Il coding nella scuola primaria – emedialab. Coding, ovvero il delirio computazionale. Massimo Maria Ghisalberti - pragmas.org Linux Day 2016 - (22/10/2016) Created: 2016-10-23 dom 10:16 Premessa Non sarò breve.Chi ha una connessione ad Internet potrà seguire le slide a questo indirizzo: Qualche parola sul CAD (Codice Amministrazione Digitale) Nel CAD si dice all'art.: 68 che il software proprietario è l'ultima alternativa.La scuola pubblica non va dimenticato è una Pubblica Amministrazione.Il MIUR ha fatto accordi con Microsoft per Minecraft for Education.Minecraft for Education richiede Microsoft Windowstm 10 o Apple OSX El Capitain ( Interrogativi ed affermazioni Perché non Minetest ( che è Open Source?
Il coding coding: gerundio o participio presente del verbo to code.Codificare non significa necessariamente programmare i computer.La semantica delle parole sta diventando un'opinione e lo storytelling impera.Storytelling nel senso che ce la raccontano? Wikipedia in italiano Wikipedia in inglese Definizioni diverse per popoli diversi. Alessandro Bogliolo. Google ha raccolto tutti i suoi programmi per insegnare il coding in un unico sito.
L’annuncio è stato dato qualche giorno fa direttamente dal blog di Google for Education, la sezione del colosso di Mountain View che si occupa di offrire strumenti e programmi per insegnanti e studenti.
Computer Science Education. Medialog: Coding Time - Rivoltella. Negli ultimi mesi il CREMIT, il centro di ricerca che dirigo in Università Cattolica, si è trovato coinvolto in alcuni progetti di ricerca e formazione che ruotano attorno al Coding.
Penso in particolare alla ricerca SMART Coding, condotta insieme all’INDIRE e diretta a verificare le rappresentazioni degli insegnanti, degli studenti e dei loro genitori in materia di coding, e al progetto It’s Coding time che vede coinvolta una grossa rete di scuole della provincia di Parma e nel quale il CREMIT è impegntao, insieme al Servizio Marconi dell’USR Emilia Romagna e alla cooperativa Officine on/off di Parma, in un doppio percorso, di formazione degli insegnanti e ancora una volta di ricerca sul senso e l’efficacia del fare coding in classe. Da Scratch ai FabLab Coding, se lo traducessimo letteralmente dall’inglese, vorrebbe dire “fare codice”.
Ovvero: programmare, scrivere codice, usare il linguaggio della macchina per fornirle istruzioni e farla operare secondo le nostre intenzioni. Code’s Cool – Programmare è forte! |Descrizione| |Blog| |Materiale| |AdesioneScuole| |Partner| |CodeWeek| Attivita’ in corso: Partecipa al MOOC di Programma il Futuro Le cose intorno a noi stanno cambiando in fretta.
Molti degli oggetti che ci circondano contengono microprocessori che aspettano di essere programmati. La programmazione è il linguaggio delle cose. Parlare il linguaggio delle cose è un vantaggio competitivo perchè ci permette di realizzare le nostre idee sfruttando l’enorme potenziale degli oggetti “smart” che abbiamo attorno. Code’s Cool è una comunità di apprendimento aperta e informale, che si avvale di strumenti online per coinvolgere bambini, ragazzi, famiglie, scuole, insegnanti, studenti e docenti universitari animati dal desiderio di programmare insieme e apprendere gli uni dagli altri.
MOOC – Esercitazioni guidate online. Un corso online aperto e gratuito che inizia giocando e ti guida allo sviluppo di vere e proprie applicazioni mobili.
Che cos’è il coding e perché i vostri figli dovrebbero imparare a programmare. (Dal 26 al 29 novembre a Milano c’è Codemotion: un’ottima occasione per far avvicinare i bambini al mondo del coding.
Il servizio uscito oggi sul Corriere:) Corsi di nuoto e di sci, corsi di lingua, corsi di pianoforte e violino, corsi di teatro. Di danza, di yoga, di kung-fu, di equitazione. Anche se siete uno dei quei genitori che non vedono l’ora di riempire la settimana dei propri figli, «perché se non si impara da piccoli poi non si impara più», probabilmente non avete mai preso in considerazione l’idea di iscrivere i vostri bambini a un corso di coding. Ovvero il codice informatico, la programmazione. Coding a scuola, oltre le etichette. Di Andrea Patassini Uno dei vantaggi offerti da iniziative come quella de L’ora del codice, che si è conclusa qualche settimana fa, è la possibilità di portare tematiche (solitamente) nuove per la scuola.
