SOFTWARE Si segnalano di seguito alcuni software gratuiti che è possibile prelevare e provare, cliccando sui seguenti link: E’ un software gratuito per supportare l’intervento didattico uno-a-uno con bambini autistici a basso funzionamento in età prescolare (2-6 anni). Il software può essere utilizzato anche da bambini più grandi se con abilità comparabili. Test per allenarsi « Le prove INVALSI di matematica e italiano Test per esercitarsi Matematica – scuola secondaria di primo grado Il giorno della prova, in 75 minuti devi rispondere a 25-28 domande su numeri, geometria, relazioni e funzioni, dati, misure e previsioni. PER ESERCITARTI Puoi rispondere alle domande in due modalità.
Deleghe legge 107/15: “Promozione dell’inclusione scolastica per gli studenti con disabilità”, il nostro commento Il Governo, il 7 aprile 2017, ha approvato in via definitiva gli schemi dei decreti legislativi previsti dalla legge 107/15. Successivamente nel Supplemento Ordinario n. 23 alla Gazzetta Ufficiale n. 112 del 16 maggio 2017 sono stati pubblicati gli otto decreti legislativi. Leggi la notizia. Qui di seguito uno specifico approfondimento sul Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107”. Scarica il fascicolo completo Tinkering - materiale didattico originale a cura del Servizio Marconi TSI Pubblichiamo una serie di materiali didattici sul Tinkering, metodo educativo finalizzato allo sviluppo del pensiero computazionale e delle competenze digitali di cui sempre più spesso si parla e che negli ultimi due anni è stata proposta e sperimentata sul campo (oltre che diffusa in una serie di incontri di formazione) dal Servizio Marconi in un buon numero di scuole dell’Emilia-Romagna. Il tinkering è stato proposto nell’anno scolastico 2014-15 nel quadro dell’azione di accompagnamento della nostra Alessandra Serra a favore di alcune scuole della bassa modenese colpite dal sisma del 2012, in particolare ha avuto un ruolo centrale nelle prime sperimentazioni in classe la collega Susanna Sabbioni della scuola primaria di Camposanto (MO – IC San Felice sul Panaro). Sono circa un settantina le scuole primarie dell’Emilia-Romagna che hanno a tutt’oggi realizzato esperienze di tinkering più o meno direttamente riconducibili all’attività del Servizio Marconi TSI. materiali presentati:
BES – Bisogni Educativi Speciali « MIUR Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna L’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (BES) è entrata nel vasto uso in Italia dopo l’emanazione della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“. La Direttiva stessa ne precisa succintamente il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. Nota dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – Alunni con bisogni educativi speciali Nota prot. 13588 del 21 agosto 2013 “Bisogni Educativi Speciali.
Prevenzione e gestione delle “crisi comportamentali” a scuola « MIUR Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna Con la nota prot. 12563 del 5 luglio 2017, e relativi allegati, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna propone alle Istituzioni Scolastiche un percorso di prevenzione e gestione delle crisi comportamentali a scuola, problema che si rileva con sempre maggiore frequenza e che suscita molta preoccupazione. Il materiale proposto fornisce suggerimenti, indicazioni, pratiche didattiche che possono aiutare ad affrontare, contenere, depotenziare le crisi comportamentali. Gli insegnanti sono quindi invitati a prendere visione di quanto proposto e i Dirigenti Scolastici a porre il tema all’attenzione degli Organi Collegiali delle scuole. Le scuole-polo per la formazione dei docenti sono a loro volta sollecitate ad inserire il tema nella programmazione dei prossimi anni. nota DG piano prevenzione allegatoPartePrima
Notizie fresche di stampa sull'Ingegnere "Sa farsi ascoltare qualsiasi cosa racconti" diceva di lei Italo Calvino che nel 1973 riscattò da un lungo oblio, ripubblicandolo da Einaudi, il suo romanzo "Un matrimonio in provincia", storia dell'educazione sentimentale di una ragazza di fine ‘800 diventata anche sceneggiato televisivo Rai. L'autrice, Maria Antonietta Torriani (1840-1920) si firmava Marchesa Colombi. Nata a Novara, visse anche a Milano, moglie (poi separata) di Eugenio Torelli Viollier, fondatore del Corriere della Sera. Silvia Benatti le dedica il bel ritratto "La Marchesa Colombi" edito da Interlinea. È appena uscita da Salerno la biografia "Gadda" di Giorgio Patrizi: "Nelle mie vene di bastardo è sangue ungaro, celtico, visigotico e lombardo. E poi una congerie di modelli e una moltitudine di maestri".
