Claude Monet - Leggiamo l'arte. Software didattico gratuito. The True Size Of ... Matematica terza elementare (esercizi e problemi) Scultura, i materiali che non ti aspetti - Didatticarte. Quando pensiamo alla scultura ci viene subito in mente il marmo e, in effetti, è un materiale che si presta ad infinite possibilità espressive come abbiamo visto in questo post.
Ma, oltre ai materiali tradizionali come pietra, argilla e bronzo, si possono realizzare sculture con un’infinità di altri materiali “non ortodossi“. Cronaca di un compito in classe di storia dell'arte. C’è chi prepara le fisarmoniche.
C’è chi mette biglietti nel vocabolario. C’è chi scrive le risposte sul banco. Tutto inutile… io li frego tutti! Perché i miei compiti in classe non si possono copiare. Devi ragionare, devi capire, devi osservare, devi fare considerazioni personali. Quello di oggi, ad esempio. Primo esercizio in ‘stile Marzullo‘: fatti una domanda e datti una risposta. A parte il fatto, evidente, che bisogna conoscere la risposta corretta, occorre avere una tale confidenza con l’argomento da riuscire ad immaginare dei distrattori (cioè le alternative non esatte) che siano possibilmente plausibili o parzialmente veri.
La verità è che è più difficile fare le domande che dare le risposte! Italo Calvino's 'Invisible Cities', Illustrated. Meraviglie dell'architettura: dieci modelli di arco - Didatticarte. Secondo l’opinione comune i Romani sarebbero gli inventori dell’arco.
In realtà questo era stato utilizzato in precedenza dagli Etruschi e persino dai Sumeri, solo che queste popolazioni non ne avevano colto le enormi potenzialità architettoniche e non lo avevano sfruttato in modo sistematico come poi faranno i Romani. Un po’ come la nascita della lampadina: generalmente attribuita ad Edison era stata in realtà inventata dall’inglese Swan, fu però Edison a comprenderne i punti di debolezza e ad apportarvi delle modifiche al filamento tali da farne un prodotto di consumo planetario legandola per sempre al suo nome. Ma torniamo all’arco. Il più antico che si conosca si trova presso la Ziqqurat di Ur, nell’antica Mesopotamia (oggi in Iraq), è realizzato in mattoni e risale al III millennio a.C. La lettura dell’opera d’arte. La prima volta che ho affrontato l’analisi di un’opera d’arte mi è sembrato di praticare quasi una “vivisezione“, una brutale scomposizione dei vari aspetti dell’opera tale da far perdere all’oggetto artistico ogni suo fascino.
Di certo non è un approccio particolarmente emozionante, ma di sicuro un buon metodo di analisi delle opere artistiche è un alleato fondamentale per lo studio della storia dell’arte. Il punto di partenza è quello, molto completo e ben articolato, proposto da Gianni Sciolla nel suo saggio “Insegnare l’arte, proposte didattiche per la lettura degli oggetti artistici”.
Gli elementi da prendere in considerazione riguardano la triade opera-artista-contesto come specificato in questa scheda: Download (PDF, 34KB) Ma cosa bisogna inserire nelle varie voci? Il mondo visto da un'altra prospettiva: l'arte dell'anamorfosi! - Didatticarte. Sembra una parola complicata, in realtà l’anamorfosi non è altro che un’immagine fortemente distorta che acquista la «vera forma» solo quando l’osservatore si dispone in una particolare posizione molto inclinata rispetto al suo piano.
