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App per prof #2 Thinglink (Immagini interattive)

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Storytelling e digital storytelling Lo storytelling è una pratica didattica ormai consolidata e considerata efficace ai fini dell'apprendimento perché una storia è più facile da capire e ricordare di una spiegazione, perché usa le stesse strategie che gli esseri umani usano per dare significato a quanto hanno intorno, perché mantiene sullo stesso piano il linguaggio quotidiano e il linguaggio proprio delle discipline. L'utilizzo didattico dello storytelling comprende una prima parte in cui si impara la grammatica delle narrative, e una seconda che prevede la creazione di storie come strumento per lo sviluppo di nuove competenze. Imparare gli elementi delle storie "Il re è morto e poi la regina è morta" è una cronaca, "il re è morto e poi la regina è morta di dolore" è una storia (Forster, 1968). È successo qualcosa: è morta Laura Palmer (serie TV Twin Peaks).

On prépare un voyage à Paris! (Paola) Cari ragazzi, oggi vi invito a fare un bellissimo viaggio a Parigi, una città che adoro e che sono sicura vi piacerà! Immaginiamo di organizzare un campo scuola a Paris: prima di partire dobbiamo raccogliere tutto il materiale necessario per conoscere la città e preparare degli itinerari. Procediamo in questo modo:- Guardiamo due video su Parigi, uno in italiano e uno in francese.- Poi vi dividete in gruppi di 3 o 4 per fare delle ricerche sulla città, i suoi monumenti, la sua storia, i suoi quartieri, le sue curiosità... Ah, dimenticavo! Quiz per concorsi pubblici ed esami - Quiz per materia Questo sito utilizza i cookie per rendere la tua esperienza di navigazione più gradevole e per inviarti, tramite servizi di terze parti, pubblicità in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, selezionando il pulsante Acconsento o cliccando su qualunque elemento al di sotto di questo banner acconsenti al loro utilizzo. Informativa sulla privacy Gentile Utente, desideriamo informarLa che i Suoi dati personali - raccolti direttamente presso di Lei - saranno utilizzati da parte di quiz-concorsi-online.com, nel pieno rispetto dei principi fondamentali, dettati ai sensi: dell'art. 13 del d.lg. n. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali, della direttiva 95/46/CE, della Legge 675/96 per la protezione dei dati personali e in attuazione del provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali dell’8 maggio 2014 “Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie” Modalità del trattamento

C'era una volta un bit... La parola "storytelling" è un tipico esempio di buzzword, termine con cui ci si riferisce a una parola di moda. Si tratta di un fenomeno che caratterizza molti settori dell'esperienza umana: dal marketing alla gestione aziendale, dalla politica alle produzioni massmediali. Spesso il termine storytelling viene utilizzato come un'etichetta per contrassegnare qualsiasi cosa, anche fenomeni che con la narrazione non hanno molto a che fare. La prima questione è quindi chiarire il carattere specifico della comunicazione narrativa e comprenderne la valenza sul piano formativo ed educativo. Digital Storytelling: Cos’è, come utilizzarlo nella didattica, con quali strumenti si realizza Il Digital Storytelling ovvero la Narrazione realizzata con strumenti digitali (web apps, webware) consiste nell’organizzare contenuti selezionati dal web in un sistema coerente, retto da una struttura narrativa, in modo da ottenere un racconto costituito da molteplici elementi di vario formato (video, audio, immagini, testi, mappe, ecc.). Caratteristiche di questa tipologia comunicativa sono: # il fascino: derivante dal carattere fabulatorio che possiedono le storie, dato che si tratta, fondamentalmente, di racconti; # la ricchezza e varietà di stimoli e significati: derivanti dall’alta densità informativa e dall’amalgama di codici, formati, eventi, personaggi, informazioni, che interagiscono tra loro attraverso molteplici percorsi e diverse relazioni analogiche. # Si tratta quindi di una forma di narrazione particolarmente indicata per forme comunicative come quelle proprie del giornalismo, della politica, del marketing, dell’autobiografia e anche della didattica. 1. 2.

Unio: lavagna virtuale per lezioni da condividere in tempo reale sui dispositivi degli studenti Unio è uno strumento gratuito che permette di condividere una lavagna virtuale per lezioni multimediali, da condividere con i dispositivi degli studenti in tempo reale. I docenti devono registrarsi al servizio e creare le proprie lezioni dalla propria dashboard. Occore da subito scegliere un soggetto e ci si ritrova una editor strutturato per slides, sulle quali è possibile aggiungere testo, immagini, documenti PDF, Word e PowerPoint, video YouTube. Una volta che la lezione è pronta per essere presentata alla classe, l'insegnante fa clic sul pulsante Launch Live Session per generare un PIN di accesso. Gli studenti possono accedere dal proprio browser e da qualsiasi dispositivo, inserendo il codice visualizzato nella pagina Una volta registrati, gli studenti potranno visualizzare le diapositive create dal docente e muoversi all'interno della lezione seguendo il proprio ritmo, e aggiungere le proprie annotazioni su qualsiasi diapositiva.

