ci sono sconosciuti. I luoghi e gli ambienti possono essere interni (la nostra casa, la nostra aula, il supermercato, etc.) o esterni (il campo da calcio, la spiaggia, etc.). In un racconto la descrizione di un luogo è fondamentale quanto quella di un personaggio o di un oggetto, perché determina e condiziona i comportamenti dei personaggi. Mette insieme tutte le informazioni che sono recepite dai cinque sensi e può essere soggettiva o oggettiva. La descrizione oggettiva riporta tutte le caratteristiche di un luogo facendo uso di una forma impersonale, precisa e realistica e si avvale di un linguaggio di tipo scientifico.
Giornata di studio 'Quali e-book per la didattica e la ricerca?' Quali e-book per la didattica e la ricerca? Otto tesi su cosa i libri elettronici non dovrebbero essere di Gino Roncaglia Su e giu per la Pianura Padana: Creare libri 12: un libro a fisarmonica e una filastrocca Uno dei compiti di italiano di mercoledì scorso era quello di terminare di imparare a memoria la filastrocca: "In cucina ci son ceci" di Roberto Piumini (qui a pagina 5). La difficoltà di questa filastrocca è principalmente quella di ricordarsi una sequenza di nomi di cibi, senza che ci sia un criterio a quale appoggiarsi. Leggi e ripeti, leggi ascolta e ripeti, ascolta ripeti leggi, ne abbiamo provate di combinazioni, risultati non del tutto soddisfacenti, ma soprattutto la noia iniziava a serpeggiare. Ideona... scriviamola su un libretto (se ne possono costruire tanti con un solo foglio di carta) che si possa mettere nella taschina del grembiule per ripassarla ogni tanto. Simpatica Canaglia è stato subito entusiasta. Questo è il nostro minibook:
Alternanza WeCanJob - WeCanJob.it WeCanJob è un portale di Orientamento formativo e professionale. Scopri tutto, vai alla pagina “About us”. Sulla base dell’esperienza realizzata sul campo con numerose scuole, WeCanJob mette a disposizione “Alternanza WeCanJob”, uno strumento innovativo di formazione on line quale attività di Alternanza Scuola Lavoro. I destinatari della formazione sono gli studenti delle scuole superiori, sia di istituti tecnici e professionali sia di licei, valorizzandone le rispettive caratteristiche.
Il testo descrittivo - fantascrivendo jimdo page di Cristiana Pivetta Il testo descrittivo è un testo che attraverso le parole dà vita a immagini, comunica sensazioni, stati d'animo, atmosfere particolari per permettere al lettore di ricostruire nella sua mente l'idea dello scrittore. In una descrizione gli argomenti possono essere i più diversi da ambienti a luoghi, persone, animali, ecc.. Il testo descrittivo può essere informativo quando vuol fare conoscere alcune caratteristiche a chi le ignora; persuasivo per indurre il lettore a valutare un determinato evento nel modo in cui viene presentato; espressivo se propone la visione soggettiva di persone o oggetti attraverso la descrizione di particolari sensazioni e stati d'animo. Nella categoria dei testi descrittivi - informativi rientrano le descrizioni di carattere scientifico e tecnico, gli annunci economici e le descrizioni turistiche riferite a monumenti o città d'arte.
Libri cartacei vs ebook in 10 gif Pubblicato Sono megli i cari vecchi libri o le loro versioni in ebook? Il dibattito è accesissimo e a volte poco risolutorio. Abbiamo sintetizzato le posizioni più comuni in una insolita sfida a colpi di gif. Leggi anche: La donna che vuole cambiare l’ebook (e la lettura in genere) 1.
Matematica Ricreativa: Costruire Un Flexagono Quando parliamo di flexagoni il primo riferimento è a Martin Gardner scomparso nel 2010 e alla sua matematica ricreativa. E non a caso questo è il primo post a scuole Primarie ormai chiuse. In questi mesi estivi, per chi ancora vorrà seguire questo blog, saranno tanti gli spunti per allenare e sollecitare le abilità matematiche e scientifiche dei bambini, in modo creativo. Coordinatore e segretario: posso rifiutare l'incarico? Dopo aver ripubblicato la nostra storica guida (risalente ormai al 2012) sul ruolo del Coordinatore e del Segretario, pubblichiamo una integrazione sulla possibile rinuncia alla funzione di Coordinatore. Mentre l’art. 5/5 del D.Lgs. n.297/1994 prevede la figura del Segretario, per il Coordinatore non è previsto alcun riferimento normativo e, difatti, per “costituirsi” bisogna che ci sia una delega da parte del Dirigente al docente individuato a svolgere la funzione, ma a sua volta la delega per essere valida ha bisogno dell’accettazione da parte dell’interessato (è uno scambio tra proposta e accettazione). La proposta da parte del Dirigente dovrà essere effettuata per iscritto e dovrà contenere i compiti da svolgere, la durata dell’incarico e la relativa retribuzione (quest’ultima potrà essere stabilita in sede di contrattazione di istituto).
Il tempo della storia e il tempo della narrazione - fantascrivendo jimdo page di Cristiana Pivetta In un testo narrativo la dimensione temporale assume un carattere fondamentale. Esiste, infatti, una differenza tra tempo della storia e della narrazione. Il tempo della storia è il tempo reale nel quale si svolge la vicenda che viene raccontata con precisione storica (il 2015, nel settecento, ecc.). Il libro non sta più nella pagina Qualcosa di personale, perciò di vivo Con le tecnologie digitali il libro diventa liquido, travalica il confine della (rassicurante) unità della pagina, si arricchisce di nuovi linguaggi per diventare più dinamico e comunicativo. Ci aveva provato anche il testo cartaceo con le fiabe per i più piccini: bastava voltare pagina per avere un’esplosione tridimensionale contenente a volte un Pinocchio, altre castelli incantati o animali della fattoria, spesso accompagnati da una musica pronta ad attivarsi ad ogni passaggio.