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Orson Welles - War Of The Worlds - Radio Broadcast 1938 - Complete Broadcast.

Orson Welles - War Of The Worlds - Radio Broadcast 1938 - Complete Broadcast.

http://www.youtube.com/watch?v=Xs0K4ApWl4g

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“Sirene: il mistero svelato”: la Docu-Fiction che ha sconvolto l’America – Vanilla Magazine “Sirene: il mistero svelato” e “Sirene: le ultime verità” sono due docu-fiction prodotte da Discovery Channel che hanno registrato ascolti stellari nel momento in cui sono state mandati in onda, circa 2 anno e mezzo orsono. I due film ripercorrono la storia dell’evoluzione dell’uomo da un punto di vista diverso rispetto alla teoria dell’evoluzione moderna, sostenendo quella della scimmia acquatica, proposta per la prima volta nel 1942 dal patologo tedesco Max Westenhöfer, la quale sostiene che l’uomo sia divenuto bipede per spostarsi nelle basse profondità acquatiche in modo eretto. I due docu-fiction, è bene precisarlo, sono bufale grandi quanto quella dello sbarco degli alieni di Orson Welles, ma hanno avuto il merito/difetto di esser state assunte come veritiere da una vasta fetta del popolo di internet e dei telespettatori casalinghi. Il video della Groenlandia: Il video della piattaforma petrolifera: Di seguito i video dei docu-fiction:

Documentario e fiction: Luigi Di Gianni Il ricordo del grande antropologo nelle parole di Luigi Di Gianni, regista del primo documentario ispirato da «Sud e Magia» e nelle testimonianze di Clara Gallini, Raffaele Nigro e degli anziani contadini di Aliano - Marianna Cantore, Antonio Castaldo e Davide Preti, /Corriere TV CONTINUA A LEGGERE » Miseria e ignoranza, un attaccamento viscerale a tradizioni orali che affondavano le proprie radici in tempi pagani, e quella che in definitiva Ernesto de Martino motivava con la «crisi della presenza». Questo e altro ancora è la magia popolare lucana, come è stata testimoniata nel saggio dell'antropologo napoletano «Sud e Magia» del 1959, e che Luigi Di Gianni, riprese nel 1958, nell'allora quasi irraggiungibile Basilicata rurale, protagonista assoluta di uno dei suoi documentari più affascinanti, «Magia Lucana». Proprio in questi giorni, a Roma, un convegno internazionale conclude un anno di celebrazioni dedicate ai 50 anni dalla morte di de Martino.

X-Files (Wikipedia) X-Files (The X-Files) è una serie televisiva statunitense ideata da Chris Carter e trasmessa dalla Fox dal 1993 al 2002 e successivamente a partire dal 2016. La serie vede protagonisti due agenti dell'FBI, interpretati da David Duchovny e Gillian Anderson, la cui attività si caratterizza per indagare su particolari casi di natura paranormale, che richiamano varie sottotematiche del cinema dell'orrore e della fantascienza, tra i quali creature leggendarie, teorie del complotto, mutazioni genetiche, percezioni extrasensoriali, psicocinesi, intelligenza artificiale, UFO e alieni. Trama[modifica | modifica wikitesto] Fox William Mulder è un singolare agente dell'FBI: lavora in un settore chiamato appunto X-Files, un archivio dove vengono catalogati e raccolti tutti i casi ritenuti inspiegabili e di supposta natura soprannaturale. Prima stagione[modifica | modifica wikitesto] L'ufficio di Mulder con l'iconico poster, recante il motto "I Want To Believe", divenuto uno dei simboli della serie