Ogni giorno vediamo delle anamorfosi attorno a noi: la segnaletica stradale orizzontale (come la scritta “stop“, il pittogramma della bicicletta, etc…) è sempre anamorfica affinché le scritte appaiano leggibili da un punto di vista molto radente. Gli appassionati di calcio, inoltre, possono osservare un tipico esempio di anamorfosi nelle pubblicità della TIM poste accanto alle porte di calcio: dal punto di vista delle telecamere appaiono due pannelli verticali con il logo dell’azienda, in realtà sono due tappetini stesi ai lati della porta. Proprio per i suoi effetti ottici sorprendenti, l’anamorfosi è stata sfruttata spesso nella pubblicità, anche negli spot video. Ecco un paio di esempi molto ben riusciti: Illusioni di carta: i disegni anamorfici di Alessandro Diddi. Il vuoto che fa paura: l'arte dell'horror vacui - Didatticarte. Siamo figli del Partenone.
Non c’è niente da fare. Il nostro metro di giudizio sull’arte di ogni epoca è rimasto fermo là, ancorato a quegli equilibri, a quelle proporzioni, ad un’armonia impeccabile di pieni e di vuoti. Ed è con questa lente che abbiamo giudicato ogni forma d’arte successiva. E abbiamo stabilito che è anticlassico tutto ciò che non rispetta il senso di misura che Fidia ci ha lasciato in eredità. È anticlassico tutto ciò che è sproporzionato, deforme. I movimenti del Kung Fu si materializzano in un video. Scritto da Valentina Tanni | giovedì, 2 giugno 2016 · 0 I movimenti di un allenamento di arti marziali si trasformano in una danza formale ipnotica.
Succede nel video Kung Fu Motion Visualization, pubblicato su Vimeo dall’artista e multimedia designer tedesco Tobias Gremmer. Nei quattro minuti di questa clip, che comprende quattro differenti variazioni sul tema, il movimento si fa scultura, disegnando linee e traiettorie, e si trasforma in una forma fluida e mutante. Al mare col burkini. Libere di scegliere o di subire? Scritto da Helga Marsala | venerdì, 19 agosto 2016 · 0 Una donna in burkini – foto by huffingtonpost.de LA FRANCIA, L’ISLAM, IL BURQA E LA STREET ART È il tema del momento.
Nel vivo di un dibattito planetario sui temi dell’integrazione, dell’immigrazione, del terrorismo, del conflitto tra culture, nel bailamme di analisi lucide, tavoli internazionali, slogan populisti, razzismi striscianti e tragedie vere, anche il brusio lieve dell’estate si tinge di polemica. E si parla di donne. Le sette meraviglie prospettiche in architettura. Uno degli aspetti più sorprendenti dell’architettura è la possibilità che offre di modificare la percezione dello spazio ingannando l’osservatore in merito alle reali dimensioni di un ambiente.
Ho già parlato di qualcosa di simile riguardo l’anamorfosi, ma questa volta non si tratta di disegni ma di spazi reali la cui percezione può essere modificata attraverso l’applicazione delle regole della prospettiva (nonostante questa sia una tecnica di rappresentazione grafica). Se non si applica nessuna alterazione ad un ambiente, la ricostruzione mentale che ne fa un individuo rispecchia le proporzioni che questo presenta. Esercizi creativi con una graffetta. L’idea mi è venuta dopo aver visto il video di Ken Robinson sulla necessità di cambiare i paradigmi dell’educazione, video di cui avevo già parlato in questo post.
Ad un certo punto (esattamente al sesto minuto del video), sostenendo la tesi che la nostra struttura scolastica uccida la creatività e la capacità di utilizzare il “pensiero divergente“, Robinson fa l’esempio della graffetta: quanti modi di utilizzarla vi vengono in mente? Generalmente non più di 10-15 e tutti legati alla sua funzione di tenere insieme dei fogli. Un bambino della scuola dell’infanzia, o una persona che coltivi il pensiero divergente, può arrivare a trovarne fino a 200 andando a considerare anche modalità non-convenzionali di uso della graffetta o graffette diverse da quelle comuni.
