Nasce WiredLeaks, il sito di Wired dove fare segnalazioni anonime. Vaccini: quello che nessuno vuole o può dire. Alcuni lettori chiedono se sia opportuna una politica delle vaccinazioni.
Io rispondo: dipende quali ed in qual modo si fanno. Con l’acqua ed i vaccini, abbiamo eradicato nel Terzo Mondo gran parte delle malattie infettive che hanno seminato morti infantili. Vero! Ma se le condizioni locali obbligano alle vaccinazioni di massa, in Italia questo problema non c’è. Piuttosto bisogna verificare se alcune vaccinazioni d’obbligo, quelle per il morbillo e la rosolia, non siano più portatrici di rischio rispetto le loro stesse malattie che noi tutti, della generazioni post-bellica, abbiamo superato perfettamente.
Il vero problema è che: a) le indicazioni al vaccino non le dà il Medico Curante ma il TG con i bombardamenti mediatici di massa. Amp24.ilsole24ore. Il fondo sanitario nazionale potrebbe subire un taglio, giustificato con una migliore riorganizzazione e con la digitalizzazione, ma le Regioni sono allarmate di Sara Monaci 2' di lettura È un documento che sta cominciando ad allarmare le Regioni italiane.
Si tratta della Relazione tecnica allegata alla Legge di Bilancio, che contiene una insidiosa precisazione sui tagli alla Sanità, a partire dal 2023. Leggendo il testo della manovra non si capisce, diciamo a occhio nudo, che cosà accadrà. Loading... Una scelta che sta allarmando le Regioni italiane, considerando che proprio in questi mesi la Sanità è il settore più importante in cui investire. Tradotto: il fondo sanitario nazionale dal 2023 dovrebbe avere, se questa impostazione verrà mantenuta, 300 milioni in meno. Potrebbe essere un dettaglio? Batterio killer a Verona: sospesi tre medici - Cronaca - ANSA. "La Direzione dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona comunica che a seguito delle risultanze della relazione della Commissione Ispettiva Regionale in relazione alla vicenda Citrobacter dell'Ospedale Donna e Bambino di Borgo Trento, a partire dal giorno sabato 5 settembre 2020, vengono sospesi in via cautelare secondo condizioni cautelari tre medici".
Lo si legge in una nota dell'Azienda ospedaliera diffusa in tarda serata sulla vicenda del cosiddetto batterio killer. I medici sospesi sono la dottoressa Chiara Bovo, Direttore Sanitario dell'Azienda ospedaliera di Verona; la dottoressa Giovanna Ghirlanda, Direttore Medico della struttura e il dottor Paolo Biban, Direttore della Pediatria. RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA. Febbre del Nilo, nuovi casi in Italia: cresce l'allerta. Ecco le zone più a rischio. Arezzo, trovato rarissimo Lyssavirus nel cervello di un gatto che aveva morso la proprietaria - la Repubblica. Il Centro di referenza nazionale per la Rabbia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, nella giornata di ieri, ha isolato, su un campione di cervello di gatto inviato dall’Istituto zooprofilattico di Lazio e Toscana, un Lyssavirus.
Il campione era stato prelevato a seguito della morte del gatto, che aveva precedentemente morso la proprietaria residente nel comune di Arezzo. Il virus isolato appartiene a Lyssavirus tipici dei pipistrelli ed è diverso dal virus della rabbia classica. Prima di questo caso, questo specifico Lyssavirus era stato rinvenuto una sola volta, a livello mondiale, in un pipistrello del Caucaso nel 2002, senza che ne fosse mai stata confermata la capacità di infettare animali domestici o l’uomo. La Rabbia classica è generalmente trasmessa dai carnivori domestici e selvatici e gli ultimi casi erano stati segnalati in Italia nella volpe rossa, dal 2008 al 2011.
Sport. Coronavirus. Perché nei Paesi ricchi e «felici» ci si suicida di più che in Italia e in Grecia? Secondo lo studio, il 12,3% della popolazione dei Paesi Nordici è in condizioni di infelicità e di sofferenza psicologica, percentuale che sale al 13,5% fra i giovani tra i 18 e i 23 anni e ben al 19,5% tra le ragazze svedesi (contro il 13,8% dei ragazzi).
Solo gli anziani sono ancora meno felici dei giovani, con il 16% degli over 80 scandinavi in condizioni di sofferenza per problemi fisici di salute e solitudine. Il report mostra come nei Paesi Nordici il tradizionale pattern a “U” di distribuzione della felicità per fasce di età sia diverso da quello del resto del mondo: se infatti di solito sono i giovani e gli anziani a essere più felici della media (appunto con un andamento a “U”), ecco che invece in Scandinavia il pattern risulta praticamente rovesciato, con giovani e anziani meno soddisfatti degli altri. YouTube. Bill Gates sapeva già della pandemia del coronavirus – La cruna dell'ago. Di Cesare Sacchetti Per qualcuno l’arrivo di un nuovo misterioso letale virus della famiglia dei coronavirus non è stato affatto inaspettato.
Eric Toner, scienziato del Johns Hopkins Center per la sicurezza della salute, aveva infatti elaborato uno studio già 3 mesi fa dove si prevedeva la diffusione di questo tipo di virus su larga scala. La simulazione elaborata da Toner per il World Economic Forum e per la fondazione di Bill Gates, la Bill and Melinda Gates Foundation, ha delle somiglianze impressionanti con quello che sta accadendo oggi. Nello studio dello scienziato americano, il coronavirus, denominato con la sigla CAPS, non si propaga dalla Cina al resto del mondo, ma piuttosto dal Brasile per poi espandersi in tutti i grandi centri urbani dell’America Latina.
Le caratteristiche del CAPS sono pressochè identiche a quelle del suo parente cinese. Il CAPS dà gli stessi sintomi del virus cinese. Gli enormi profitti di Bill Gates dai vaccini.