Per molti studenti e insegnanti rappresenta l’occasione di avvicinarsi a pratiche come quelle del coding. La possibilità di aprire le porte delle aule scolastiche a percorsi di apprendimento differenti credo sia un dato sul quale provare a costruire nuovi approcci alla didattica. Perché insegnare ai bambini a programmare? Lo scorso settembre, in occasione della tre giorni Todi Appy Days abbiamo contribuito a una riflessione sulle applicazioni dedicate ai bambini in età scolare nel panel "Crescere nell'era digitale".
L'offerta di contenuti digitali multimediali si riduce al crescere dell'età dei piccoli user, ma c'è un'importante area di applicazioni loro rivolte: le app per imparare a programmare. Sviluppate per tablet o derivate da preesistenti web application, insegnano ai bambini a usare in modo ludico il codice non come testo scritto ma sotto forma di blocchi visuali predefiniti, da collocare in sequenze logiche. Il coding nella scuola primaria: un'introduzione. Il coding nella scuola primaria: un'introduzione Cos'è il coding Le magie dei Micromondi, esperienza didattica di Giusi Landi Il software Micromondi Jr Io sono Pinocchio, esperienza didattica di Patrizia Battegazzore La robotica I Bee-Bot Abitare i luoghi, esperienza didattica di Rodolfo Galati Code.org Zimmer Twist Il tuo amico Dino Sauro, esperienza di Daniela Corallo Digital storytelling: Il riuso del calzino spaiato, esperienza di Caterina Moscetti Scratch Coding = Programmare.
Coding. Linguaggio di programmazione nella scuola primaria: (1) come introdurlo in modo semplice e stimolante. IL LINGUAGGIO DEGLI OGGETTI: introduzione al pensiero computazionale.
Leonardo Coding a scuola.pdf. Partiamo dal mondo reale (real world)..................................................................................................5 Complessità e interazione .....................................................................................................................6 Il punto di vista del governo. La buona scuola ...............................................................................................7 Intercettare i messaggi per provocare un’azione..................................................................................7 Dal coding al gioco ................................................................................................................................8 Conoscenze e abilità..............................................................................................................................9 Competenze multidisciplinari logiche ...................................................................................................9.
Coding e didattica. Scratch, imparare programmando. Di Andrea Patassini Tutti i giorni compiamo operazioni con computer, smartphone, tablet o anche strumenti digitali che troviamo nei luoghi che frequentiamo, a lavoro, nei luoghi pubblici, quando facciamo la spesa e così via. Sono operazioni immediate, rese semplici da interfacce comprensibili e solitamente intuitive. Dietro di esse c’è un linguaggio di programmazione capace di rendere operativo tutto ciò che compiamo. Certo, quel linguaggio appare decisamente più complesso rispetto alle pratiche che compiamo quotidianamente nelle nostre attività digitali, ma è proprio grazie a quella complessità che riusciamo a realizzare ciò che desideriamo, in ambito tecnologico. Ma è davvero importante capire il linguaggio di programmazione? Scratch - Imagine, Program, Share. Programmazione per bambini: come iniziare con Scratch Junior. La mia esperienza come animatote digitale con "Scratch"
Minecraft. Il sito italiano di CodeWeek.EU. Robotica educativa, cos'è. Robotica educativa: cos’è e come sta cambiando l’insegnamento e i processi di apprendimento per gli studenti di tutte le età? Con la robotica educativa la robotica ha fatto il suo ingresso ufficiale nelle scuole di ogni ordine e grado. Robotica educativa, come costruire un robot a scuola.
Robotica educativa (o robotica pedagogica, come la chiama qualcuno): ovvero come costruire un robot a scuola, programmare un robot o imparare a utilizzarlo già da bambini. Ma non solo. Robotica educativa significa anche apprendere qualcosa – la scienza, la matematica, la logica – con un metodo diverso da quelli tradizionali, grazie a macchine intelligenti. Un metodo di insegnamento e di apprendimento che ha cominciato a diffondersi nelle scuole italiane una quindicina di anni fa grazie a un gruppo di docenti-pionieri che hanno colto l’importanza di unire gioco e insegnamento, gioco e formazione. Robotica educativa, come costruire un robot giocando. Primi passi con Lego WeDo. Bee Bot, l'ape robot per la robotica nella scuola primaria. Bee Bot, prodotto da TTS, è un robot pensato per la robotica nella scuola primaria e dell’infanzia. È un’ape robot che può essere utilizzata dai bambini, già nella scuola materna.
La robotica educativa è un approccio nuovo all’insegnamento, sempre più diffuso nelle scuole italiane. Si serve dei robot per migliorare l’apprendimento nei bambini e ragazzi. Per approfondire l’argomento puoi leggere: Giocare con le api robot – BRICKS - M. Zambarda. A scuola con le api robot – Paola Limone e Maurizio Zambarda. Piccoli robot: casi di impiego con con alunni diversamente abili - Atti didamatica 2009: S. Siega. Codi-Amo all'Infanzia.