BES » Sitografia Elenco ragionato di siti utili e inerenti la tematica dell’inclusione scolastica e dei Bisogni Educativi Speciali. Puoi segnalare un nuovo sito all’indirizzo bes@indire.it. ASPHI Organizzazione non lucrativa di utilità sociale che si occupa di informatica e disabilità, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione delle persone con disabilità in tutti i contesti di vita, attraverso l’uso dell’Information and Communication Technology FADIS Federazione Associazioni di Docenti per l’Integrazione Scolastica. Opportunità di software libero, per una didattica inclusiva e partecipata Presentato recentemente alla mostra-convegno “HANDImatica” di Bologna, e frutto di un lavoro che ha impegnato per oltre un anno il team di sviluppo dell’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR), con la fondamentale collaborazione degli operatori dei Centri Territoriali di Supporto (CTS), “So.Di.Linux Orizzonti” è un sistema operativo basato su un software di libero utilizzo (“Open Source”), progettato e allestito per una scuola inclusiva. Scopriamone le varie caratteristiche Desktop con “So.Di.Linux Orizzonti” SO.DI.LINUX: dalla A di AICA alla C di CTSIl progetto So.Di.Linux, avviato nel 2003, ha avuto come oggetto una ricerca finalizzata alla realizzazione e alla diffusione di una serie di strumenti didattici di libera diffusione (Open Source) nel mondo della scuola (distribuzione So.Di.Linux CD-ROM e DVD), con il contributo dell’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) fino al 2008.
Applicativi liberi nella scuola di tutti e per tutti A volte abbiamo l’oro sotto i piedi e non lo sappiamo riconoscere… Una realizzazione grafica dedicata alla scuola Open Source (software di libero utilizzo) 1. La progettazione di un intervento didattico Nel progettare un’azione didattica, l’insegnante rivolge inizialmente la sua attenzione all’argomento da trattare, ai ragazzi destinatari del suo intervento, alla sostenibilità del percorso e alle eventuali collaborazioni con i colleghi. In seguito si occupa degli strumenti da utilizzare: un libro o più libri, un PC, la rete e una lavagna interattiva multimediale (LIM), quando presente.
Lezione on line 7marzo 2015 pomeriggio - Marinetta tfa sostegno L’abito magico…fantastoria di una formica Le tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione sono l’insieme dei metodi e delle tecnologie informatiche che veicolano un progetto educativo-didattico in modo interattivo ed innovativo. Infatti nella Didattica in generale e nello specifico nella Didattica speciale le TIC permettono di rispondere a richieste complesse di alunni con B.E.S. e/o deficit attraverso l’uso di ausili, software specifici e l’attuazione di buona prassi integrative e inclusive che possono essere estese all’intera classe e costituire per l’alunno un trampolino per affrontare il mondo. La scelta di un approccio multimediale è stata determinata dalla consapevolezza che usare un linguaggio più affine agli alunni contribuirà a mantenere i livelli attentivi più alti in una modalità in cui si apprende più velocemente ed in modi diversificati.
Inclusività e bisogni educativi speciali Inclusività e bisogni educativi speciali E' un blog dedicato al mondo della disabilità e dei bisogni educativi speciali. Vai al contenuto Protetto: TFA – Lab.