L’uso della timeline nella didattica: ambiti di applicazione, caratteristiche e funzionalità – BRICKS Timeline come strumento didattico La timeline rappresenta uno strumento immediato ed efficace per visualizzare in forma grafica una serie di eventi distribuiti in successione cronologica su un determinato asse virtuale, variamente definito in scansioni temporali. Il suo utilizzo sta diventando una prassi sempre più diffusa, come dimostra il numero crescente di web application disponibili in rete e, contestualmente, l’aumento della percezione delle sue potenzialità in ambito educativo. È in grado, infatti, di fornire una visione d’insieme di un argomento di studio e di proporre un focus tematico su specifici segmenti temporali, risultando pertanto funzionale all’attività didattica. Al fine di comprenderne l’utilità, è necessario definire in via preliminare i contesti di applicazione, le caratteristiche e le funzionalità di questo strumento versatile e personalizzabile, che rientra nella categoria delle infografiche. Come creare una timeline: alcuni suggerimenti

Strumenti per visualizzare e misurare il rumore in classe (Paola) Sappiamo bene quale sia il livello di rumorosità delle nostre classi. I bambini vivono immersi in questa sorta di cappa sonora senza minimamente rendersene conto, mentre l'insegnante è costretto costantemente ad inventarsi strategie per ricreare un clima... acusticamente salutare. Ma se vi ritrovate in classe una LIM e un microfono collegato al pc ecco un'applicazione divertente in grado di "visualizzare" e misurare la rumorosità della classe.

StoryWeaver: lo storytelling per i bambini più piccoli StoryWeaver è una splendida piattaforma per avvicinare i bambini al mondo delle storie, sia da fruitori che da creatori. Il sito ospita già racconti nella varie lingue del mondo (qui trovate quelle in italiano), tutti caratterizzati da una efficace combinazione tra testi e illustrazioni. Ma la parte piu' interessante di StoryWeaver è quella creativa che ci permette di scrivere ed impaginare automaticamente dei veri e propri ebook e che consente dunque di utilizzarlo come uno dei primi strumenti di digital storytelling. Dovrete solo registrarvi al servizio e scegliere la tipologia di storia tra 4 opzioni progressive in termine di quantità di parole da inserire.

GameBuilder: trasformare quiz in giochi didattici GameBuilder è un sito molto interessante per l'apprendimento basato sulla gamification. Ogni insegnante può decidere di utilizzare i giochi didattici presenti in piattaforma o crearne di nuovi, trasformando quiz in giochi, scegliendo tra una vasta gamma di soggetti diversi. Una volta scelto il modello, diventa davvero semplice inserire i contenuti e trasformare un'attività in modo da stimolare al massimo l'interesse e il coinvolgimento attivo degli studenti. E' possibile creare dei gruppi classe per destinare direttamente i giochi creati. Le attività realizzate possono essere condivise attravero un link dopo aver ottenuto la validazione. Qui trovate un esempio di quiz sulle capitali europee trasformato in partita di baseball.

Educandy: strumento per creare quiz sotto forma di gioco A metà strada tra strumenti come Wordwall e Flippity, ecco una nuova risorsa in grado di introdurre elementi di gamification nella didattica. Si chiama Educandy, è totalmente gratuito e, una volta creati i quiz da somministrare sotto forma di giochi, gli studenti potranno accedere senza doversi registrare, ma solo digitando il codice assegnato. Una volta registrato al servizio, l'insegnante può scegliere tra 3 modalità di immissione dati e per ogni opzione sarò possibile scegliere poi tra diversi giochi (tranne che nel caso delle domande a scelta multipla).

Toy Theater: giocare con la lingua inglese e la matematica Ancora proposte per il ritorno a scuola con approccio di tipo ludico. Toy Theater è una piattaforma educativa che propone una serie articolata di giochi per l'apprendimento della matematica e della lingua inglese. I giochi didattici presenti sono di ottima qualità e potrete andare alla ricerca dell'attività più funzionale alle vostre necessità selezionando le sezioni presenti sotto le categorie Math e Read. Particolarmente interessante una sezione intera dedicata alla manipolazione virtuale per la matematica. Trovate tutta una serie di attività da realizzare su carta millimetrata, geopiani, strisce e torte per frazioni, tabelle e molto altro ancora.

Arcademics: giochi matematici e sulla lingua inglese in modalità multiplayer La grande efficacia della gamification sta essenzialmente nel replicare le tipiche dinamiche del videogioco in un contesto educativo. Arcademics è una delle migliori soluzioni in questo senso in quanto prevede la modalità multiplayer, cioe la sfida tra i vostri studenti ed altri giocatori sparsi per il mondo, elemento che costituisce uno stimolo davvero importante per motivare i nostri alunni ad apprendere. Questa vera propria sala giochi online è prevalentemente dedicata alla matematica, ma sono disponibili anche giochi per la lingua inglese e sulla geografia.

Creare puzzle di parole Tra i tanti giochi di parole, uno dei più interessanti è il crucigramma o puzzle di parole. Sono quelle pagine piene di lettere che nascondono al loro interno delle parole da scoprire e che possono essere state inserite in orizzontale, in verticale o in diagonale. Eccovi dunque alcuni strumenti che vi consentiranno di creare puzzle di parole, di salvarli e stamparli. Word Search Maker Vi permette di personalizzare lo schema, con possibilità di scegliere il numero di righe e colonne, di personalizzare la direzione delle parole, di salvare e stampare i le schede da assegnare agli alunni e quelle con le soluzioni.

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