Safari 20 lug 2019, 14:12. Chiesa senza fede, popolo senza destino – Ricognizioni. Oltre la linea ci salva la Verità – Ricognizioni. Europa. Chiese senza Dio, palazzi senza re. ESSERE OLTRE LA LINEA. Di Roberto PECCHIOLI Ci chiede un amico, esule anch’egli in un mondo straniero, di riflettere sul significato di essere “oltre la linea”.
La tentazione è rispondere fingendo di essere colti, persino filosofi, citando la conclusione di due liriche del Novecento. Varcare la linea può essere la gravosa scoperta di Eugenio Montale in Meriggiare pallido e assorto: e andando nel sole che abbaglia/ sentire con triste meraviglia/com’è tutta la vita e il suo travaglio/in questo seguitare una muraglia/che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. Oppure la virile consapevolezza di Camillo Sbarbaro: nel deserto/ io guardo con occhi asciutti me stesso.
Note sopra la liturgia – Ricognizioni. Il sacro destino di Roma. Un discorso del Card. Eugenio Pacelli. Il 21 aprile del 753 a.C., secondo la versione di Varrone, Romolo fondava Roma.
Quest’anno il cosiddetto Natale di Roma coincide con la Solennità della Pasqua e ci piace, data la coincidenza, meditare sul mistero della elezione che la Provvidenza fece nei confronti di Roma. Perché celebrare la gloria di Roma non è certo prerogativa di gruppuscoli nostalgici di paganesimi antichi e moderni, dalle idee alquanto confuse, ma è dei cattolici che in quanto cattolici sono romani. Fondata materialmente otto secoli prima, il vero natale dell’Urbe si ebbe quanto, sotto il principato di Claudio, san Pietro vi impiantò il Vangelo del Cristo Risorto, dal quale sarebbe discesa la sua vera gloria quella di essere veramente “capitale del mondo” (Tito Livio) in quanto “discepola della verità” (S. Alessandro Gnocchi e Marcel Prous su N.Dame in fiamme. ECCLESIA 2043: Sventata eversione – di Infausto Presagio, inviato del “Il Repubblichiere” What the College-Admissions Scandal Reveals.
By November, the Gordon/Amy situation had reached one of those marital impasses in which Partner A is going ahead with something Partner B thinks is messed up, but isn’t willing to outright squash, because who knows?
Maybe it will work. It’s a high-risk/high-reward prospect for Partner A. “I’m taking [Amy] off of this,” Caplan tells Singer at one point; [Amy] is very nervous about all this.” But the Dealmaker of the Year spent considerable time kicking the tires on this one. “Keep in mind I am a lawyer,” Caplan said at one point, according to the affidavit. Much of the discussion of this scandal has centered on the corruption in the college-admissions process. Here is Bill McGlashan, then a senior executive at a global private-equity fund, reacting to Singer’s plan to get his son (who does not play football) admitted to USC via the football team: “That’s just totally hilarious.”
Here is John B. Elogio della caccia e del vero cacciatore – di Matteo Donadoni. BENESSERE, AVATAR DELLA FELICITA' APPOCALITTICA. Di Roberto PECCHIOLI Viviamo in un manicomio a cielo aperto con sentore di patibolo.
Osservarlo lascia un retrogusto amaro, qualcosa tra il lupanare e il cimitero industriale. L’otto marzo, attivisti/e umanitari/e difensori della libertà e del diritto di cambiare sesso sin da ragazzini hanno insudiciato con slogan postribolari diverse cattedrali europee, tra le quali quella di Santiago di Compostela, uno dei simboli della cristianità europea. Ne citiamo uno tra tutti, con le scuse di chi scrive, rivolto al maschio eteropatriarcale: “io non sono uscita da una tua costola, tu sei uscito dalla mia f…”. DIFESA RAGIONATA DEL LIMITE - II parte. Di Roberto PECCHIOLI Il difficile è volere e “intelligere” il limite, scrive un filosofo di rara sapienza, Pier Paolo Ottonello, nel suo prezioso La barbarie civilizzata.
Ai filosofi sfugge talvolta la ragion pratica. Non sempre vanno al fondo della domanda che sorge spontanea ai semplici: cui prodest, a chi giova? L’angolo di Gilbert K. Chesterton – Il governo delle voci – rubrica quindicinale di Fabio Trevisan. La mia generazione ha perso. Il Pedante - L'invasione degli ultratabù. PERCHE' OCCORRE LA RIVOLUZIONE. “la parola Rivoluzione non è, per noi francesi, una parola vaga.
LO SPREAD, LO SPRITZ, LO SPLASH. Di Roberto PECCHIOLI Un’altra ragazza drogata, stuprata e uccisa da un’orda di africani clandestini.
E’ accaduto nel centro di Roma, in mezzo al degrado più bestiale, nell’indifferenza più sconcertante. Tramonto occidentale. Il giardino della cultura dove si coltivano fiori finti – di Matteo Donadoni. GENARAZIONE CODICE A BARRE. Di Roberto PECCHIOLI.
Massimo Fini, un uomo di cristallo contro l’orda della Storia (ma cosa è andato a fare Bono Vox da Papa Francesco?) - Pangea. Gli dedico due poesie.
Dalla raccolta più inafferrabile di Giorgio Caproni, e forse di tutta la poesia italiana del secolo passato. IL NEOLIBERISMO E' IL TOTALITARISMO DEL NOSTRO TEMPO. Di Roberto PECCHIOLI Individuare il nemico, chiamarlo con il suo nome e mostrarne le contraddizioni è l’operazione preliminare di ogni battaglia culturale, sociale o politica.
Il nemico, lo sceriffo di Nottingham del nostro tempo, è il neoliberismo.