Problemi. Consumo-spreco. Consumi e sprechi. L'acqua, nella storia dell'uomo, fatta eccezione per alcune zone, è sempre stata percepita come una risorsa illimitata da sfruttare in assoluta tranquillità.
Con l'avvento della società moderna, l'aumento della popolazione, la crescita dell'inquinamento, l'avvento del consumismo e più di recente i cambiamenti climatici, è sempre più apparso chiare come la gestione di questa risorsa sia irresponsabile. L'acqua viene pompata dalle falde in quantità superiori a quelle che le falde ricevono dalle piogge.
Aumentano i consumi, soprattutto per l'agricoltura, richiedendo grandi investimenti per lo stoccaggio e la distribuzione nei campi. D'altro canto l'eccessivo sfruttamento delle falde sotterranee porta spesso ad un abbassamento del livello che, se avviene nei pressi delle coste, causa la salinizzazione delle riserve d'acqua dolce. Risparmiare acqua è ormai un imperativo ecologico anche per noi. Anche Fano da alcuni anni, in estate, conosce questo problema. Scoglimento calotta polare. Calotta di ghiaccio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Un inlandsis o calotta di ghiaccio è una massa di ghiaccio continentale che copre il terreno di una vasta area geografica, estendendosi per più di 50.000 km². Inondazioni. Inondazione. Acqua alta. Acqua alta. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cause[modifica | modifica sorgente] Il termine acqua alta nell'uso comune in realtà indica il fenomeno generico. Da un punto di vista tecnico per la città di Venezia esistono invece definizioni più rigorose[2], basate sui livelli di marea osservati alla stazione idrografica di Punta della Salute: marea sostenuta quando il livello di marea è compreso tra +80 cm e +109 cm sullo zero mareografico (definito come il livello medio del mare misurato nel 1897);marea molto sostenuta quando il valore è compreso tra +110 cm e +139 cm;alta marea eccezionale quando il valore raggiunge o supera i +140 cm.
Il livello di marea è determinato da due contributi[3]: La marea astronomica, dipendente dal moto degli astri, principalmente la Luna e in proporzione minore il Sole e via via tutti gli altri corpi celesti, e dalla geometria del bacino. Acquedotto. Acquedotto. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Un acquedotto è il complesso delle opere di presa convogliamento e distribuzione dell'acqua necessaria ad una o più utilizzazioni : uso potabile, uso irriguo, uso industriale, ecc. La parola deriva dai due termini della latino aqua ("acqua") e ducere ("condurre"). Costruttivamente può essere realizzato in vari modi: con canali artificiali, con tubazioni o con soluzioni miste. Nel caso di canali il funzionamento può essere solo a pelo libero, nel caso di tubazioni anche in pressione. Distribuzione.
Tipologie. Acque nere. Fognatura. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Rovine di una fognatura dei tempi dell'impero romano (Vidigueira, Portogallo). Per fognatura (più formalmente sistema di drenaggio urbano o impianto di fognatura, volgarmente chiavica) si intende il complesso di canalizzazioni,[1] generalmente sotterranee, per raccogliere e smaltire lontano da insediamenti civili e/o produttivi le acque superficiali (meteoriche, di lavaggio, ecc.) e quelle reflue provenienti dalle attività umane in generale. Le canalizzazioni, in generale, funzionano a pelo libero; in tratti particolari, in funzione dell'altimetria dell'abitato da servire, il loro funzionamento può essere in pressione (condotte prementi in partenza da stazioni di pompaggio, attraversamenti, sifoni, ecc.).
Cenni storici[modifica | modifica sorgente] Le prime testimonianze storiche di fognature risalgono ad un periodo compreso tra il 2500 e il 2000 a.C. circa e sono state trovate a Mohenjo-daro, nell'attuale Pakistan. Acqua potabile. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Acqua potabile Acqua potabile che sgorga dal rubinetto casalingo. Acqua potabile. Il mercato delle acque minerali. Che l’acqua sia una risorsa importante è argomento scontato.
