Quizalize: quando i quiz in classe diventano un gioco Ancora una risorsa per la gamification in classe. Si tratta di Quizalize strumento progettato per creare quiz basato sul gioco. Ciò che contraddistingue Quizalize rispetto a servizi analoghi, sono i report dettagliati che vengono generati e la possibilità di differenziare e personallizzare le proposte verificando in tempo reale come ogni studente o l'intera classe sta apprendendo specifici contenuti didattici. Quizalize integra un sistema di controllo, Zzish, che permette agli insegnanti di monitorare i progressi degli studenti in tempo reale, grazie alla produzione di un report dettagliato, con risposte corrette ed errate. Quizalize permette agli insegnanti di creare delle squadre all'interno della classe e gli studenti possono rispondere alle domande in forma anonima per non condizionarli emotivamente per eventuali risposte sbagliate. Il funzionamento è molto simile a Kahoot!
didasweb « Il contesto dell'istruzione sta mutando radicalmente, dalla scuola all'università e oltre: a breve un'istruzione basata sulla tecnologia aperta sarà "necessaria" e non solo "auspicabile", e questo vale per tutte le fasce d'età. Dobbiamo fare di più per garantire che in particolare i giovani siano dotati delle competenze digitali necessarie per il loro futuro. Non è sufficiente capire come utilizzare un'applicazione o programma; abbiamo bisogno di giovani che siano in grado di creare i propri programmi.
Scrivere una presentazione PowerPoint al lavoro! 1. Come strumento di comunicazione la presentazione non è adatta a tutte le occasioni, ma è ideale quando dovete parlare per presentare un prodotto, un progetto, una strategia che convincano i vostri interlocutori. Perché la presentazione non vive da sola, ma è una freccia in più al vostro arco quando dovete assolutamente colpire l’obiettivo. I vostri argomenti, i punti di forza, i dati indispensabili per prendere le decisioni li scrivete lì, nero su bianco. La Giuditta di Artemisia Gentileschi: una rilettura del tema nel contesto storico-artistico d'inizio Seicento Le opere di Artemisia Gentileschi sono state lette spesso secondo un'interpretazione di stampo femminista, ma gli studi più recenti tendono a rileggere i suoi capolavori ponendoli nel contesto del tempo. Nell’immaginario collettivo la rappresentazione cruenta di determinate scene nelle opere di Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 – Napoli, 1653) è riconducibile a un episodio della vita dell’artista: l’aggressione e lo stupro da parte di Agostino Tassi (Roma, 1578 – 1644). Questi era un pittore, collega del padre di Artemisia, Orazio Gentileschi (Pisa, 1563 – Londra, 1639), che frequentava abitualmente la casa degli artisti e che, in un giorno di maggio del 1611, si era introdotto con la forza nella camera di Artemisia, approfittando dell’assenza di Orazio, e mentre lei era intenta a dipingere al suo cavalletto, l’aveva violentata. Ne seguirono vari processi.
Alberto Giacometti: "Non può esserci riuscita" Sono trascorsi cinquant’anni dalla morte di Alberto Giacometti. Pubblichiamo, per ricordarlo, una conversazione con Jean-Marie Drot, trascrizione dal film Giacometti un homme parmi les autres trasmesso il 12 novembre 1963, realizzato da Jean-Marie Drot, pubblicata sul numero 11 della collana «Riga» a lui dedicato (a cura di Marco Belpoliti e Elio Grazioli, 1997). Traduzione di Elio Grazioli.
Sicurezza Informatica: ecco come proteggersi da chiavette USB infette Ransomware, trojan o e-mail phishing. Sono vari e diversi i nomi dei malware che ci fanno paura e che stanno minando la nostra sicurezza informatica nell’ultimo periodo. C’è un pericolo però che molti di noi non prevedono, poiché non è presente su Internet. L’insegnante 2.0 Le necessità formative evolvono continuamente e le attività formative si arricchiscono sempre più grazie ai tanti strumenti nuovi e tecnologici a disposizione. Agli insegnanti si chiede di formare i nuovi cittadini di domani, capaci di entrare con successo nel mondo del lavoro e di rimanerci grazie all’acquisizione di competenze disciplinari, trasversali e relazionali adeguate. Si parla di educare al successo e di meritocrazia, ma non bisogna mai perdere di vista il fatto che la scuola è una comunità di scambio e di crescita continua dove, in primis, si formano persone.