La Psicoanalisi (Wikipedia) La psicoanalisi[1] o psicanalisi[2] (da psico-, psiche, anima, più comunemente "mente", e -analisi: analisi della mente) è la teoria dell'inconscio della psiche umana su cui si fondano una disciplina, nota come psicodinamica, e una relativa prassi psicoterapeutica, che hanno preso l'avvio dal lavoro di Sigmund Freud[3], il quale si inserì nel solco dei lavori di Jean-Martin Charcot e Pierre Janet.[4] Descrizione[modifica | modifica wikitesto] In secondo luogo dalla psicoanalisi nasce una disciplina ed una prassi psicoterapeutica nota come psicoterapia psicodinamica: nello specifico, come cura dei disturbi mentali e, all'origine, come cura dell'isteria e successivamente dei fenomeni psicopatologici chiamati nevrosi, neurosi o psiconevrosi. In seguito, il suo uso è stato esteso allo studio e trattamento di altri tipi di psicopatologie. In seguito, a livello culturale più generale, la psicoanalisi ha influenzato anche la filosofia e le scienze sociali.

Sirene - Il mistero svelato (Wikipedia) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Trama[modifica | modifica wikitesto] Un gruppo di scienziati assiste a una serie di spiaggiamenti di balene e cerca di rinvenirne la causa, ma le ricerche vengono interrotte quando la U.S. Navy giunge sul posto e prende il comando. Durante le prime analisi effettuate sul posto, emergono tracce che spingono i ricercatori a credere che le balene non fossero gli unici animali presenti sulla riva e accusano la Marina di testare armi a infrasuoni che provocano la morte della fauna marina. Seppur sotto sorveglianza tacita da parte della Marina, gli scienziati del NOAA proseguono le loro ricerche spostandosi in Sudafrica.

Propaganda nella Germania nazista La propaganda utilizzata dal Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori (NSDAP) negli anni precedenti e durante la guida di Adolf Hitler in Germania (1933-1945) è stato uno strumento essenziale per acquisire e mantenere il potere, oltre che per l'attuazione delle politiche naziste. L'uso diffuso della propaganda da parte del nazismo è in gran parte responsabile dell'acquisizione delle sue attuali connotazione negative date alla stessa parola "propaganda"[1]. All'opposizione (1919-1933)[modifica | modifica wikitesto] "The truth is out there" (La verità è là fuori): 7 Eventi Reali che hanno ispirato X-Files X-Files è una serie televisiva trasmessa in tutto il mondo in 9 stagioni iniziali più una del 2016. La prima parte della serie, trasmessa fra il settembre del ’93 e il maggio del 2002, ha cambiato la percezione della realtà trasmessa dai mass media e il concetto stesso di “paranormale”. Si può dire che X-Files stesso sia stato un grande esperimento di condizionamento di massa. Forse. O forse no

Che lo spettacolo abbia inizio! - Giandomenico Tiepolo: il mondo nuovo Per Giandomenco Tiepolo (1727-1804) essere figlio d’arte non è di certo facile. La sua è una famiglia impegnativa: gli zii materni sono Antonio e Francesco Guardi, ma, soprattutto, il padre è il grande Giambattista, il protagonista assoluto della scena pittorica veneziana. Una presenza ingombrante per Giandomenico, che si è formato con lui e lo ha seguito per tutta Europa: da Wurzburg (ne ho parlato qui) a Madrid, dove Giambattista è morto. Giandomenico, rientrato a Venezia, crea la sua bottega e consolida la sua reputazione di pittore e incisore, con una vena di ironia beffarda e malinconica. Ma l’ombra del padre continua a incombere su di lui.

“Una bufala ci seppellirà?” - I manifesti shock della campagna Fnomceo contro le bufale in tema di salute 03 MAG - “Non mi hanno vaccinato per paura dell’autismo”, “Avevo acquistato sul web un farmaco miracoloso”, “Ho curato il cancro con il bicarbonato di sodio”. Sono alcuni degli epitaffi che, sovrastati da una croce, campeggiano su altrettante lapidi nella campagna shock ‘Una bufala ci seppellirà?’ lanciata dalla Fnomceo per combattere le bufale in tema di salute, soprattutto quelle che si diffondono tramite la rete. “Diffidate delle bufale sul web. Chiedete sempre al medico” è l’invito che campeggia sui poster di 6 metri sugli annunci stampa che la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici ha ideato e messo a disposizione degli Ordini provinciali per la pianificazione in affissione sul territorio e sulla stampa locale. Sono già più di trenta gli Ordini che hanno aderito.