Che si sia disposti a pagare per averne in quantità è prassi comune. Ma forse dovrebbe destare qualche riflessione fino a che punto l’acqua abbia smesso di essere “elemento” ed abbia cominciato ad essere “bene di consumo”. Sulle nostre tavole, o meglio, sulle tavole dei paesi ricchi, le acque in bottiglia sono ospiti fissi. Non solo: dalle scrivanie degli uffici alle borse da palestra, le bottiglie o bottigliette di acqua sono nostri compagni inseparabili. I consumi di acque imbottigliate hanno raggiunto oggi livelli che un tempo sarebbero risultati inimmaginabili: anche perché la reale necessità di acqua potabile sarebbe colmata, nella maggioranza dei casi, dalle forniture acquedottistiche. Importazione. Esportazione. Acqua. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'acqua in natura è tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute, uomo compreso; ad essa è dovuta anche la stessa origine della vita sul nostro pianeta ed è inoltre indispensabile anche nell'uso civile, agricolo e industriale; l'uomo ha riconosciuto sin da tempi antichissimi la sua importanza, identificandola come uno dei principali elementi costitutivi dell'universo e attribuendole un profondo valore simbolico, riscontrabile nelle principali religioni. Sulla Terra l'acqua copre il 70,8% della superficie del pianeta ed è il principale costituente del corpo umano.
Etimologia[modifica | modifica sorgente] Fisica e chimica dell'acqua[modifica | modifica sorgente] Le prime scoperte scientifiche[modifica | modifica sorgente] Ciclo dell'acqua. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ciclo dell'acqua. La composizone chimica. Stati dell'acqua. Gli stati dell'acqua. Acqua - I cambiamenti di stato dell'acqua. Sfruttamento. Mulino. Mulino. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Un mulino (o molino, dal latino molinum derivante da mola[1]), è uno strumento che produce un lavoro meccanico derivato dallo sfruttamento di una forza (prodotta dall'energia elettrica, dal vento, dall'acqua o dalla spinta animale/umana). Tale lavoro meccanico è utilizzato per la macinazione di cereali (per esempio per la produzione di farina) o altre materie prime. Con il termine "mulino" normalmente si intende non solo la macina, bensì l'intero impianto di macinazione, che è composto da più macchine che possiamo riassumere in tre categorie: macchinari destinati alla pulizia del cerealemacchinari adibiti alla macinazione propriamente dettamacchinari adibiti al burattamento o setacciatura del macinato per separare le farine dalla crusca.
Per estensione il termine designa anche la struttura che ospita la strumentazione del mulino. Il conduttore del mulino è chiamato "mugnaio". Cenni storici[modifica | modifica wikitesto] Centrali termoelettriche. Centrale termoelettrica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Una centrale termoelettrica è un impianto che usa il vapore e/o gas per la produzione di energia elettrica. Essa è divisa in più elementi essenziali: la caldaia, la turbina, l'alternatore, il bruciatore e l'impianto di raffreddamento.
Essendo necessaria acqua distillata con un contenuto di sali a livello di poche parti per milione, avremo almeno un impianto per il trattamento chimico di demineralizzazione, essenziale per preservare il funzionamento e la durata nel tempo delle tubazioni, ma soprattutto delle pale della turbina. Centrali idroelettriche. Come funziona l'energia idroelettrica? Centrale idroelettrica. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Una centrale idroelettrica è un insieme di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione, accoppiate ad una serie di macchinari idonei allo scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse di acqua in movimento.
L'energia prodotta dalle centrali idroelettriche è da classificarsi a tutti gli effetti come energia rinnovabile in quanto, almeno in teoria, l'acqua può essere riutilizzata infinite volte per lo stesso scopo senza subire un processo di depurazione. Il concetto di rinnovabilità è subordinato alla costanza del volume annuo degli afflussi integrali.
C’è un enorme oceano al centro della Terra: la scoperta dal diamante in Brasile.