Come moderare al meglio un panel di relatori Moderatori si nasce o si diventa. Se siete chiamati a moderare un panel ci sono diversi accorgimenti che si possono prendere con un unico obiettivo: coinvolgere la platea. Il segreto sta tutto nel gestire bene se stessi, i relatori e l'audience e se vi sembra troppo si può sempre decidere di affidarsi ai consigli dell'esperto. Torna a splendere la Santa Caterina di Antonio Campi. La luce che ispirò Caravaggio in mostra al Museo Diocesano Antonio Campi, Santa Caterina visitata in carcere dall’imperatrice Faustina, 1584 Un secolo di buio, e di nuovo la luce. La Pala di Santa Maria degli Angeli di Milano, dipinta da Antonio Campi, raffigurante Santa Caterina visitata in carcere dall’imperatrice Faustina torna a splendere (dopo 5 mesi di lavoro) nei suoi contrasti chiaroscurali, giungendo per l’occasione -fino al 13 gennaio 2019- al Museo Diocesano prima di tornare nella sua collocazione originaria. Risale al 1584 l’enorme tela (400×500 cm) realizzata dal maestro cremonese. L’opera faceva parte di un ciclo pittorico dedicato a Santa Caterina che comprendeva, oltre alla visita in carcere, anche la scena raffigurante il suo martirio. Entrambe le pale decoravano la cappella della famiglia della contessa Porzia Landi Gallarati nella quale si trovava anche quella teatrale di Gaudenzio Ferrari, oggi alla Pinacoteca di Brera.
Scultura, i materiali che non ti aspetti - Didatticarte Quando pensiamo alla scultura ci viene subito in mente il marmo e, in effetti, è un materiale che si presta ad infinite possibilità espressive come abbiamo visto in questo post. Ma, oltre ai materiali tradizionali come pietra, argilla e bronzo, si possono realizzare sculture con un’infinità di altri materiali “non ortodossi“. Materiali poveri, scartati, effimeri, ma con una grande potenzialità comunicativa ed estetica.
H5P: crea e condividi contenuti HTML5 H5P: crea e condividi contenuti HTML5 H5P è un plugin open source di libero utilizzo che permette di condividere e riutilizzare contenuti interattivi, come presentazioni, giochi, quiz, video e altro ancora. Attualmente supporta siti o piattaforme di apprendimento basate su Drupal, Moodle e WordPress. H5P sfrutta tutte quelle risosrse presenti nel web che potenzialente possono essere usate come materiale didattico (clip, audio,immagini, pagine web …). Il pregio di questo strumento è organizzare tutte queste risorse rendendole interattive. Con questo plugin ti sarà possibile produrre presentazioni “parlanti”, esercizi all’interno di un video.
Didattica digitale elementare In una quinta elementare la maestra assegna un compito fuori dal comune: costruite un tablet come lo volete voi, che risponda ai vostri desideri. I novelli Steve Jobs notano che sull’iPad le immagini non hanno alcun profumo, e allora nasce la app per dare a ogni oggetto il suo aroma. Poi lavorano sui colori ed ecco un’icona che permette di modificare i colori a piacimento.
Ignite Italia Se vi sono mai capitate quelle presentazioni, in una riunione o in un convegno, in cui il relatore si dilunga per ore, usando il mefistofelico Powerpoint per mostrare slide fitte di testo forse avrò già guadagnato la vostra attenzione. È possibile presentare un’idea in 5 minuti, con 20 slide (una ogni 15 secondi)? Questa è l’idea alla base dell’ignite, un format di presentazione nato negli USA nel 2006 e che Ignite Italia sta facendo conoscere nel nostro paese. Deleuze, Fontana e l’idea dell’assenza L’arte di Lucio Fontana ha un ingrediente fondamentale: l’idea dell’assenza. È un concetto presente anche nella filosofia strutturalista, e non è un caso che sia stato esplorato dopo le tragiche esperienze belliche della seconda guerra mondiale. In copertina: Lucio Fontana Senza titolo (1968) – Incisione e calcografia su carta Fabriano – Asta Pananti del 16 febbraio
forse potremmo condividere qui i nostri docs?.... naaaa . mi dà idea che è tutta roba pubblica, corretto? maestro... guidami in questo buio tempestoso del social ;-) by oldraptor Nov 27