Simulacro e iperrealtà: Il pensiero di Jean Baudrillard - Mazed Da reale a simulacro Secondo il filosofo francese Jean Baudrillard (1929-2007), il mondo nel quale ci ritroviamo a vivere oggi non è reale, ma è un simulacro. Simulacro!? Cioè viviamo in un simulacro? Oddioooo, siamo fregati, si salvi chi puòooo!!! Andrea Fontana - #iocredoallesirene (HOEPLI) "E se le fake-news non esistessero, ma fossero piuttosto i nostri cervelli a essere fake?" Questo agile saggio, il primo in Italia nel suo genere, ribalta il tema delle "false notizie" e della post-verità, affrontandolo da un altro, radicale, punto di vista. Viviamo in un mondo fatto di finzione positiva ed è la nostra mente a creare mondi immaginati, fake appunto, che ci coinvolgono socialmente. Attraverso moltissimi esempi: i giochi di una bambina di 4 anni, i tweet del CERN sulla "Forza", la foto virale di Starsky e Hutch invecchiati, le scoperte di un ricercatore della NOAA sulle "Scimmie acquatiche", le monete di Re Fidone, i poster dello Zio Sam e molti altri casi esemplari, comprendiamo come il fake sia ormai la cifra del nostro stare al mondo soprattutto al tempo dei "social media". Questo è il primo saggio italiano esaustivo sul tema delle fake news, ovvero della post-verità.

Nell’era del Virtuale, per Baudrillard, la realtà scompare e diviene il suo contrario di Francesco Lamendola - 24/01/2012 Il filosofo francese Jean Baudrillard (1929-2007) è stato uno dei più convinti critici della postmodernità e della società simulacro; se lo scetticismo e il relativismo filosofico mettono in dubbio il concetto di verità, egli ha messo più che in dubbio il concetto di realtà, affermando che, nell’era della comunicazione virtuale (televisiva, radiofonica, giornalistica e informatica), i fatti scompaiono e cedono il posto a una apparenza che è il loro esatto contrario. Il risultato è stato che, nelle case di tutti quei cittadini, ciò che è entrato per mezzo del teleschermo non è stata la guerra “reale”, ma un’altra guerra, del tutto immaginaria; e che, proprio quando il pubblico era convinto di avere assistito “in diretta” alla sua manifestazione, non ha fatto altro che subire un programma telecomandato, edulcorato, tecnologizzato, che non solo non rifletteva l’andamento della realtà, ma ne era l’antitesi perfetta.

Dire alla gente quello che vuole credere Ho deciso che dal 23 gennaio 2018 il mio blog non avrà più banner pubblicitari e sarà sostenuto dalle vostre donazioni che potete inviare qui: Il 19 giugno 2018 La Stampa pubblica un’intervista a Gian Marco Saolini, il bufalaro che si diverte a trollare i media e gli utenti con le sue interpretazioni video: L’autore della bufala sulla Aquarius: “Dico alla gente quello che vuole credere” Gian Marco Saolini, troll di professione: «Il format del “non ve lo dicono, statemi a sentire” funziona sempre. Basterebbe approfondire un minuto, ma nessuno lo fa» Guy Debord A cura di Fabrizio Cerroni Guy Debord nasce a Parigi nel 1931. All’età di quattro anni rimane orfano di padre. Compie tutti i suoi studi a Cannes. A diciotto anni ritorna a Parigi. Qui scopre il surrealismo e avviene l’incontro con il poeta Isidore Isou ed i suoi amici lettristi.

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