La cosa sconcertante è che gli stessi bambini, dopo pochi anni, perdono le loro facoltà creative e, anche loro, trovano una quantità molto inferiore di utilizzi della graffetta. Cosa è cambiato? Carino, vero? E voi? Matisse, le sagome e un esercizio di fotografia. Partire dai ritagli di Matisse e arrivare a una foto controluce. Questo è l’esercizio che ho chiesto ai miei studenti di quinta. In effetti si può prendere qualsiasi cosa e farne un lavoro di fotografia: l’ho già fatto con il Realismo, il Futurismo e il Barocco di Caravaggio.
Ma stavolta ho suggerito alla classe di ispirarsi ai cut-out, sagome di carta colorata che Matisse realizzava negli ultimi anni della sua vita, quando le sue difficili condizioni di salute gli impedirono progressivamente la precisione dei gesti. In realtà non si trattava di una rinuncia alla pittura. La prospettiva accidentale: il mondo visto dall’angolo. Prospettiva accidentale. Due parole capaci di gettare gli studenti nel panico… Eppure “accidentale” vuol dire semplicemente imprevisto, casuale. Il cerchio cromatico tra scienza e creatività. È come un arcobaleno a forma di anello. Un tondo con i colori della luce. Una circonferenza iridata… No, non è un indovinello. Quando il soffitto è un capolavoro: dieci modelli di volta. Dopo aver presentato i dieci modelli di arco più diffusi è arrivato il momento di conoscere il meraviglioso mondo delle volte. Non è un caso che io abbia scelto di seguire quest’ordine: la volta, infatti, discende sostanzialmente dall’arco e ne costituisce la versione tridimensionale ottenuta per traslazione dell’arco stesso (la volta a botte) o per rivoluzione attorno alla freccia (la cupola emisferica).
Come accadde per l’arco, anche le volte, almeno quelle più semplici, sono state inventate dai Sumeri. Ma ne fecero, anche in questo caso, un uso molto limitato. Dunque è con i Romani che si ebbero le vere rivoluzioni strutturali nella storia dell’architettura occidentale. Le parole dell'arte. Tutto è cominciato con un piccolo esercizio fatto in classe coi ragazzi di quinta. Si trattava, essenzialmente, di prendere alcuni paragrafi del libro di storia dell’arte relativi all’opera di Antonio Canova e trascriverli senza utilizzare nessuno dei termini presenti nel libro.
33 stereogrammi da scoprire. Mancano 10 giorni al Wired Next Fest. Scopri il programma. Maestra MariaPaola: Opposti - Schede modificate. Geometria e arte: i solidi di rotazione. Imparare l'Arte Giocando: Disegno Collaborativo. Analizzare un quadro in tre mosse. Tempo fa ho scritto un articolo sulla lettura dell’opera d’arte. I dieci comandamenti per una presentazione perfetta.
EdgaR_ArtiS (@edgar_artis) Geometria ed arte: la simmetria radiale. Inganni spaziali e illusioni ottiche. A qualcuno piace tondo… Stanotte al Museo - Stanotte a Firenze del 09/06/2016. Didattica laboratoriale per la scuola secondaria di primo grado. Portale dell'ARTE - Editrice LA SCUOLA. Lo spazio svelato dalla luce. Tower Math: giocare con la matematica su iPad. Scopriamo la Sicilia: stroria, arte, cultura, gastronomia, turismo. Alla scoperta dell'antica Roma.
La Terra nel sistema solare.
Progetto Didatticarte. OVO.com - Home. Bambole di Carta di Frozen con Vestiti da Stampare e Ritagliare. Final fashion » paper dolls. FUN Critical Thinking Activities. 70 Cool Math Games. Lezione sul Legno. Lezioni di tecnologia_ Classe prima - IC J.F.Kennedy. Lezioni online. I materiali strutturali. EDUCAZIONE TECNICA: un viaggio alla scoperta della Tecnologia – educazionetecnica.dantect.it. Il mondo visto da un’altra prospettiva: l’arte dell’anamorfosi!
Bianco su bianco, le forme invisibili dell’arte. Migliaia di video, testi ed esercizi per Superiori e Università - I corsi di Oilproject. Se il testo diventa immagine.